Fantom cambia nome e diventa Sonic Labs: la nuova blockchain layer-1 è pronta

Fantom Sonic
Il passaggio da Fantom a Sonic non segna solo un rebranding, ma una visione ambiziosa per il futuro della blockchain,.
Ultimo aggiornamento:
Autore
Autore
Massimo De Vincenti
Ultimo aggiornamento:
Perché puoi fidarti di noi
Da oltre dieci anni il team di Cryptonews è al lavoro quotidiano per fornire ai propri lettori approfondimenti e guide su tutte le tematiche del settore delle criptovalute. I nostri esperti ed analisti hanno una vasta esperienza nell’analisi di mercato e sulle tecnologie blockchain. Ci impegniamo a mantenere elevati i nostri standard editoriali, concentrandoci sull'accuratezza dei fatti e su un reporting equilibrato e terzo in tutte le aree, dalle criptovalute alla blockchain, ai nuovi progetti e sviluppi tecnologici. La nostra presenza costante nel settore riflette il nostro impegno nel fornire informazioni rilevanti in un mondo, quello delle risorse digitali, che è sempre più in evoluzione. Scopri di più su Cryptonews.
DisclaimerSiamo fautori di un rapporto basato sulla più totale trasparenza con i nostri lettori. Ed è per questo che teniamo a sottolineare che alcuni dei nostri contenuti potrebbero includere link di affiliazione, da cui poter guadagnare una commissione attraverso queste partnership.

Sonic Labs ha annunciato l’imminente lancio pubblico della sua blockchain layer-1, Sonic, dopo il completamento del traguardo “Genesis”, che ha segnato la creazione del primo blocco della rete.

“Obiettivo Genesis raggiunto. Blocco zero. Infrastruttura in distribuzione. Lancio pubblico a breve,” ha comunicato Sonic Labs il 2 dicembre su X (ex Twitter).

Sonic: una blockchain veloce ed economica

Compatibile con Ethereum Virtual Machine (EVM), la blockchain di Sonic punta a offrire transazioni rapide e a basso costo per gli sviluppatori. Descritta come la naturale evoluzione della rete Fantom Opera, Sonic rappresenta un nuovo capitolo con prestazioni migliorate e incentivi pensati per favorire l’adozione.

Il progetto gode del supporto diretto della Fantom Foundation, che dal 2019 guida lo sviluppo dell’ecosistema di finanza decentralizzata (DeFi) di Fantom.

Con Sonic, la Fantom Foundation non punta solo a un miglioramento tecnico, ma anche a costruire un ecosistema DeFi completo e sostenibile. Il lancio della Sonic Foundation quest’anno ne è la prova: gestirà governance, tesoreria, partnership e il futuro sviluppo della piattaforma.

Il passaggio da Fantom a Sonic non segna solo un rebranding, ma una visione ambiziosa per il futuro della blockchain.

Blaze e Snapshot: Cosa significano per il lancio di Sonic?

In vista del lancio pubblico della blockchain layer-1 Sonic, due eventi chiave si sono svolti all’inizio di dicembre: l’introduzione del testnet “Blaze” e lo “Snapshot” per l’allocazione dei token nativi “S”. Vediamo nel dettaglio cosa rappresentano.

Il 1° dicembre Sonic ha lanciato Blaze, una versione avanzata del suo testnet. Questo ambiente è stato progettato per testare le funzionalità chiave della rete e raccogliere feedback dagli sviluppatori prima del debutto della mainnet.

Blaze ha mostrato tempi di finalizzazione delle transazioni di soli 720 millisecondi, una velocità che posiziona Sonic tra le blockchain più rapide compatibili con EVM, accanto a Solana e Base.Il testnet consente di simulare l’esperienza del mainnet, permettendo agli sviluppatori di provare la migrazione delle loro applicazioni e verificare la compatibilità.

Blaze offre agli sviluppatori uno spazio per ottimizzare i loro contratti e identificare eventuali problematiche prima del passaggio definitivo al mainnet.

Snapshot e distribuzione dei token “S”

Il 2 dicembre, Sonic ha completato uno Snapshot, un’istantanea dell’attività degli utenti per determinare chi avrebbe ricevuto i nuovi token nativi “S” durante un airdrop.

Uno snapshot è una “fotografia” di un registro blockchain in un determinato momento. In questo caso, Sonic ha registrato i bilanci degli indirizzi partecipanti per decidere l’allocazione dei token S.

Per distribuire i 200 milioni di token S previsti, Sonic ha utilizzato giochi interattivi come Coinflip e Plinko. Gli utenti che hanno partecipato a queste attività sono stati premiati con token, creando un’esperienza coinvolgente e incentivante.

I token S sono completamente scambiabili con i token Fantom (FTM) in un rapporto 1:1. Questo collegamento facilita la transizione tra le due reti e incentiva la partecipazione degli utenti attuali di Fantom.

Fantom Foundation: 120 milioni di dollari per favorire la migrazione a Sonic

Per sostenere la transizione dalla rete Fantom a Sonic, la Fantom Foundation ha stanziato 120 milioni di dollari in token FTM. Questi fondi saranno destinati a sviluppatori e aziende che contribuiranno all’espansione della nuova rete.

Il budget sarà utilizzato per partnership strategiche e sovvenzioni mirate, dando priorità ai progetti già attivi sulla piattaforma Fantom interessati a sfruttare la tecnologia Sonic.

Andre Cronje, figura di spicco nel panorama della blockchain e della finanza decentralizzata (DeFi), noto per il suo contributo fondamentale alla creazione e allo sviluppo di Fantom e, più recentemente, per il suo coinvolgimento nel progetto Sonic, ha sottolineato che i fondi derivano da strategie finanziarie intelligenti e non comportano un aumento dell’offerta totale di token.

Altri articoli in evidenza

Rassegna Stampa
Bitget espande l’ecosistema BGB con l’integrazione di Morph Chain e un pool di liquidità da $1,1 milioni su Bulbaswap
Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
2025-01-13 17:35:59
News
PEPE sfonda il triangolo simmetrico: potrebbe arrivare a 1 dollaro?
Gaia Tommasi
Gaia Tommasi
2025-01-07 17:00:00
Crypto News in numbers
editors
Elenco degli autori Altri Autori
2M+
Utenti attivi mensili nel mondo
250+
Guide e Recensioni
8
Anni di presenza sul mercato
70
Autori da tutto il mondo