Paxos chiude la partnership con Binance – Ecco le ultime novità
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Paxos, piattaforma di infrastrutture blockchain ed emittente della stablecoin Binance USD (BUSD), è in trattativa con la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense, per la decisione di quest’ultima di considerare la stablecoin come una security.
Secondo quanto riportato da Reuters, l’amministratore delegato di Paxos, Charles Cascarilla, ha dichiarato, tramite un’email, che Paxos sta avendo “discussioni costruttive” con la commissione su BUSD, aggiungendo che continueranno a parlarne in privato. Inoltre ha sottolineando che l’azienda è disposta a difendere la propria posizione riguardo a BUSD, sostenendo che non si tratta di una security, anche attraverso un’azione legale.
Paxos è l’emittente di BUSD, una stablecoin associata a Binance, il più grande exchange a crypto del mondo. La stablecoin è “peggata” al dollaro statunitense con un rapporto 1:1.
La settimana scorsa le autorità di regolamentazione dello Stato di New York hanno ordinato a Paxos di smettere di effettuare il minting (l’emissione) di nuovi token BUSD. Il Dipartimento dei Servizi Finanziari dello Stato di New York ha dichiarato di aver emesso l’ordine “a seguito di diverse questioni irrisolte relative alla supervisione da parte di Paxos del suo rapporto con Binance”.
In seguito è stato rivelato che la SEC ha minacciato di citare in giudizio la società per la sua emissione di BUSD. L’agenzia ha sostenuto che BUSD è considerato un titolo non registrato. Sucessivamente Paxos ha annunciato che avrebbe smesso di emettere nuovi token BUSD a partire dal 21 febbraio, ma avrebbe continuato a sostenere e riscattare i token almeno fino al febbraio 2024.
Paxos pone fine alla partnership con Binance
Nell’e-mail Cascarilla ha dichiarato che la decisione di porre fine alla partnership con Binance è dovuta al fatto che il rapporto “non è più in linea con le nostre attuali priorità strategiche”. Ha aggiunto che le comunicazioni con la direttiva NYDFS e la SEC su BUSD non sono correlate alla partnership con Binance.
Inoltre l’amministratore delegato di Paxos ha aggiunto che la società sta ancora lavorando con la SEC per la pubblicazione della sua domanda per ottenere una licenza di clearing agency e con l’Office of the Comptroller of the Currency (OCC) degli Stati Uniti per ottenere l’approvazione finale per il suo statuto di banca fiduciaria nazionale.
Binance potrebbe lanciare una stablecoin non ancorata al dollaro
Visto il controllo normativo negli Stati Uniti, Binance sta guardando oltre Paxos e le stablecoin basate sul dollaro.
Patrick Hillmann, chief strategy officer di Binance, ha dichiarato in un’intervista della scorsa settimana che diverse entità private e pubbliche hanno mostrato interesse a collaborare con l’exchange per il lancio di un’altra stablecoin, che potrebbe non essere basata sul dollaro.
Hillmann ha dichiarato, in un’intervista a Forbes: “Ci sono opportunità molto interessanti, soprattutto in Europa e in Medio Oriente”.
Vale la pena notare che anche il CEO di Binance, Changpeng Zhao, ha affermato, tramite un tweet, che l’exchange potrebbe emettere una stablecoin non basate sul dollaro.
We are exploring others, and non-USD based stablecoins.
— CZ 🔶 BNB (@cz_binance) February 13, 2023
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