Le vittorie di XRP contro la SEC hanno portato a una crescita esponenziale. Presto un nuovo ATH?
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Negli ultimi due anni XRP, la crypto di Ripple, ha vissuto una trasformazione straordinaria. Tutto è cambiato a partire dalla sua prima grande vittoria legale nella lunga e controversa causa con la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense a luglio 2023.
Da quel momento, la capitalizzazione di mercato di XRP è più che triplicata, alimentata da una rinnovata fiducia degli investitori, maggiore chiarezza normativa e un sentimento sempre più positivo verso il panorama crypto su scala globale.
La sentenza che ha cambiato le regole del gioco
Il 13 luglio 2023 la giudice Analisa Torres ha stabilito che XRP non è da considerarsi una security quando viene venduta ai singoli investitori tramite exchange. Questa sentenza ha rappresentato un punto di svolta per Ripple e per tutto il settore delle criptovalute, a lungo preoccupato per le implicazioni della causa avviata dalla SEC nel dicembre 2020.
L’impatto della sentenza si è riflesso immediatamente nel mercato. I dati mostrano che tra il 13 luglio 2023 e il 12 maggio 2025, XRP ha aggiunto mediamente 148 milioni di dollari ogni giorno alla propria capitalizzazione di mercato.
Subito dopo la decisione, XRP ha chiuso la giornata a 0,81 dollari con una capitalizzazione di 42,35 miliardi di dollari.
A quasi due anni di distanza, oggi XRP viene scambiato a 2,43 dollari, con un aumento del 200% rispetto al valore post-sentenza. La capitalizzazione di mercato ha raggiunto i 141,96 miliardi di dollari, un incremento di 99,61 miliardi (+235%).
In pratica, significa afflussi medi di 4,53 miliardi di dollari al mese e oltre un miliardo a settimana: numeri che confermano l’eccezionalità del momento vissuto da Ripple e dalla sua crypto.
Le altre vittorie di Ripple in tribunale
La sentenza di luglio 2023 non è stata l’unico successo per Ripple.
Nel corso della battaglia giudiziaria, l’azienda ha ottenuto altri risultati chiave. A ottobre 2023, la SEC ha visto respinto il suo tentativo di appellarsi alla decisione della giudice Torres.
In seguito, ad aprile 2024, il tribunale ha stabilito che le vendite istituzionali di XRP da parte di Ripple non costituivano, nella loro totalità, offerte di titoli non registrati. Queste ulteriori vittorie hanno contribuito a sostenere il prezzo di XRP, rafforzando la fiducia del mercato.
La crescita di XRP non dipende solo dalle vittorie legali. Il sentiment positivo si è rafforzato soprattutto dopo le elezioni presidenziali statunitensi di novembre 2024. L’elezione di un’amministrazione favorevole alle crypto ha portato un cambio di tono nella giurisprudenza sulle crypto. Questo ha permesso a XRP di superare la storica resistenza di 1 dollaro.
Sotto la presidenza di Donald Trump, la SEC ha accelerato i tempi per risolvere la controversia. Lo scorso 8 maggio è stato presentato un accordo che prevede il pagamento di 50 milioni di dollari da Ripple alla SEC e la restituzione di 75 milioni di dollari di fondi vincolati all’azienda.
L’accordo, una volta approvato, porterà al ritiro di tutti i ricorsi pendenti.
Nuovi capitali si preparano ad arrivare verso XRP?
Ora che la causa è ormai vicina alla conclusione, molti analisti ritengono che XRP sia pronto per attrarre nuove ondate di capitali.
In particolare, cresce l’attesa per l’approvazione di un ETF spot su XRP.
La SEC ha prorogato la revisione della domanda presentata da Franklin Templeton al 17 giugno 2025: se l’ETF venisse approvato, potrebbe attrarre interesse istituzionale e generare una reazione di prezzo paragonabile a quanto avvenuto per Bitcoin dopo l’approvazione del suo ETF.
Altri dossier sono ancora in attesa di risposta entro metà ottobre.
XRP scalda i motori per arrivare a $3?
Non sono solo le prospettive normative a far parlare di XRP.
Negli ultimi giorni, il prezzo di XRP sembra pronto per una corsa verso i 3 dollari, spinto da un pattern “testa e spalle” inverso, tipicamente indicativo di un’inversione del trend da ribassista a rialzista.

XRP ha già superato la resistenza della neckline di questo pattern e, secondo i dati, potrebbe puntare a 3-3,04 dollari a breve. Se il trend dovesse proseguire, il massimo storico di 3,40 dollari tornerebbe nel mirino.
Analizzando gli indicatori tecnici, l’RSI di Ripple è a 61, segnalando un momentum ancora positivo. Anche la linea MACD continua a registrare massimi crescenti, confermando la forza dei compratori.
Il pattern suggerisce che, se il supporto a 2,23 dollari verrà difeso, il traguardo dei 3 dollari è realistico già entro la settimana.

I dati on-chain confermano l’ottimismo. Una whale ha appena aperto una posizione long su XRP da 5,84 milioni di USDC con leva 2x sulla piattaforma HyperLiquid, puntando su un’estensione del rally.
Su Binance, il 74% dei trader è posizionato long, segno che il sentiment di mercato resta fortemente rialzista.






