FTX: il trasferimento di $10 milioni da Solana a Ethereum scatena l’allarme nel mercato
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Questa mossa ha fatto mettere le mani nei capelli a molti investitori, visto che temono un possibile crollo dei prezzi nei mercati, dovuta alla liquidazione dei token.
Secondo dati recenti, a partire dal 31 agosto, il wallet di FTX ha effettuato trasferimenti di 6,23 milioni di dollari in Ethereum e oltre 4 milioni di dollari in altre crypto.
Tra queste ci sono 1,2 milioni di dollari in FTX Token (FTT), 1,8 milioni di dollari in Uniswap (UNI), 1,3 milioni di dollari in HXRO, 550.000 dollari in SushiSwap (SUSHI) e 260.000 dollari in Frontier Token (FRONT).
Tutti questi asset sono stati spostati in un altro wallet di FTX attraverso il Wormhole Bridge.
🚨 FTX wallets on the move🚨
Over $1.5B worth of $SOL, SPL tokens, and Wrapped #Bitcoin in FTX's Solana addresses are shifting‼️
Looks like they're gearing up for potential sell-offs.
Keep an eye on this, especially the ~$200M in #Solana Wrapped $BTC.#crypto #bitcoin … pic.twitter.com/sRDI6hvTJD
— Pump House 🍥 (@pumphouz) September 3, 2023
Le misure adottate da FTX
Il 24 agosto, l’exchange FTX ha affidato le redini dei propri asset crypto a Galaxy Digital Asset Management, con alla guida Mike Novogratz, incaricato di sovrintendere la vendita e la gestione delle crypto recuperate.
In base a questo piano, FTX avrebbe il permesso di vendere solo fino a 100 milioni di dollari di token a settimana.
Questa limitazione, però, potrebbe essere aumentata a 200 milioni di dollari per un token specifico.
L’obiettivo di questi limiti è quello di minimizzare l’impatto delle vendite dei token, consentendo a FTX di rimborsare i propri creditori.
Oltre a questo piano di gestione, l’exchange ha anche presentato un’altra proposta volta a preservare le sue massicce riserve di Bitcoin ed Ethereum.
Anche se queste proposte non hanno ancora un valore legale vincolante, la questione delle vendite di token di FTX dovrebbe essere discussa dal tribunale fallimentare del Delaware il 13 settembre.
Durante un’udienza tenutasi il 12 aprile, FTX ha rivelato di aver recuperato circa 7,3 miliardi di dollari in asset liquidi, di cui 4,8 miliardi erano stati recuperati nel novembre 2022.
Secondo i documenti presentati durante l’udienza, FTX deteneva in tutto 4,3 miliardi di dollari di asset in crypto disponibili per il recupero da parte degli stakeholder, valutati ai prezzi di mercato al 12 aprile.
Fonte: Sullivan and Cromwell
FTX è pronto a riaprire?
Il piano attuale di ristrutturazione aziendale di FTX contempla una possibile riapertura della loro piattaforma. Il CEO di FTX, John Ray III, ha dichiarato:
“Ha iniziato il processo di sollecitazione di parti interessate per il riavvio della piattaforma FTX.com”.
Secondo gli avvocati di FTX, il lancio di un nuovo exchange dovrebbe essere previsto per il secondo trimestre del 2024.
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