Mastercard continua a credere nelle criptovalute!
Disclaimer
Siamo fautori di un rapporto basato sulla più totale trasparenza con i nostri lettori. Ed è per questo che teniamo a sottolineare che alcuni dei nostri contenuti potrebbero includere link di affiliazione, da cui poter guadagnare una commissione attraverso queste partnership.Mastercard continua a compiere passi avanti nel settore delle criptovalute, nonostante abbia sospeso le sue attività all’inizio di quest’anno a causa dei timori sollevati dai molteplici crolli di aziende e dall’aumento della pressione normativa nello spazio crypto.
Lo stato attuale di Mastercard e delle criptovalute
Secondo le informazioni condivise dall’avvocato specializzato in marchi Michael Kondoudis il 19 giugno, la nota società che si occupa di processare pagamenti ha deciso di ampliare la sua offerta di servizi e di recente ha presentato una domanda di marchio per fornire software per le transazioni in criptovalute e blockchain, nonché per stabilire connessioni tra i fornitori di servizi di criptoasset finalizzati alle transazioni in criptovalute.
La domanda, presentata all’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti (USPTO) il 12 giugno con il numero di serie 98038563, comprende tre classi internazionali (IC) che si riferiscono a diverse categorie di identificazione dei prodotti e servizi oggetto della domanda. In particolare, si tratta delle classi 009, 036 e 042.
L’impatto di Mastercard sulle criptovalute
Questo è soltanto un altro dei recenti passi compiuti da Mastercard per tornare sulla strada delle criptovalute, percorso che il management aveva deciso di sospendere temporaneamente a causa delle deboli condizioni di mercato e delle pressioni normative.
Secondo una ricerca condotta all’inizio di marzo, è stato riferito che uno dei principali exchange di criptovalute al mondo, Bybit, ha annunciato il lancio di una carta bancaria emessa da Moorwand e supportata dalla rete Mastercard, che consente agli utenti di passare facilmente dal mondo delle criptovalute a quello delle valute fiat e di fare acquisti o prelevare contanti dagli sportelli automatici.
A fine aprile, inoltre, Mastercard ha annunciato l’espansione del suo programma di carte di pagamento in criptovalute e ha dichiarato l’intenzione di collaborare con altre società crypto, dopo averlo già fatto in precedenza con società come Binance, Gemini e Nexo, permettendo così a queste aziende di offrire carte di pagamento in criptovalute in diversi Paesi.
Il facilitatore globale di pagamenti ha depositato quindici nuove domande di registrazione di marchi nell’aprile 2022 per registrare Mastercard, il logo “Circles” e lo slogan “Priceless“, che potrebbero indicare piani per supporti ai token non fungibili (NFT), elaborazione di pagamenti nel metaverso, e-commerce e altro ancora.
Leggi anche:
- Coinbase riacquista il debito per 64,5 milioni di dollari: segnale positivo per gli investitori?
- La Russia potrebbe legalizzare (di nuovo) il crypto mining