Ethereum pronto a decollare: Un pattern storico svela l’imminente esplosione del prezzo

È stato un inizio d’anno tranquillo per i mercati delle criptovalute, il prezzo di Ethereum si è mosso lateralmente intorno ai $3.300 per circa una settimana. La volatilità è però in arrivo e potrebbe manifestarsi molto presto.
L’analisi dei grafici suggerisce che ETH potrebbe subire un calo nel breve termine. Attualmente, il suo prezzo si trova al di sotto sia delle sue medie mobili a 21 e a 50 giorni sia dell’importante area di resistenza a breve termine intorno ai $3.500.

Un possibile test del supporto chiave rappresentato dalla media mobile a 200 giorni (200DMA) intorno ai $3.000 potrebbe essere in arrivo.
L’impressione che si ricava, però, è che il calo non sia destinato a durare a lungo.
La vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali di novembre apre la strada a una nuova età dell’oro per l’industria delle criptovalute negli Stati Uniti e per i mercati più ampi nei prossimi quattro anni, un periodo che dovrebbe stimolare l’adozione a un ritmo senza precedenti.
Inoltre, i pattern storici dei prezzi suggeriscono che un’impennata del prezzo di Ethereum potrebbe essere imminente.
Esplosione del prezzo di Ethereum in arrivo?
La posizione pro-crypto del neo presidente degli Stati Uniti è chiara da tempo, ma adesso Donald Trump sta per entrare alla Casa Bianca con un’amministrazione composta da sostenitori e difensori dell’industria delle criptovalute.
Nel frattempo Gary Gensler, il presidente della SEC contrario alle criptovalute, è destinato a lasciare il posto a Paul Atkins, scelto da Trump, il che dovrebbe dare il via a una nuova era di cooperazione tra la SEC e l’industria delle criptovalute, piuttosto che all’attuale clima di conflitto.
Allo stesso tempo, si prevede che il nuovo Congresso pro-crypto approverà regolamentazioni favorevoli all’industria, al fine di offrire chiarezza al settore, votando anche a favore di una legislazione per creare una riserva strategica di Bitcoin, che Trump potrebbe avviare tramite un ordine esecutivo.
Tutto questo è positivo per Bitcoin ma ancora di più per le altcoin come Ethereum. Sebbene le forze anti-crypto negli Stati Uniti negli ultimi anni non siano riuscite a bloccare l’istituzione degli ETF su Bitcoin e su Ethereum, sono comunque riuscite a soffocare notevolmente l’innovazione e a zavorrare i prezzi delle altcoin.
Il che significa che questi token hanno un ampio margine di recupero rispetto a Bitcoin e che questo mese di gennaio potrebbe essere particolarmente favorevole per ETH, il cui prezzo potrebbe tornare rapidamente ai massimi pluriennali sopra i 4.000 dollari, in particolare se riuscirà a superare la resistenza dei 3.500 dollari.

Alle positive prospettive fondamentali per ETH vanno affiancati anche i pattern storici dei prezzi, che dipingono anch’essi un quadro rialzista.
Questo importante pattern storico dei prezzi suggerisce come i massimi storici siano vicini
Durante l’ultimo ciclo rialzista delle criptovalute, quando Bitcoin, a partire da dicembre 2020, ha intrapreso una fase di scoperta del prezzo particolarmente aggressiva, Ethereum stentava a tenere il passo, rimanendo ben al di sotto dei massimi storici raggiunti nel 2017.
Nonostante una performance positiva di ETH a gennaio 2021, è stato solo a partire da febbraio 2021 che Ethereum ha avviato pienamente il suo percorso di scoperta del prezzo.

Se la storia dovesse ripetersi, come suggerisce il solido scenario fondamentale, il prezzo di Ethereum potrebbe essere vicino a esplodere per tornare a testare i massimi storici. Questo potrebbe preparare ETH a entrare in una nuova fase di scoperta del prezzo a febbraio, superando i 5.000 dollari.
Certo, ci sono sempre un po’ di dubbi che circondano Ethereum: altre blockchain sono più veloci, più economiche e stanno elaborando più transazioni, inoltre c’è molta innovazione che sta avvenendo al di fuori dell’ecosistema di ETH.
Tuttavia, pensare che questo significhi che Ethereum non rimarrà un attore dominante è un errore. In primo luogo, rimane una blockchain DeFi storica nonché la più affidabile, con una quota dominante del 56% del TVL nei contratti intelligenti (secondo DeFi Llama). Inoltre decine delle aziende più influenti al mondo stanno costruendo su Ethereum, tra cui BlackRock.
Con il supporto di BlackRock e dato il suo status di unica crypto, oltre a Bitcoin, ad aver ottenuto ETF spot negli Stati Uniti, Ethereum è pronta per ingenti afflussi istituzionali, che di fatto sono già aumentati nelle ultime settimane, come riportato da The Block.

Inoltre secondo una ricerca di Steno Research, il prezzo di Ethereum è destinato a decollare più del doppio, superando gli 8.000 dollari nel 2025.
Insomma, il 2025 sembra avere tutte le carte in regola per essere l’anno di Ethereum!
La prevendita di Wall Street Pepe supera i 38 milioni di dollari
Parlando di token il cui 2025 potrebbe essere luminoso è impossibile non menzionare Wall Street Pepe, visto che la sua prevendita ha già raccolto oltre 38,5 milioni di dollari, una cifra davvero da record.
Gli investitori possono acquistare i token WEPE durante questa fase e prima che arrivino sul mercato aperto per soli 0,0003661 dollari.
Gran parte dell’entusiasmo intorno a Wall Street Pepe è dovuto al fatto che aggiunga al popolare tema di Pepe un caso d’uso reale. I possessori di WEPE, infatti, avranno accesso a un ecosistema che include strumenti di trading, approfondimenti, strategie, segnali e altro ancora. Ci saranno anche competizioni di trading con premi tokenizzati.
In parole semplici, Wall Street Pepe fornisce ai trader le risorse per migliorare le loro performance di mercato.
Inoltre il progetto ha anche un’app di staking integrata che offre rendimenti annuali del 34%. Non a caso gli utenti hanno già bloccato più di 23,6 miliardi di WEPE.
Con un chiaro focus sull’utilità, dunque, Wall Street Pepe si trova in una posizione ideale per sfruttare l’attuale slancio delle meme coin e potrebbe esplodere una volta lanciata sugli exchange.
Disclaimer: le criptovalute sono una classe di asset ad alto rischio. Questo articolo è fornito a scopo informativo e non costituisce un consiglio di investimento. Potresti perdere tutto il tuo capitale.- L’AI di ChatGPT ha previsto quando XRP raggiungerà i 5 dollari
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