Sol Strategies è la nuova MicroStrategy, ma con un ROI molto più elevato
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Dal 2020, MicroStrategy, sotto la guida di Michael Saylor, ha sovraperformato tutti i titoli dell’S&P500, ma è stata Sol Strategies a registrare rendimenti eccezionali.
Dal 13 marzo di quest’anno MicroStrategy ha visto un aumento del 23,4%, un risultato modesto se confrontato con Sol Strategies, focalizzata su Solana, che nello stesso periodo ha segnato un impressionante aumento del 544%.
La redazione di Cryptonews.com ha incontrato Antanas Guoga, conosciuto anche come TonyG, imprenditore seriale e principale azionista di Sol Strategies, il veicolo d’investimento basato su Solana e quotato in borsa. TonyG detiene il 36,8% delle azioni ordinarie della società.
Il titolo viene scambiato over-the-counter negli Stati Uniti con il ticker CYFRF e ha chiuso a 0,704 dollari martedì 22 ottobre. Nella Borsa canadese, con il ticker principale HODL, il prezzo ha raggiunto 0,98 dollari CAD.
TonyG ha acquistato Sol Strategies a 0,03 dollari quando è diventato CEO della società nel 2019, ottenendo un enorme rendimento del 2.233%.
Come presidente della società, è ovviamente molto ottimista su Solana e sulla sua azienda. Tanto che questa settimana ha messo a disposizione una linea di credito revolving non garantita da 10 milioni di dollari CAD. Solo questa notizia ha fatto impennare il prezzo delle azioni del 12% durante la sessione di martedì.
SOL a 1.520 dollari, Bitcoin a 150.000 dollari tra 12 mesi
Abbiamo incontrato TonyG a Dubai, il centro nevralgico globale delle criptovalute, dove vive e lavora. Prevede che Sol Strategies possa arrivare ad un prezzo di 10 dollari o più, portando la sua capitalizzazione di mercato da 63 milioni di dollari a 1.260 milioni di dollari.
Si aspetta che nei prossimi 12 mesi il valore di SOL arrivi a 1.520 dollari, con un con un forte aumento dell’815%.
Per dare un’idea, il market cap di Solana si avvicinerebbe agli attuali 705 miliardi di dollari di Tesla, superando 565 miliardi di dollari di Visa e i 533 miliardi di dollari di Exxon Mobil.
Se aveste investito in Sol Strategies 12 mesi fa, avreste ottenuto un rendimento del 1.280%. Gli analisti valutano il titolo come un forte acquisto, con un target di prezzo fissato a 3,70 dollari, che potrebbe rivelarsi un obiettivo molto prudente.
Escludendo le stablecoin e i token exchange come BNB di Binance, Solana è la terza crypto di maggior valore, con un market cap di 71 miliardi di dollari.
TonyG prevede un mercato rialzista, che non sarà solo legato a Bitcoin. Secondo lui, la crypto di maggiore valore, potrebbe “raggiungere i 150.000 dollari”.
Ma cosa potrebbe mettere a rischio queste previsioni? “La SEC. La prossima decisione dell’ente regolatore sarà cruciale. L’America sta guidando il settore crypto, quindi è molto importante il modo in cui lo gestisce”.
“Non possiamo combattere il governo e non c’è motivo di farlo. C’è una forte domanda di blockchain. Non siamo semplicemente una società di criptovalute, ma di blockchain. Vogliamo convalidare le transazioni e diventare il più grande validatore. Non ci interessa molto la speculazione; il nostro focus è sulla blockchain”, spiega TonyG.
Aprire le porte agli investimenti in blockchain e crypto
Pur mantenendo una certa distanza dalla politica, TonyG, ex membro del Parlamento europeo, ritiene che una vittoria di Trump alle elezioni presidenziali statunitensi sia una notizia positiva per il settore.
