Monero: boom tra gli utenti crypto, sorpassa Bitcoin nei pagamenti

Monero privacy
Ultimo aggiornamento:
Autore
Autore
Gaia Tommasi
Informazioni sull'autore

Laureata in Scienze dell'Architettura a Firenze ha collaborato con diversi studi famosi del settore prima di immergersi nel mondo della fotografia e dell'illustrazione. Incuriosita dalla tecnologia...

Ultimo aggiornamento:
Perché puoi fidarti di noi
Da oltre dieci anni il team di Cryptonews è al lavoro quotidiano per fornire ai propri lettori approfondimenti e guide su tutte le tematiche del settore delle criptovalute. I nostri esperti ed analisti hanno una vasta esperienza nell’analisi di mercato e sulle tecnologie blockchain. Ci impegniamo a mantenere elevati i nostri standard editoriali, concentrandoci sull'accuratezza dei fatti e su un reporting equilibrato e terzo in tutte le aree, dalle criptovalute alla blockchain, ai nuovi progetti e sviluppi tecnologici. La nostra presenza costante nel settore riflette il nostro impegno nel fornire informazioni rilevanti in un mondo, quello delle risorse digitali, che è sempre più in evoluzione. Scopri di più su Cryptonews.
DisclaimerSiamo fautori di un rapporto basato sulla più totale trasparenza con i nostri lettori. Ed è per questo che teniamo a sottolineare che alcuni dei nostri contenuti potrebbero includere link di affiliazione, da cui poter guadagnare una commissione attraverso queste partnership.

MoneroMonero (XMR)

sta diventando molto popolare tra gli utenti crypto, spesso preferito rispetto alle grandi crypto per market cap. A giugno, XMR ha sorpassato per la prima volta Bitcoin su una piattaforma di pagamento con carte regalo.

La piattaforma CoinCards ha riportato i dati relativi alla percentuale di volume di ogni crypto utilizzata per i pagamenti nel mese di giugno. Il servizio pubblica regolarmente questo “report sull’uso” mensile dall’ aprile 2023 in poi.

Nei primi dati, Bitcoin ha rappresentato il 40% del volume totale dei pagamenti on-chain. Seguono Monero e Ethereum con il 23,64% e il 13,9%. Appena il servizio ha inserito Circle USD (USDC), la stablecoin ha guadagnato slancio, conquistando il primo posto a maggio. USDC ha registrato il 33,21% del volume, mentre Bitcoin e XMR hanno visto il 30,04% e il 27,58%.

Nell’ultimo report, è Monero ad aver conquistato la prima posizione, con un volume dei pagamenti di giugno del 34,4%. BTC ha ottenuto il secondo posto con il 25,96%, mentre di seguito troviamo USDC con il 20,20%. Le altre crypto invece hanno registrato meno del 10% del volume totale, comprese ETH, Litecoin, Solana e Dogecoin (DOGE).

Monero per i pagamenti

Anche nei mercati darknet, Monero è il preferito rispetto a Bitcoin e altre criptovalute, vista la sua robusta privacy, garantita per impostazione predefinita, oltre alle fees più basse e ai tempi di transazione rapidi.

Monero è una privacy coin, ovvero una particolare categoria di crypto progettate appositamente per preservare la privacy e l’anonimato degli utenti.

Il suo token nativo, XMR, è stato lanciato nel luglio 2014 come fork di Bitcoin basato su CryptoNote, ed è basato su tre diverse tecnologie che si concentrano sull’anonimato offuscando i dati relativi agli utenti e i fondi delle transazioni.

Il report del 2024 Crypto Crime Report di Chainalysis, ha rivelato che XMR svolge un ruolo crescente nell’economia criminale, alimentando ad esempio la proliferazione di materiale pedopornografico (CSAM).

