Bitcoin tocca $75.000 e i trader scommettono sulla vittoria di Trump
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Il prezzo di Bitcoin (BTC) è appena salito a nuovi massimi storici sopra i 75.000 dollari, mentre cresce la fiducia che l’ex presidente americano Donald Trump sia in grado di assicurarsi la vittoria alle elezioni presidenziali statunitensi del 2024.
Le probabilità di vittoria di Trump, che si sta assicurando la maggioranza in importanti stati in bilico come la Pennsylvania, hanno superato l’80% su Polymarket, il popolare mercato di scommesse.
Allo stato attuale delle cose, Trump è in vantaggio sul candidato democratico Harris in Pennsylvania, Virginia, North Carolina e Georgia, ed è attualmente in procinto di assicurarsi più dei 270 voti del collegio elettorale necessari per ottenere la presidenza.
Bitcoin è stato scambiato per l’ultima volta intorno ai 74.000 dollari ed è molto probabile che si verifichi un’ulteriore volatilità a breve termine.

Ma se Trump dovesse vincere, come ora il mercato ipotizza, il “Trump trade” potrebbe estendersi nelle prossime settimane e mesi.
All’inizio di quest’anno Trump si è dimostrato decisamente favorevole alle criptovalute: ha chiesto la creazione di una riserva nazionale di Bitcoin e si è impegnato a licenziare il presidente della SEC Gary Gensler, contrario alle criptovalute, nel suo primo giorno di mandato.
Ha anche promosso un progetto DeFi chiamato World Liberty Financial, in cui la sua famiglia è fortemente coinvolta.
Quindi, ammesso che Trump vinca, una nuova era di politica normativa favorevole alla crittografia negli Stati Uniti è quasi certamente dietro l’angolo.
La piattaforma Polymarket mostra anche le probabilità in rapida ascesa che il Partito Repubblicano ottenga il controllo della Camera e del Senato – questo apre la prospettiva che il Congresso approvi ampie regolamentazioni sulle criptovalute, offrendo all’industria statunitense delle criptovalute la dovuta sicurezza.
Il prezzo di Bitcoin può raggiungere i 100.000 dollari quest’anno?
Supponendo che Trump vinca, le stelle si stanno allineando per un altro rialzo del mercato di Bitcoin.
La presunta vittoria di Trump si inserisce in un contesto macroeconomico forte per gli asset di rischio negli Stati Uniti.
La Fed continua ad allentare gradualmente i tassi di interesse, grazie alla tendenza deflazionistica in atto negli Stati Uniti.
Anche l’economia statunitense continua a registrare buoni risultati, come dimostrano i recenti dati sul PIL e sulla spesa dei consumatori.
Tuttavia, l’incertezza che ha preceduto le elezioni statunitensi ha rappresentato un grosso peso sulle spalle del mercato di Bitcoin.
Con questa incertezza ormai quasi esaurita, il prezzo di Bitcoin potrebbe essere sul punto di ricevere un importante via libera per un ulteriore rialzo.
I trader di Bitcoin devono anche ricordare che la criptovaluta più grande al mondo per capitalizzazione di mercato continua a seguire da vicino il suo tipico ciclo quadriennale, suggerendo una forte probabilità di ulteriore rialzo dei prezzi.
Bitcoin tende a consolidarsi per un massimo di sei mesi sulla scia di ogni halving prima di spingere verso nuovi massimi storici. Adesso sono passati poco più di sei mesi dall’halving di aprile.
È improbabile che questo schema persista per sempre. Ma in questo momento i fondamentali si stanno allineando perfettamente al ciclo storico.
Di conseguenza, il prezzo di Bitcoin potrebbe essere destinato a superare i 100.000 dollari entro la fine dell’anno.
Contesto storico dei massimi storici di Bitcoin
L’ultimo ATH di Bitcoin si è verificato a metà marzo 2024, con un picco di 73.686,93 dollari.
All’epoca, il mercato era alimentato da un sentimento rialzista, stimolato dall’approvazione degli ETF Bitcoin spot e da un aumento dell’interesse istituzionale.
Tuttavia, nei mesi successivi si è assistito a un brusco calo dei prezzi, dovuto principalmente a preoccupazioni di carattere normativo, a fattori macroeconomici e all’aumento della volatilità del mercato.
Prima dell’ATH 2024 di Bitcoin, la principale criptovaluta ha stabilito importanti record nel 2021, iniziando l’anno intorno ai 29.000 dollari e superando rapidamente la soglia dei 60.000 dollari a metà aprile.