“Non siamo politici, ma ovviamente il fatto che Trump sia ora favorevole alle criptovalute e che parli addirittura di aggiungere Bitcoin al bilancio del governo, è positivo. Ma anche Harris si sta esprimendo positivamente, quindi, in ogni caso, l’esito delle elezioni è probabilmente un vantaggio per il settore, soprattutto per quanto riguarda le normative”.
Continua:
“Abbiamo bisogno di una buona regolamentazione, di chiarezza e di protezione per gli investitori.E abbiamo ancora bisogno di molti investitori. Il settore della blockchain è ancora estremamente sottoinvestito rispetto al settore dei chip e a tutti gli altri settori tecnologici in questo momento. In qualità di presidente dell’azienda, spero di poter contribuire ad aprire le porte a nuovi investimenti”.
TonyG evita di parlare di Solana come un killer di Ethereum. “C’è spazio per tutti. Solana punta a innovare e creare, non a distruggere”.
Leah Wald, CEO di Sol Strategies, il ponte tra la finanza tradizionale e criptovalute
Il lituano-australiano non è più l’amministratore delegato della società; il ruolo è passato a Leah Wald, cofondatrice del gestore di asset digitali Valkyrie.
A marzo di quest’anno, CoinShares ha acquisito Valkyrie Funds LLC, il ramo di consulenza sugli investimenti di Valkyrie Investments Inc, come parte della strategia di espansione negli Stati Uniti del gestore di fondi con sede in Europa.
Leah Wald è un’esperta operatrice di Wall Street e una pioniera nel settore crypto: Valkyrie è stata una delle prime società a quotare con successo un ETF su futures su Bitcoin negli Stati Uniti.
Forse avrete visto Leah sulla CNBC e su Bloomberg, dove ha discusso del lancio degli ETF sui miner di bitcoin nel febbraio 2022, una prima mondiale:
Ora, in qualità di CEO di Sol Strategies, sta portando la sua esperienza e le sue competenze uniche nel navigare nel settore normativo dei mercati dei capitali degli Stati Uniti, con l’obiettivo di trasformare Sol Strategies in una potenza nel mercato di Solana.
Considerando il contesto favorevole, è probabile che Sol Strategies attiri un forte interesse da parte delle istituzioni in cerca di un accesso regolamentato alla blockchain di Solana. Abbiamo chiesto a Wald se prevede un simile movimento a Wall Street.
“Sebbene non possa fornire dettagli su terze parti specifiche al momento, posso parlare delle tendenze generali che stiamo osservando. L’interesse istituzionale per lo staking su Solana sta crescendo in modo significativo, con diversi operatori che partecipano attivamente alle operazioni di staking”.
Per saperne di più sulle riflessioni dell’amministratore delegato, vi invitiamo a leggere l’intervista completa in arrivo su Cryptonews.com. Inoltre, non perdetevi la nostra intervista con Moe Adham, chief investment officer di Sol Strategies (co-fondatore di Bit Access).
Solana, la blockchain principale per diffondere le applicazioni decentralizzate
In un documento esaminato dalla redazione di Cryptonews, Sol Strategies si propone come il veicolo che “colma il divario tra la finanza tradizionale e il mercato crypto”.
Le società quotate in borsa come MicroStrategy e Sol Strategies consentono agli investitori di “evitare le complessità della proprietà diretta delle criptovalute”, risultando più accessibili e liquide rispetto al mercato crypto.
Inoltre, il documento sottolinea che Sol Strategies consente agli investitori di partecipare allo staking e di beneficiare degli investimenti strategici che la società effettua in “progetti su Solana ad alto potenziale”.
Visto che si tratta “dell’unico veicolo quotato in borsa per investire in Solana in Nord America”, Sol Strategies è ben posizionata per sfruttare un mercato rialzista che potrebbe essere appena iniziato.
Con l’evolversi del trend rialzista, Solana attirerà ancora più attenzione di quanta ne abbia già ricevuta quest’anno, dopo il suo inaspettato ruolo di protagonista come blockchain preferita per i lanci di meme coin.
Le meme coin sono spesso considerate speculative, rischiose e senza alcuna utility. A prescindere da questo punto di vista, dimostrano la solidità della blockchain di Solana, nonostante i continui problemi legati al traffico e i dubbi sulla centralizzazione.