Secondo il rapporto, molti venditori di CSAM hanno adottato Monero, anche se i dati suggeriscono che il token è più diffuso nel processo di riciclaggio del denaro dopo che i venditori hanno incassato i loro guadagni, piuttosto che negli acquisti veri e propri.

Inoltre è in aumento negli ultimi anni l’uso di scambiatori istantanei compatibili con Monero da parte dei venditori CSAM.

Gli scambiatori istantanei sono strumenti non custodial che permettono di scambiare rapidamente una crypto con un’altra, senza lasciare traccia delle transazioni.

Inoltre non richiedono verifiche KYC, quindi diventano strumenti facili per il riciclaggio di denaro e piattaforme per i venditori per ottenere Monero.

Monero
Fonte: Chainalysis

Un altro modo in cui Monero viene utilizzato illecitamente è quello dei pagamenti ransomware. In questo particolare tipo di hack, gli hacker infettano il computer della vittima con un virus che ne prende il totale controllo, chiedendo poi il pagamento di un “riscatto” per rimuoverlo.

Gli attacchi ransomware più famosi sono stati quello di WannaCry del 2017, che il governo statunitense ha attribuito agli hacker nordcoreani, e l’attacco informatico avvenuto nel 2021 ai danni dell’oleodotto Colonial Pipeline, che è stato costretto a pagare un riscatto di 4,4 milioni di dollari in Bitcoin, buona parte dei quali sono stati in seguito recuperati dal governo federale degli Stati uniti.

Un altro esempio di uso illecito delle privacy coin è il mining di malware, noto anche come cryptojacking.

In questo caso, gli hacker incorporano malware all’interno di app o di siti web e il malware dirotta la potenza di elaborazione della CPU delle vittime orientandola verso il mining illecito di Monero.

Inizialmente anche Bitcoin era diffuso come mezzo di scambio nel darkweb come Silk Road. Solo successivamente, è stato visto anche come una riserva di valore digitale e ha attirato gli investitori.

Bitcoin vs. Monero nell’attività del network

La blokchain di Bitcoin continua a convalidare più transazioni rispetto a quella di Monero. Secondo Bitinfocharts, il 6 luglio sono state registrate 658.877 transazioni di Bitcoin rispetto a alle 21.030 transazioni di Monero.

Bitcoin
Conteggio delle transazioni di Bitcoin e Monero. Fonte: Bitinfocharts

Ma se si considera il market cap di ciascuna crypto e il numero di transazioni di ognuna, la situazione cambia. Bitcoin gestisce 587 transazioni per ogni miliardo di dollari di market cap (pari a 1,119 trilioni di dollari), mentre Monero ne gestisce 7.304 transazioni per ogni miliardo di dollari di market cap (che ammonta a 2,88 miliardi di dollari).

In proporzione al market cap di ciascuna crypto, è Monero ad elaborare più transazioni di Bitcoin.

Con l’aumento della popolarità di Monero per i pagamenti, aumenta la domanda di XMR spot, che può influire sul prezzo. Al momento XMR sta scambiando al livello di 156 dollari, in ripresa rispetto al crollo subito dopo il delisting sull’ exchange Binance. Inoltre, Monero è spesso scambiato a un prezzo superiore sugli exchange decentralizzati, e questo crea opportunità interessanti per gli operatori che praticano l’arbitraggio.

Leggi anche:

Altri articoli in evidenza

Rassegna Stampa
Bitget espande l’ecosistema BGB con l’integrazione di Morph Chain e un pool di liquidità da $1,1 milioni su Bulbaswap
Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
2025-01-13 17:35:59
News
PEPE sfonda il triangolo simmetrico: potrebbe arrivare a 1 dollaro?
Gaia Tommasi
Gaia Tommasi
2025-01-07 17:00:00
Crypto News in numbers
editors
Elenco degli autori Altri Autori
2M+
Utenti attivi mensili nel mondo
250+
Guide e Recensioni
8
Anni di presenza sul mercato
70
Autori da tutto il mondo