Il 14 aprile 2021 Bitcoin ha raggiunto un picco di 64.895 dollari, prima di toccare un altro massimo storico di 69.000 dollari il 10 novembre 2021.
In precedenza, il record era stato stabilito nel 2017, quando il prezzo di Bitcoin era salito a 19.188 dollari il 16 dicembre.
La prima pietra miliare di Bitcoin, tuttavia, risale al novembre 2013, quando ha superato per la prima volta la soglia dei 1.000 dollari.
Cosa sta alimentando l’ultimo rally di Bitcoin?
La recente impennata del prezzo di Bitcoin può essere attribuita a diversi fattori.
In primo luogo, l’afflusso di investimenti istituzionali ha giocato un ruolo cruciale, con le principali aziende che hanno aumentato le loro partecipazioni in BTC.
Per esempio, la società di investimento giapponese Metaplanet è emersa come uno dei principali acquirenti di Bitcoin in questo ciclo, portando le sue partecipazioni totali a 1.018,17 BTC, con l’ultimo acquisto, per un valore di circa 68,8 milioni di dollari.
Inoltre, l’attuale sentimento degli investitori sembra propendere per l’ottimismo, come si evince dall’indice Fear and Greed, che si è spostato verso la zona “Extreme Greed”.
Anche le tendenze di ricerca su Google sono aumentate per Bitcoin, indicando un crescente interesse tra gli investitori al dettaglio.

Secondo gli analisti di Bitfinex, il rally è in gran parte alimentato dalla ormai quasi certa vittoria di Trump alle elezioni presidenziali statunitensi e da condizioni di mercato stagionalmente rialziste.
Gli analisti descrivono l’attuale assetto come unico, con la convergenza di “incertezza elettorale, narrativa del ‘Trump trade’ e stagionalità favorevole del quarto trimestre” a guidare lo slancio rialzista di Bitcoin.
In particolare, gli analisti hanno affermato che la narrativa del “Trump trade” è in crescita, sottolineando che la vittoria di Trump è vista sempre più come favorevole per gli asset crittografici, con molti investitori che si aspettano una riduzione delle pressioni normative.
Questo sentimento ha portato a un’intensificazione dell’attività di trading e a un aumento della fiducia nel mercato delle criptovalute.
Al momento della stesura dell’articolo, Trump è in vantaggio rispetto al vicepresidente Kamala Harris in diversi Stati in bilico.
Il nuovo ATH di Bitcoin potrebbe far salire i prezzi delle Altcoin
Il nuovo ATH di Bitcoin dovrebbe avere un effetto a catena su tutto il mercato delle criptovalute, facendo potenzialmente salire anche i prezzi delle altcoin.
Storicamente, quando il prezzo di Bitcoin sale, le altre criptovalute seguono spesso l’esempio, in quanto gli investitori cercano di capitalizzare lo slancio del mercato.
Vale la pena notare che, rispetto agli asset tradizionali, la performance di Bitcoin continua a distinguersi.
Mentre l’oro e le azioni hanno registrato guadagni più contenuti negli ultimi mesi, la volatilità e il potenziale di crescita di Bitcoin attraggono un insieme unico di investitori alla ricerca di rendimenti elevati.
In un recente rapporto, il Bitcoin Policy Institute ha sostenuto che la criptovaluta leader potrebbe fungere da riserva per proteggersi da inflazione, tensioni geopolitiche, controlli sui capitali, default sovrani, crisi bancarie e sanzioni internazionali.
Il documento, scritto dall’economista Matthew Ferranti, sottolinea la limitata correlazione di Bitcoin con gli asset finanziari tradizionali, descrivendolo come un “efficace diversificatore di portafoglio”.
Questa netta mancanza di correlazione, sostiene Ferranti, conferisce a Bitcoin un valore unico come asset di riserva, in particolare per i Paesi che cercano di ridurre la dipendenza dal dollaro statunitense.
Conclusione
L’ultimo ATH di Bitcoin segue il precedente record di metà marzo 2024, quando ha raggiunto 73.750,07 dollari.
Il recente rialzo dei prezzi è attribuito a diversi fattori, tra cui un notevole afflusso di investimenti istituzionali, in particolare da parte di aziende come Metaplanet, che ha aumentato in modo significativo le sue partecipazioni in BTC.
Il sentimento degli investitori si è spostato verso l’ottimismo, come indicato da un incremento delle ricerche su Google relative a Bitcoin e dall’indice Fear and Greed, che si è spostato nella zona “Extreme Greed”.
Gli analisti ritengono che la convergenza tra l’incertezza elettorale relativa a una potenziale vittoria di Trump, l’andamento stagionale favorevole e la narrativa del “Trump trade” stiano favorendo lo slancio rialzista di Bitcoin.
Nel frattempo, si prevede che il nuovo ATH avrà un impatto positivo anche sui prezzi delle altcoin, poiché le tendenze storiche suggeriscono che i rally di Bitcoin in genere portano a un aumento dell’interesse per le altre criptovalute.
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