Solana ha subito almeno nove interruzioni, anche parziali, ma sembra che la situazione si sia stabilizzata su questo fronte, con nessuna interruzione di rilievo da oltre un anno.
Come sottolinea TonyG, “siamo ancora agli inizi” per i progetti blockchain, quindi è normale aspettarsi alcune difficoltà iniziali.
Sol Strategies punta a diventare il principale validatore della blockchain di Solana
Secondo il suo ultimo annuncio, Sol Strategies detiene 225.158 SOL, di cui 105.000 delegati dalla società e il resto per conto di terzi.
Sol Strategies ha avviato il suo staking sul Solana Validator il 14 giugno di quest’anno. In un annuncio del 3 ottobre, l’azienda ha dichiarato di aver registrato entrate per 1.430 SOL (equivalenti a 282.910 dollari) dallo staking, corrispondenti a un profitto lordo di 266.680 dollari. I profitti vengono investiti nell’acquisto di altri SOL, detenuti per suo conto da Coinbase Custody.
TonyG ha affermato che l’azienda punta a collocarsi al vertice della classifica dei validatori di Solana, attualmente guidata da Galaxy e Coinbase.
Oltre alle plusvalenze derivanti dall’aumento del prezzo, gli azionisti di Sol Strategies beneficiano di un rendimento annuale del 6,25% derivanti dai guadagni dei validatori. Inoltre, gli azionisti traggono vantaggio anche dalle fees che la società applica ai validatori delegati di terze parti.
Sol Strategies detiene lo 0,06% dell’offerta circolante di SOL. Martedì, il prezzo di Solana è salito dell’11% martedì, superando i 170 dollari per la prima volta da agosto, anche se successivamente ha registrato un calo.
Solana è stata in un certo senso frenata dalla sua associazione con FTX, che l’ha portata a essere etichettata forse ingiustamente come una delle “crypto di Sam”, un riferimento al fondatore arrestato di FTX, Sam Bankman-Fried.
I creditori hanno riavuto tutti i loro soldi, compresa Sol Strategies. In precedenza, l’azienda era conosciuta come Cypherpunk Holdings (rinominata in Sol Strategies nel settembre di quest’anno) e deteneva token su FTX. La società ha ricevuto un rimborso con un premio del 122% sull’investimento iniziale.
TonyG – “Sarà un viaggio affascinante. Siamo ancora agli inizi”.
TonyG è un veterano del mondo crypto, ma il suo primo amore è stato il poker. Da professionista di prim’ordine, è diventato un personaggio di spicco al tavolo da gioco e il fondatore di Pokernews nel 2002. Da quel momento, la sua carriera è decollata senza intoppi. Tra le sue altre iniziative di successo spiccano la piattaforma di poker Coinpoker, basata su crypto, e Cryptonews.com.
Oggi trascorre gran parte del suo tempo a Dubai, dove osserva l’impennata del prezzo di Sol Strategies e si dedica ad aiutare i rifugiati ucraini a sopravvivere la guerra, insieme ad altre attività filantropiche.
“Siamo ancora una società molto piccola in un settore molto grande. Speriamo di attirare altri talenti e di trovare soluzioni per i problemi del mondo reale”, afferma TonyG.
“Abbiamo avuto la fortuna di coinvolgere Leah Wald – desideriamo attrarre le migliori persone al mondo per integrare sulla blockchain la verifica di tutti i tipi di asset e processi. La blockchain raggiungerà un livello diverso, non sarà più come adesso, sarà un viaggio affascinante. Siamo ancora agli inizi”.
E chi prima arriva meglio alloggia. Potrebbe essere utile tenere d’occhio Sol Strategies.
Disclaimer: Questo articolo è fornito a scopo informativo e non costituisce un consiglio di investimento. Al momento della stesura di questo articolo, l’autore non possiede azioni di nessuno dei titoli citati, ma ha una piccola partecipazione in SOL.
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