Ethereum supera Tron come migliore blockchain per Tether con $ 60,3 miliardi di USDT
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Ethereum ha riconquistato il primo posto come principale blockchain per Tether (USDT), superando Tron con un totale di 60,3 miliardi di dollari di supply.
Questo risultato arriva grazie a un aumento del 9,3% nella circolazione di USDT su Ethereum nell’ultima settimana, mentre Tron ha registrato un calo dell’1,5%, scendendo a 58,1 miliardi di dollari, secondo i dati di DefiLlama.
È la prima volta dal 2022 che Ethereum torna a dominare questo segmento.
La supply totale di USDT raggiunge i 132 miliardi
La supply complessiva di Tether ha raggiunto il massimo storico di 132 miliardi di dollari, un segnale rialzista per l’intero mercato crypto. Le stablecoin, come USDT, svolgono un ruolo cruciale nell’ecosistema delle criptovalute, fornendo liquidità per il trading e facilitando i flussi di capitale.
L’importanza di Ethereum deriva dalla sua adozione da parte di istituzioni finanziarie per la tokenizzazione di asset garantiti dal dollaro USA. Tron, invece, resta popolare in regioni con alta inflazione, grazie alle sue basse commissioni e alle transazioni veloci, che lo rendono ideale per il risparmio in stablecoin.
Ethereum ha consolidato la sua posizione di leader il 21 novembre e il divario si è ampliato ulteriormente il 23 novembre, quando Tether ha emesso 2 miliardi di USDT su Ethereum, contro 1 miliardo su Tron.
Altri protagonisti nella classifica delle blockchain per supply di USDT includono:
- BNB Chain: 4,58 miliardi di dollari.
- Arbitrum: 3,09 miliardi di dollari.
- Avalanche: 1,31 miliardi di dollari.
Tether rimane la più grande stablecoin al mondo, con una capitalizzazione di mercato di 132,3 miliardi di dollari, seguita da USD Coin (USDC) di Circle, che si attesta a 39 miliardi di dollari.
Ethereum mantiene il predominio anche per la circolazione di USDC, con 26,3 miliardi di dollari, pari al 67,5% del supply totale. Al contrario, Tron è in ritardo, penalizzato dalla decisione di Circle e Binance di ritirare il supporto per USDC sulla rete Tron all’inizio di quest’anno.
A ottobre, Tether ha annunciato di aver raggiunto 350 milioni di utenti, pari al 4,2% della popolazione mondiale, sottolineando ancora una volta il ruolo fondamentale delle stablecoin nel settore degli asset digitali.
Cantor Fitzgerald acquisisce il 5% di Tether
Da segnalare inoltre che il colosso dei servizi finanziari Cantor Fitzgerald ha recentemente acquisito una quota del 5% in Tether, con un accordo valutato 600 milioni di dollari. Questa acquisizione potrebbe rafforzare la posizione di Tether anche in vista delle nuove regole che arriveranno negli USA con la vittoria di Trump.
Il CEO di Cantor Fitzgerald, Howard Lutnick, recentemente nominato Segretario al Commercio dal nuovo Presidente Donald Trump, potrebbe sfruttare la sua influenza politica per sostenere Tether.
Fonti del Wall Street Journal riferiscono che Giancarlo Devasini, maggiore azionista di Tether, si è detto fiducioso nelle capacità di Lutnick di “attenuare le minacce che incombono su Tether”.
Lutnick, in stretta collaborazione con Trump come consulente per la transizione, sta selezionando candidati per ruoli chiave nel governo, alcuni dei quali potrebbero avere un impatto diretto sulla supervisione di Tether.
Si prevede che Lutnick lascerà il ruolo di CEO di Cantor Fitzgerald quando sarà confermato dal Senato per la posizione di Segretario al Commercio.
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