Ethereum in calo a $3.345: il mercato si prepara a un movimento esplosivo?

Ethereum (ETH) è attualmente scambiato a $3.392,70, in ripresa dell’1,76% nelle ultime 24 ore dopo aver toccato un minimo a $3.333,98. Il con un volume del trading è pari a $13,53 miliardi in forte calo, -35%, rispetto a ieri.
Secondo nel mercato delle criptovalute per capitalizzazione, Ethereum vanta un market cap di $408,88 miliardi e una fornitura circolante di 120,47 milioni di ETH.
L’azione del prezzo si è ristretta in un pattern a triangolo simmetrico, una configurazione tecnica classica che spesso anticipa un movimento decisivo del prezzo.
La resistenza immediata a $3.350, che coincide con il limite superiore del triangolo, è cruciale per mantenere lo slancio rialzista.
Al ribasso, i livelli di supporto a $3.221 e $3.097 sono fondamentali per evitare ulteriori cali. I trader stanno monitorando con attenzione questa fase di consolidamento per individuare il prossimo breakout.

Potenziale breakout: livelli chiave da monitorare per Ethereum
Il triangolo simmetrico di Ethereum indica un momento decisivo. Un breakout rialzista sopra $3.350 potrebbe puntare inizialmente a $3.520, con il potenziale di un ulteriore rally verso $3.700.
Questo scenario si allinea con la media mobile esponenziale a 50 giorni (EMA), attualmente posizionata a $3.355, sottolineando l’importanza di superare questo livello di resistenza.
Al contrario, un mancato superamento di $3.350 potrebbe innescare un movimento ribassista, spingendo Ethereum a testare nuovamente la zona di supporto a $3.221, con ulteriori cali possibili verso $3.097.
L’RSI si attesta a 52, indicando un momentum neutrale e lasciando spazio per movimenti in entrambe le direzioni.
Livelli chiave di resistenza e supporto
- Resistenza immediata: $3.350
- Prossimi livelli di resistenza: $3.520 e $3.700
- Supporto immediato: $3.221
- Prossimi livelli di supporto: $3.097 e $2.983
Indicatori tecnici di Ethereum e sentiment di mercato
L’indice di forza relativa (RSI) a 52 riflette un momentum di mercato neutrale, suggerendo che Ethereum non è né ipercomprato né ipervenduto.
Un breakout sopra il triangolo simmetrico potrebbe segnalare un’inversione di tendenza, attirando sentiment rialzista.
Al contrario, un breakdown verso il basso potrebbe intensificare la pressione di vendita, poiché i trader cercherebbero di trarre profitto dal momentum ribassista.
Il volume di scambi di $13,53 miliardi evidenzia la partecipazione del mercato, sottolineando l’importanza della fase di consolidamento attuale. Il prezzo continua a oscillare all’interno del triangolo e i trader si aspettano un aumento della volatilità che porterà a un breakout decisivo nei prossimi giorni.
L’effetto Trump su Ethereum: Il 2025 sarà l’anno della DeFi?
L’elezione di Donald Trump negli Stati Uniti potrebbe rappresentare un punto di svolta per Ethereum (ETH) e il mercato delle criptovalute.
La famiglia Trump ha lanciato il proprio progetto DeFi, World Liberty Financial, sulla blockchain di Ethereum, e la nuova amministrazione sembra intenzionata a favorire lo sviluppo delle criptovalute attraverso politiche più favorevoli.
Tra i cambiamenti previsti, spiccano una riforma della SEC, la fine del “nichilismo finanziario” e l’introduzione di ETF sullo staking di Ethereum.
Gli analisti ritengono che Ethereum sia posizionato meglio rispetto ad altre blockchain per beneficiare di queste novità, data la sua maturità e vasta adozione nel settore delle DeFi, dei contratti intelligenti e delle applicazioni Layer 2.
Joe Lubin, CEO di Consensys, ha sottolineato che Ethereum si distingue per i suoi fondamentali e la sua utilità, a differenza dei progetti iper-speculativi come le meme coin, spesso ignorati dai regolatori.
Aria di cambiamenti negli USA verso le crypto
Uno dei principali ostacoli per Ethereum è stato il nichilismo finanziario, un fenomeno che ha spinto molti investitori verso asset speculativi e meme coin a causa della delusione verso i venture capitalist e l’approccio aggressivo della SEC.
La possibile nomina di Paul Atkins, un sostenitore delle criptovalute, come prossimo presidente della SEC, e l’uscita di scena di commissari scettici come Gary Gensler, potrebbero segnare una svolta.
Con una SEC più favorevole, i settori legittimi della crypto, come la DeFi e le infrastrutture decentralizzate (DePIN), potrebbero prosperare.
La SEC sotto Trump potrebbe anche ritirare regole controverse che considerano i partecipanti DeFi come “exchange”. Inoltre, si prospetta una maggiore collaborazione tra la SEC e la CFTC, quest’ultima è pronta a adottare una posizione più progressista verso le criptovalute, classificandole come “commodities”.
Nel complesso, la nuova amministrazione potrebbe portare a un ambiente normativo più favorevole, riducendo le restrizioni e aumentando la fiducia degli investitori.
Ethereum, grazie alla sua leadership tecnologica e al supporto di regolamentazioni più chiare, potrebbe emergere come uno dei maggiori beneficiari di questa svolta, posizionandosi per una crescita significativa entro il 2025.
Disclaimer: le criptovalute sono una classe di asset ad alto rischio. Questo articolo è fornito a scopo informativo e non costituisce un consiglio di investimento. Potresti perdere tutto il tuo capitale.





