XRP a 10.000 dollari? La previsione del profeta finanziario che aveva previsto l’attentato a Trump

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Massimo De Vincenti

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Ultimo aggiornamento: 

Luglio 16, 2024

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Recentemente Brandon Biggs, un personaggio controverso statunitense che si autodefinisce un pastore cristiano, e attribuisce le sue capacità profetiche alla fede e alle sue preghiere costanti, ha condiviso una delle sue previsioni shock: il prezzo di XRP raggiungerà i 10.000 dollari.

Biggs è diventato famoso, anche di recente, per aver predetto l’attentato all’ex presidente Donald Trump, sostenendo che la visione gli era stata rivelata da Dio. Il “profeta” aveva anche previsto che che Trump sarebbe stato vittima di uno sparo.

Inoltre ha spiegato che nel 2017, mentre era alla ricerca di opportunità di investimento, ha sentito che Dio lo guidava verso XRP. Dopo aver indagato, ha scoperto che si trattava di un asset crypto dal grande potenziale.

Da allora, ha condiviso questa visione con la sua cerchia ristretta, molti dei quali hanno investito in XRP e hanno registrato enormi guadagni durante il boom del 2017-2018.

La nuova previsione ha suscitato molto interesse sul futuro del token.

WOW! 💥

Brandon Biggs, recognized by many as a prophet, predicted the Trump assassination attempt 3 months ago and said this about XRP:

„#XRP WILL GO TO FROM WHERE IT’S AT RIGHT NOW TO $10,000 ONE DAY!“

Video source: https://t.co/fWtDYB4SNx pic.twitter.com/yXiizNTl8a

— 𝓐𝓶𝓮𝓵𝓲𝓮 (@_Crypto_Barbie) July 14, 2024

Questa profezia è arrivata in un momento cruciale, con XRP che si sta riprendendo da una serie di sfide legali e sta guadagnando sempre più consenso tra le istituzioni finanziarie.

Ci troviamo di fronte a una coincidenza, oppure stiamo veramente per assistere a un’esplosione del valore di XRP?

Cosa dice Biggs sul valore di XRP?

Inoltre, Brandon Biggs, ha condiviso che nel 2017 Dio gli ha indicato che il prezzo di XRP avrebbe raggiunto i 10.000 dollari.

Colpito dalla risposta, Biggs ha approfondito le sue ricerche sull’asset crypto e compreso il suo grande potenziale, nonostante all’epoca potesse investire solamente 20 dollari.

Biggs ha raccontato che la visione divina era incredibilmente dettagliata: XRP, una criptovaluta che all’epoca gli era sconosciuta, avrebbe registrato una crescita straordinaria, paragonabile a quella di giganti tecnologici come Apple e Microsoft. La previsione includeva anche un prezzo preciso di 10.000 dollari per XRP, un salto enorme rispetto al suo valore attuale di circa 0,53 dollari.

Nel corso degli anni, diverse delle sue previsioni si sono realizzate, aumentando la sua credibilità tra i suoi seguaci. Inoltre, aveva predetto che dopo aver toccato un minimo di 0,45 dollari, XRP avrebbe avuto una rapida ripresa, raggiungendo inizialmente i 5 dollari prima di continuare a salire.

Inoltre Biggs sostiene di aver ricevuto anche degli avvertimenti divini riguardo agli ostacoli futuri. Infatti, prima che la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense presentasse la sua causa contro Ripple, Biggs ha affermato di essere stato avvertito di una significativa battuta d’arresto per XRP.

Nonostante queste sfide, la sua visione di un futuro brillante per il prezzo di XRP è rimasta ferma.

Fattori a sostegno della previsione

Diversi fattori supportano l’audace previsione che XRP raggiungerà i 10.000 dollari. Uno dei più rilevanti è la recente sentenza legale a favore di XRP.

Un giudice federale ha stabilito che XRP non viola le leggi sulle security nella maggior parte dei contesti, eliminando gran parte dell’incertezza legale che circondava questo token.

Un altro fattore è l’adozione di XRP da parte delle istituzioni finanziarie. Il token è sempre più utilizzato per le transazioni transfrontaliere, grazie alla sua velocità e al suo basso costo.

Inoltre, il contesto normativo positivo e i chiarimenti legali hanno permesso a XRP di essere nuovamente inserito nei listini degli exchange crypto, ampliandone l’accessibilità e la liquidità sul mercato.

Anche il crescente sentiment positivo nel resto del mercato è un altro fattore chiave per il token. Bitcoin ed Ethereum hanno ripreso slancio e gli investitori sono alla ricerca di ulteriori opportunità, con XRP che si presenta come un’opzione valida e interessante.

Alternative a XRP

Se per natura non credete in santoni e profeti, sappiate che l’attenzione degli investitori è rivolta anche verso un nuovo progetto crypto.

Si tratta di Pepe Unchained ($PEPU), una criptovaluta che condivide il tema della rana con Pepe ma che si differenzia da quest’ultima per il fatto di non essere ancora disponibile – è in prevendita – ma soprattutto perché integrerà una propria rete Layer-2, progettata specificamente per la meme coin.

Questo particolare tipo di blockchain viene di solito utilizzato per alleggerire il carico di lavoro del layer-1, la blockchain principale, permettendole di avere costi di esercizio (GAS) più economici.

Il layer 2 consentirà infatti transazioni più veloci rispetto a quelle sulla chain di Ethereum, oltre che offrire fees più basse.

Come accennato, la meme coin $PEPU è al momento disponibile nella sua fase di prevendita. La presale di Pepe sta avendo molto successo ed è riuscita a raccogliere oltre $2 milioni di finanziamenti. Un risultato impressionante per un progetto che è stato lanciato da un paio di settimane.

Inoltre, è possibile mettere in staking il token nativo: $PEPU, anche subito dopo averlo acquistato in prevendita, godendo di un reddito passivo in attesa che l’ICO giunga al termine

La distribuzione delle ricompense in token $PEPU avverrà al ritmo di 608,82 token $PEPU per blocco ETH. Le ricompense saranno erogate nell’arco di 2 anni ma potranno essere riscosse in qualsiasi momento.

Il token è disponibile al prezzo di 0.0084598 dollari sul sito ufficiale del progetto, ma è destinato ad aumentare nei prossimi giorni. Per ulteriori informazioni su come acquistarlo, è disponibile la nostra guida.

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