Bitcoin rimane l’asset più performante del 2024 nonostante un terzo trimestre fiacco
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Secondo un report della società di gestione degli investimenti New York Digital Investment Group (NYDIG), Bitcoin rimane l’asset più performante del 2024, anche dopo aver attraversato un terzo trimestre fiacco.
Nel report del 4 ottobre, Greg Cipolaro, il capo della ricerca di NYDIG, ha notato che, nonostante un guadagno piuttosto modesto del 2,5% in questo trimestre, la crypto di maggior valore è riuscita a risollevarsi dopo il calo del secondo trimestre. Ma ha dovuto fronteggiare una forte pressione di vendita per tutto il periodo.
“Bitcoin è ancora l’asset classi più performante nel 2024, ma il suo vantaggio si è assottigliato”, ha dichiarato Cipolaro, sottolineando un aumento del 49,2% dall’inizio dell’anno.
Bitcoin deve affrontare diversi venti contrari
Anche se la performance dell’asset rimane solida, ha dovuto affrontare diversi ostacoli, tra cui i trasferimenti di BTC dell’exchange Mt. Gox e di Genesis per risarcire i creditori, che ammontavano a circa 13,5 miliardi di dollari.
A contribuire alla pressione di vendita, sono state anche le massicce vendite di Bitcoin da parte dei governi degli Stati Uniti e della Germania.
In mezzo a queste turbolenze, anche altre asset class come i metalli preziosi e alcuni settori azionari hanno registrato guadagni, avvicinandosi sempre di più alla performance di Bitcoin.
“La maggior parte delle asset class ha avuto un anno di successi”, ha osservato Cipolaro. Inoltre ha notato che che il vantaggio di Bitcoin si è ridotto, visto che anche il resto del mercato ha registrato una crescita.
Nonostante Bitcoin abbia vissuto un andamento ribassista nel mese di settembre, l’asset crypto ha registrato un guadagno del 10% nel corso del mese, sfidando le aspettative.
A spingere la crescita è stato l’aumento della domanda degli ETF Spot americani, con un accumulo di 4,3 miliardi di dollari di afflussi nel corso del trimestre, come anche l’aumento dell’interesse delle aziende per Bitcoin, in particolare da parte di società come MicroStrategy e Marathon Digital.
Cipolaro ha anche sottolineato che la correlazione a 90 giorni di Bitcoin con le azioni statunitensi è aumentata nel corso del terzo trimestre, chiudendo il periodo a 0,46.
Ha anche detto che la correlazione resta piuttosto bassa, quindi Bitcoin offre ancora grandi opportunità di diversificazione per i wallet multi-asset.
Gli ultimi mesi del terzo trimestre hanno visto una ripresa del mercato crypto, alimentata da una serie di fattori, come ad esempio l’appoggio dell’ex presidente Donald Trump verso il settore, le misure di allentamento monetario della Fed e gli sforzi di stimolo della banca centrale cinese, volti ad aumentare la liquidità.
Fattori che, secondo Cipolaro, hanno contribuito a sostenere il sentiment del mercato.
Il mercato attende le prossime elezioni presidenziali
Secondo l’esperto, le prossime elezioni presidenziali statunitensi del 5 novembre, potrebbero influenzare fortemente le dinamiche di mercato. Una vittoria di Trump, potrebbe tradursi in forti guadagni per il settore.
“Sebbene entrambi i candidati rappresentino un miglioramento rispetto all’amministrazione Biden per quanto riguarda il loro atteggiamento nei confronti delle criptovalute, Trump, in caso di vittoria, garantirà guadagni maggiori per l’asset class, dato il suo pieno appoggio al settore”, ha scritto Cipolaro.
Inoltre Cipolaro ha osservato che il quarto trimestre è solitamente un periodo rialzista per Bitcoin e diversi fattori potrebbero allinearsi per sostenere ulteriori guadagni.
Intanto il mercato è in attesa del documentario che andrà in onda questa notte alle 02.00 su HBO , che promette di svelare l’identità di Satoshi Nakamoto. Il documentario è stato realizzato da Cullen Hoback, nominato agli Emmy, che ha ricevuto elogi dalla critica per la sua serie “Q: Into the Storm,” in cui ha rivelato gli autori della teoria del complotto QAnon.
Le conseguenze di questa rivelazione sul prezzo di Bitcoin sono ancora tutte da scoprire e dipenderanno in gran parte dall’identità che verrà svelata.
Crypto All-Stars, un nuovo progetto da tenere d’occhio
Nel frattempo gli investitori continuano a puntare sui progetti di meme coin, viste le ottime perfomance del segmento. Uno dei progetti che sta attirando molta attenzione è Crypto All-Stars.
Non si stratta di una semplice meme coin. Il progetto infatti è il primo ad introdurre un “MemeVault”, un protocollo che consente agli utenti di mettere in staking le memecoin più popolari.
Grazie al protocollo di staking, gli investitori possono guadagnare ricompense elevate nel token nativo del progetto $STARS mettendo in staking diverse meme coin come SHIB, DOGE, Pepe, Floki Inu, Based Brett, MogCoin, Milady, TurboToken, Toshi The Cat, Coq Inu e BonkCoin.
Inoltre gli investitori possono triplicare i loro guadagni sulla piattaforma semplicemente detenendo i token STARS.
Il progetto si trova attualmente in fase di prevendita e non ha ancora raggiunto i listini degli exchange. Al momento il token STARS può essere acquistato a un prezzo di 0,0014828 dollari sul sito ufficiale della prevendita. Finora il progetto è riuscito a raccogliere 2 milioni di dollari.
Per ulteriori informazioni su come acquistare il token $STAR, è disponibile la nostra guida passo passo.
Se volete approfondire il progetto, è possibile dare un’occhiata alla loro attività sui profili social, come X e il canale di Telegram.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
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