Mt. Gox e Silk Road spostano 250mila Bitcoin: che succederà a BTC?
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Dopo l’approvazione degli ETF Spot a gennaio e l’halving di aprile, la valuta ideata da Satoshi Nakamoto sta vivendo un momento storico senza precedenti, dovuto al pieno accesso agli investimenti istituzionali e ai mutati equilibri sul fronte della regolamentazione.
Trump sta cavalcando Bitcoin e le criptovalute nella sua corsa alla Casa Bianca che si concluderà a novembre e che, salvo sorprese, dovrebbe favorire i Repubblicani guidati dal controverso Tycoon.
Il cambio di Presidente dovrebbe portare a un clima più favorevole alle crypto per quanto riguarda la regolamentazione, rimuovendo impedimenti e controversie legali che negli anni hanno flagellato il settore.
Esiste però al momento un pericolo concreto per Bitcoin, dovuto a un afflusso straordinario di BTC che verranno presso immessi sul mercato con conseguenze imprevedibili.
Stiamo parlando dei BTC recuperati dall’hacking di Mt. Gox e quelli sequestrati dalla piattaforma Silk Road, che operava nel Dark Web.
L’exchange Mt. Gox distribuisce suoi restanti 80,5k Bitcoin
Secondo Arkham Intelligence, un indirizzo wallet di Mt. Gox, denominato 12Rgp, ha trasferito 0,02 BTC (1.350 dollari) a un indirizzo che inizia con 1Adb. Martedì ha anche spostato 0,0001 BTC a un altro che inizia con bc1q.

Si tratta dei classici trasferimenti di prova, prima di trasferire i restanti 80.128 BTC, per un valore di 5,35 miliardi di dollari, in suo possesso.
L’exchange, fallito dopo un grave hacking 10 anni fa, ha tempo fino a ottobre per restituire più di 140.000 bitcoin ai legittimi proprietari.
At 7:31 UTC+8 today, the Mt. Gox (12Rgp) address transferred 0.02 BTC (about $1,350) to the address starting with 1Adb, and 0.0001 BTC to the address starting with bc1q, which may be a transfer test. Currently, there are 80.128k BTC left in the Mt. Gox address, worth $5.35…
— Wu Blockchain (@WuBlockchain) July 30, 2024
Mt. Gox ha già invece già completato la distribuzione di Bitcoin ai creditori tramite gli exchange Kraken e Bitstamp. Sebbene la scorsa settimana alcuni utenti abbiano incontrato difficoltà durante il prelievo, i problemi sono stati in gran parte risolti.

L’exchange ha eseguito una serie di trasferimenti in Bitcoin per un totale di quasi 5,52 miliardi di dollari. Dopo aver condotto transazioni di prova preliminari, Mt. Gox ha spostato Bitcoin per un valore di 2,85 miliardi di dollari in un wallet non rivelato.
Successivamente, ha trasferito altri 2,47 miliardi di dollari da un wallet a un indirizzo sconosciuto, spostando anche internamente una parte delle sue disponibilità di Bitcoin.
Arrivano anche i fondi di Silk Road del Governo USA
E sempre secondo i dati di Arkham Intelligence, anche il governo degli Stati Uniti ha trasferito 29.800 Bitcoin, del valore di circa 2 miliardi di dollari, a un indirizzo wallet anonimo.

I Bitcoin sequestrati sono associati a Silk Road, il mercato nero nascosto nel Dark Web tristemente noto per aver favorito attività illegali che vanno dal traffico di droga al riciclaggio di denaro.
Lookonchain, una società di analisi blockchain, ha rivelato che il governo statunitense detiene attualmente 179.155 Bitcoin per un valore pari 12,14 miliardi di dollari.
The #US Government transferred 29,800 $BTC($2.02B) to a new wallet 20 minutes ago.
The #US Government currently holds 179,155 $BTC($12.14B).https://t.co/erV5T8x6eUhttps://t.co/s8hA0nLaxB pic.twitter.com/aKYu8t7Ful
— Lookonchain (@lookonchain) July 29, 2024
Il governo USA, Silk Road e Trump
Storicamente, l’U.S. Marshals Service ha condotto diverse aste di Bitcoin sequestrati, offrendo agli investitori USA l’opportunità di acquistare la criptovaluta a prezzi scontati.
A giugno, il governo statunitense ha sequestrato 3.940 Bitcoin in un portafoglio Coinbase Prime, sempre secondo Arkham Intelligence. I dati rivelano che i Bitcoin sono stati sequestrati a Banmeet Singh, un trafficante di droga condannato per riciclaggio di denaro, all’inizio dell’anno. I Bitcoin trasferiti hanno un valore di 241 milioni di dollari.
Per quanto riguarda invece Silk Road, all’epoca gestito dall’ingegnere informatico Ross Ulbricht, è stato chiuso dalle autorità federali nel 2013 e Ulbricht condannato all’ergastolo senza condizionale.
Curioso anche che Donald Trump, ironia della sorte, ha promesso di graziare Ross Ulbricht se verrà rieletto come presidente delle Stati Uniti. Ross è in carcere da ben 11 anni.
Cosa dobbiamo aspettarci?
Tra i fondi che arriveranno agli utenti di Mt.Gox e quelli venduti dal Governo USA, frutto dei sequestri di Silk road, il mercato registrerà afflussi potenziali per quasi 18 miliardi di dollari in Bitcoin.
Un cifra impressionante, anche se l’afflusso sul mercato è “potenziale” proprio perché non è detto che chi riceverà questi BTC li riverserà sul mercato.
Nelle scorse settimane abbiamo assistito a diverse turbolenze per BTC, probabilmente dovute all’arrivo di questi fondi che si sono sommati ai BTC venduti dal governo tedesco.
Lecito dunque pensare a movimenti analoghi, con una pressione di vendita su BTC che dovrebbe in ogni caso essere riassorbita dal mercato.
Molto dipenderà anche da come si comporteranno gli ETF su Ethereum, anch’essi in una fase delicata di debutto.
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