L’elenco dei creditori di FTX include Amazon, Apple e altri giganti della tecnologia

FTX
Ultimo aggiornamento:
Autore
Autore
Baldassare Poma
Ultimo aggiornamento:
Perché puoi fidarti di noi
Da oltre dieci anni il team di Cryptonews è al lavoro quotidiano per fornire ai propri lettori approfondimenti e guide su tutte le tematiche del settore delle criptovalute. I nostri esperti ed analisti hanno una vasta esperienza nell’analisi di mercato e sulle tecnologie blockchain. Ci impegniamo a mantenere elevati i nostri standard editoriali, concentrandoci sull'accuratezza dei fatti e su un reporting equilibrato e terzo in tutte le aree, dalle criptovalute alla blockchain, ai nuovi progetti e sviluppi tecnologici. La nostra presenza costante nel settore riflette il nostro impegno nel fornire informazioni rilevanti in un mondo, quello delle risorse digitali, che è sempre più in evoluzione. Scopri di più su Cryptonews.
DisclaimerSiamo fautori di un rapporto basato sulla più totale trasparenza con i nostri lettori. Ed è per questo che teniamo a sottolineare che alcuni dei nostri contenuti potrebbero includere link di affiliazione, da cui poter guadagnare una commissione attraverso queste partnership.

Il 25 gennaio, gli avvocati di FTX hanno rivelato una matrice di creditori che elenca compagnie aeree, numerose aziende tecnologiche, enti governativi ed enti di beneficenza coinvolti nel suo crollo, esclusi gli altri 9,6 milioni di clienti interessati.

FTX rivela società collegate in difficoltà

Un documento di 115 pagine è stato presentato ieri al tribunale fallimentare degli Stati Uniti nel Delaware, che mostra un elenco dei clienti FTX interessati. Tra questi c’erano enti di beneficenza, hotel, società di capitali di rischio, media, banche e organizzazioni di criptovalute.

Addirittura alcune agenzie governative internazionali e statunitensi figurano tra i nomi nell’elenco dei creditori di FTX. 

Sono state menzionate grandi aziende tecnologiche come Amazon, Netflix, Apple, Microsoft, Twitter e Meta. Sono stati elencati anche importanti media, tra cui The Wall Street Journal, Coindesk e The New York Times. 

Le società di crittografia interessate includevano startup legate al Web3 come Chainalysis, Binance, Galaxy Digital, Bittrex, Coinbase, Circle, Bittrex, Messari, Yuga Labs e altre controllate da Binance.

Gli uffici delle imposte statunitensi e l’IRS figuravano nell’elenco degli enti governativi citati, ma anche agenzie dei governi Australiani, Hong Kong e altre nazioni. Anche celebrità come Gisele Bundchen e Tom Brady sono state le persone colpite nel caso di frode.

Oltre 9,6 milioni di clienti FTX sono stati colpiti dal crollo dell’exchange, ma questo non è stato incluso nel documento presentato dagli avvocati di FTX. Inoltre, l’elenco non menziona gli importi dovuti alle società tecnologiche e alle agenzie elencate come creditori di FTX.

Tuttavia, il documento non implica che le società avessero un conto di trading attivo con l’azienda fallita FTX. 

Crollo di FTX

Dal crollo di FTX nel novembre dello scorso anno, l’exchange è stato costretto a rivelare una crisi di liquidità ai suoi clienti, spiegando che i loro asset non erano protetti. La società ha presentato istanza di fallimento dopo aver tentato senza successo di vendere token FTT a Binance.

L’ex amministratore delegato, Sam Bankman-Fried, è stato arrestato per otto reati finanziari. Visto che la sua gestione è stata considerata pessima visto che le spese affrontata dalla dirigenza erano decisamente eccessive, tra hotel di luss in tutto il mondo e pagamenti stratosferici a AirBnb e Uber Eats.

Quella che sarà ricordata come la frode crypto più grosse degli ultimi anni, ha portato in disgrazia molte persone. Precedenti documenti presentati in tribunale hanno rivelato che FTX doveva 3,1 miliardi di dollari ai suoi 50 principali creditori. Di quella lista, il defunto exchange di criptovalute doveva ai primi 10 oltre $ 100 milioni ciascuno. 

Segui Cryptonews Italia sui canali social

 

Altri articoli in evidenza

Rassegna Stampa
Bitget espande l’ecosistema BGB con l’integrazione di Morph Chain e un pool di liquidità da $1,1 milioni su Bulbaswap
Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
2025-01-13 17:35:59
News
PEPE sfonda il triangolo simmetrico: potrebbe arrivare a 1 dollaro?
Gaia Tommasi
Gaia Tommasi
2025-01-07 17:00:00
Crypto News in numbers
editors
Elenco degli autori Altri Autori
2M+
Utenti attivi mensili nel mondo
250+
Guide e Recensioni
8
Anni di presenza sul mercato
70
Autori da tutto il mondo