XRP News – Tutte le notizie ad oggi: 4 giugno 2025
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Facciamo il punto sulle notizie circolate su Ripple e XRP in questi giorni, cercando di capire quali siano vere e quali invece create ad arte per destabilizzare il mercato. Iniziamo dall’offerta di Ripple per Circle, che è stata smentita proprio in queste ore.
Brad Garlinghouse, CEO di Ripple, ha negato le indiscrezioni secondo cui l’azienda avrebbe tentato di acquisire Circle, l’emittente di USDC, per una cifra compresa tra i 5 e i 20 miliardi di dollari.
Parlando durante la XRP Las Vegas Conference, in un confronto con l’esperto di regolamentazione fintech Chris Brummer, Garlinghouse ha smentito la notizia in modo netto: “Ripple non ha mai cercato di acquisire Circle”.
Durante la conferenza, Garlinghouse ha anche parlato degli ultimi progetti di Ripple, citando l’acquisizione di Hidden Road, che integrerà RLUSD come collaterale.
Hidden Road Partners è un prime broker attivo nei mercati globali, specializzato in servizi di liquidità, gestione del rischio e clearing per asset tradizionali e digitali. Si rivolge soprattutto a fondi istituzionali, hedge fund e prop trading firm.

Si è parlato anche di Dubai, dove la stable coin di Ripple, RLUSD, ha ricevuto l’approvazione ufficiale da parte della Dubai Financial Services Authority (DFSA), e sarà ora utilizzabile legalmente all’interno del Dubai International Financial Centre (DIFC).
Notizia importante e che è sicuramente legata anche alla tokenizzazione del settore immobiliare, in collaborazione con diversi enti governativi locali, tra cui il Dubai Land Department. Un progetto che – secondo Garlinghouse – dimostra come la tokenizzazione stia passando dalla teoria alla pratica.
Richiamo all’unità del settore crypto
Infine, il CEO di Ripple ha lanciato un appello agli operatori del mercato, auspicando una maggiore unità nell’ecosistema crypto, sottolineando che le lotte interne ostacolano l’adozione.
A sostegno del suo messaggio, ha ricordato la donazione del Teschio di Satoshi alla community Bitcoin, come gesto simbolico di riconciliazione.
Il “Teschio di Satoshi” è un’opera d’arte provocatoria e simbolica creata dall’artista britannico Benjamin Von Wong nel 2023 e diventata virale nella community crypto. La scultura raffigura un teschio umano stilizzato, adornato con gadget elettronici e cavi, e rappresenta una critica agli impatti ambientali del mining di Bitcoin.

Incredibilmente, quella che era nata come una denuncia contro l’eccessivo consumo energetico della rete Bitcoin, è stata in seguito reinterpretata dalla community come un simbolo di resilienza, una memoria storica e culturale del mondo crypto.
Nel 2024, Ripple ha acquistato e successivamente donato l’opera alla comunità Bitcoin. Brad Garlinghouse ha definito l’iniziativa come un tentativo di superare le divisioni ideologiche tra i sostenitori delle varie blockchain (come BTC, ETH, XRP), sottolineando come una maggiore cooperazione sia necessaria per affrontare sfide comuni come la regolamentazione, l’adozione istituzionale e la tutela degli utenti.
Caso VivoPower: XRP come riserva strategica
Chiudiamo con una notizia arrivata a margine della conferenza. VivoPower, azienda quotata nel settore energia, ha deciso di investire 121 milioni di dollari in XRP, diventando la prima azienda al mondo ad adottare XRP come riserva strategica aziendale.
Nei giorni scorsi si era invece parlato molto dell’investimento da parte del club francese del PSG, fresco vincitore della finale di Champion’s League, che ha deciso di investire in Bitcoin come riserva strategica a lungo termine per la società parigina.
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