I trader di Bitcoin tornano a fare HODLing: L’accumulo è in corso
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Secondo l’ultimo rapporto della società di analisi Glassnode, i possessori di Bitcoin stanno tornando all’HODLing, ovvero a detenere invece di vendere Bitcoin nei loro wallet.
Questo cambiamento segue diversi mesi di pressioni relativamente forti sulla distribuzione.
In particolare, il mercato ha attraversato il più grande ribasso di questo ciclo e lo sta attualmente “digerendo”.
Il rapporto sostiene che, sebbene vi sia indecisione tra gli investitori di asset digitali, i dati indicano comunque una nuova rotazione verso l’HODLing e l’accumulo.
Emerge la preferenza per l’HODLing
La scorsa settimana il mercato delle criptovalute ha subito un nuovo sell-off, ma sta mostrando segni di ripresa.
Come di solito accade, i livelli di incertezza e indecisione degli investitori sono notevoli in questa fase. Ma gli analisti di Glassnode hanno affermato che:
“Analizzando la risposta onchain degli investitori a queste condizioni di mercato incerte, inizia a emergere una tendenza a preferire l’HODLing”.
Nel mese di marzo di quest’anno, Bitcoin ha registrato un massimo storico di 73.737 dollari. Da allora, il mercato ha visto un ampio periodo di distribuzione dell’offerta, con la partecipazione di wallet di tutte le dimensioni.
Tuttavia, nelle ultime settimane gli analisti hanno riscontrato i “primi segnali” di un’inversione di tendenza.
Ciò è particolarmente vero per i wallet di dimensioni maggiori, spesso associati ai fondi negoziati in borsa (ETF). Nel rapporto di Glassnode si legge:
“Questi portafogli di grandi dimensioni sembrano essere tornati a un regime di accumulo”.

Inoltre, gli analisti hanno esaminato la metrica denominata Accumulation Trend Score (ATS). Tale parametro valuta una variazione ponderata del saldo in tutto il mercato.
Anche l’ATS suggerisce un ritorno al comportamento dominante dell’accumulo.
Inoltre, nel rapporto di Glassnode si legge che:
“L’ATS ha raggiunto il valore più alto possibile, suggerendo un accumulo significativo nel corso dell’ultimo mese”.
Gli investitori a lungo termine stanno accumulando ricchezza
Spostandosi verso i massimi storici, i detentori a lungo termine (LTH) hanno disinvestito pesantemente, ma ora si stanno spostando sensibilmente verso l’HODLing.
Infatti, 374.000 BTC sono passati allo status di LTH nel corso degli ultimi tre mesi. Gli analisti di Glassnode hanno quindi osservato:
“Da ciò possiamo dedurre che la propensione degli investitori a conservare le proprie monete è ora una forza maggiore rispetto alle loro pressioni di spesa”.
Il rapporto ha rilevato “l’azione laterale dei prezzi” vista negli ultimi mesi come motivazione per un rallentamento della pressione di distribuzione da parte degli LTH.
Pertanto, la loro percentuale di ricchezza si è prima stabilizzata e poi ha ripreso a crescere.
Inoltre, questa ricchezza “rimane storicamente elevata” rispetto ai precedenti breakout dei massimi storici.

Inoltre, anche in caso di scambi laterali o al ribasso, gli LTH sono “sempre meno disposti a separarsi dalle loro monete a prezzi più bassi”.
Questi risultati, secondo gli analisti, suggeriscono una base di possessori più paziente e resistente, aggiungendo:
“Nonostante le condizioni di mercato difficili e incerte, i detentori di Bitcoin a lungo termine (LTH) rimangono straordinariamente fermi nella loro convinzione, con la prova che stanno aumentando il comportamento di accumulo”.
Inoltre, il rapporto di rischio Sell-Side LTH si attesta a un livello inferiore rispetto alle precedenti rotture dei massimi storici.
Ciò suggerisce che l’entità dei profitti realizzati dagli LTH è relativamente piccola rispetto ai precedenti cicli di mercato.
Inoltre, si nota un potenziale di ulteriore pressione di disinvestimento da parte di questo gruppo, qualora il valore di Bitcoin si apprezzasse. Gli LTH stanno probabilmente aspettando prezzi più alti.
Bitcoin scende nuovamente al di sotto del livello di 60.000 dollari
Giovedì 15 agosto, il prezzo di Bitcoin è calato nuovamente sotto il livello di 60.000 dollari.
Secondo i dati di CoinMarketCap, al momento della stesura di questo articolo Bitcoin era scambiato al prezzo di 59.012,92 dollari, segnando una flessione del 2,6% nelle ultime 24 ore.

Negli ultimi sette giorni, il prezzo della moneta è aumentato dell’1,45%, mentre è sceso del 6% circa in un mese ed e salito di oltre il 101% in un anno.
Come già accennato in precedenza, Bitcoin ha raggiunto l’ultimo massimo storico di 73.737 dollari nel marzo di quest’anno e da allora è sceso del 17,5%.
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