Previsione valore XRP: toccherà quota $10 se Ripple vincerà la causa?
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Sembra infatti che tutte le documentazioni relative al caso siano state consegnate e gli holder di XRP sperano che il giudice prenda una decisione. Nell’ipotesi che la causa si concluda in maniera positiva per Ripple (ovvero stabilisca che XRP non sia un titolo), il token potrebbe registrare un rally significativo, superando l’attuale massimo storico di 3,40 dollari e toccando nuovi massimi.
La causa di Ripple si concluderà nel 2023: XRP toccherà 10 dollari?
Il grafico di XRP indica uno slancio al rialzo. Il suo indice di forza relativa (viola) è salito vicino a 70 negli ultimi giorni e questo è senz’altro un indicatore dell’ottimismo che circonda il caso Ripple e che quindi ha provocato una pressione di acquisto.
Nel frattempo la media mobile a 30 giorni di XRP (indicata in rosso) si è alzata verso quella a 200 giorni (in blu) e questo segnala un potenziale breakout, soprattutto se la media a breve termine supera quella invece a lungo termine.
Tutto ciò si sta verificando perché gli investitori sono fiduciosi sul finale della battaglia legale di Ripple. La scorsa settimana l’amministratore delegato, Brad Garlinghouse, ha dichiarato alla CNBC che si aspetta che la causa si concluda entro la fine di quest’anno, se non addirittura entro la prima metà del 2023.
Inoltre ha detto, parlando al World Economic Forum di Davos, in Svizzera:
“I giudici si prenderanno tutto il tempo che vorranno”. “Siamo ottimisti sul fatto che la questione si risolverà sicuramente nel 2023, e forse anche prima. Vedremo come si evolverà la situazione da qui in poi. Mi sento molto soddisfatto del punto in cui siamo rispetto alla legge e ai fatti”.
Il 20 gennaio, su Twitter, il noto avvocato James K. Filan ha dichiarato che “tutto è stato istruito” in merito al caso e che “ora aspettiamo”, suggerendo che la cosa più importante sia che il giudice che presiede raggiunga un giudizio in tempi brevi.
Questo sentiment ha alimentato le aspettative su XRP, che ha avuto una buona settimana e un mese discreto. Osservando i precedenti sviluppi del caso Ripple-SEC, si potrebbe concludere che Ripple abbia davvero la possibilità di ottenere una sentenza a suo favore. Ad esempio, a novembre Ripple è riuscito a far depositare per suo conto 14 memorie amicus, tra cui una di Coinbase, al tribunale presiedente, ognuna delle quali ha presentato testimonianze e prove a suo favore. La SEC, invece, è riuscita a presentarne solo una, e questo suggerisce la possibilità che abbia difficoltà a trovare terze parti che presentino prove a suo favore.
Nell’ultimo anno Ripple si è assicurato alcune sentenze positive come quando il tribunale ha confermato il suo diritto a presentare una fair notice defense. Inoltre il giudice Torres ha concesso alla società l’accesso a importanti documenti ed e-mail relativi a un discorso tenuto nel 2018 da William Hinman, che includevano prove sulla possibilità che la SEC abbia precedentemente considerato XRP non un titolo.
Allo stesso tempo ci sono alcuni recenti sviluppi che suggeriscono che la SEC presenti un caso piuttosto debole nei confronti di Ripple. La scorsa settimana la SEC ha accusato NEXO per la mancata registrazione del suo Earn Interest Product (EIP), mentre al contrario ha lottato per oltre due anni per ottenere una sentenza contro Ripple.
Nelle ultime settimane, i grandi investitori hanno accumulato XRP, probabilmente in previsione di un grande rally nei prossimi mesi, in attesa della risoluzione del caso.
In futuro potremmo assistere ad un balzo significativo del prezzo, ma dipenderà da come si concluderà la battaglia legate di Ripple e anche dalle condizioni macroeconomiche. Nell’ultima settimana il mercato crypto ha registrato un piccolo rimbalzo, ma non è ancora tornato ad essere completamente rialzista e sta aspettando che l’economia globale si riprenda completamente prima di ricominciare a salire.
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