Arrivano i dati sull’occupazione USA e BTC sale sulle montagne russe
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Ne avevamo parlato anche questa mattina, quando BTC era sceso a 55.000 dollari trascinando in rosso il comparto, oggi l’attenzione del mondo crypto era rivolta ai dati sull’occupazione americana.
Dato che è puntualmente arrivato, anche se contraddittorio.
Il tasso di disoccupazione è sceso al 4,2% per il mese di agosto 2024. Una diminuzione rispetto al 4,3% registrato a luglio 2024 ma in aumento rispetto al 3,8% registrato nello stesso periodo dell’anno precedente.
In pratica la riduzione del tasso di disoccupazione di questo mese suggerisce un miglioramento nel mercato del lavoro rispetto al mese scorso, anche se il livello rimane più elevato rispetto a quello osservato un anno fa.
Cosa dobbiamo aspettarci?
Il dato sull’occupazione è importante perché influenzerà direttamente l’evento del FOMC del 18 settembre, quando la FED (la Banca Centrale Americana) guidata da Jerome Powell deciderà il taglio dei tassi di interesse.
In linea teorica un taglio dei tassi dovrebbe favorire le criptovalute, ma ci sono anche previsioni che indicano invece un ridimensionamento per BTC e crypto nel caso di un taglio massiccio dei tassi.
Secondo gli analisti di Bitfinex, il taglio dei tassi potrebbe portare a una perdita del 20% per Bitcoin, soprattutto in caso di un taglio di 50 punti base.
La situazione di BTC sul grafico
Bitcoin sembrava aver reagito bene alla notizia, con un recupero fulmineo in zona 57.000 dollari che aveva fatto ben sperare. La situazione è però cambiata altrettanto repentinamente e, nel momento in cui scriviamo, è a quota 54.000 dollari.

Un cambio di rotta che non lascia ben sperare e che andrà monitorato con una certa cautela.
Del resto le turbolenze erano ampiamente previste, come sempre quando è atteso un dato economico importante. Si raccomanda dunque la massima prudenza.
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