Bitcoin supera 71.000 dollari: Gli analisti di Bitfinex prevedono un rally verso un nuovo massimo storico
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La crypto di maggiore valore, Bitcoin, ha registrato un forte rialzo ieri, salendo fino a 70.200 dollari. Nonostante una breve correzione a 69.000 dollari nelle prime ore del mattino, l’asset ha ripreso lo slancio salendo sopra 71.000.
Gli analisti dell’exchange Bitfinex hanno individuato una combinazione di elementi che potrebbe innescare una vera e propria “tempesta perfetta” per la valuta di Satoshi Nakamoto, capace di spingerlo verso un nuovo massimo storico nelle prossime settimane.
Secondo un rapporto di Bitfinex, pubblicato il 28 ottobre, Bitcoin è pronto per forti guadagni, spinto dalla possibilità di una vittoria di Trump alle prossime elezioni presidenziali statunitensi e da condizioni di mercato rialziste.
Bitcoin sale sopra i 71.000 dollari

Nonostante la volatilità dovuta alle tensioni geopolitiche e ai problemi economici, Bitcoin ha registrato un rimbalzo, spinto dalla possibilità che Trump possa vincere le elezioni il 5 novembre.
Nel frattempo, sembra che le tensioni tra Israele e Iran stiano diminuendo. L’attacco israeliano, che è avvenuto dopo l’attacco missilistico dell’Iran all’inizio del mese, non ha colpito obiettivi importanti come impianti nucleari o raffinerie, dando all’Iran lo spazio per una fase di distensione.
Fattori che hanno contribuito a sostenere i prezzi degli asset crypto e i titoli azionari statunitensi, nonostante il nuovo rialzo dei rendimenti dei Treasury USA in vista di una raffica di dati economici statunitensi previsti per questa settimana.
Al momento Bitcoin sta scambiando a 70.900 dollari, con un aumento di quasi il 5% in 24 ore e vicino al massimo di 73.700 dollari toccato a marzo.

Il report di Bitfinex suggerisce che una vittoria di Trump potrebbe essere favorevole per il settore crypto, con molti investitori che si aspettano una diminuzione delle pressioni normative. Questo sentiment di ottimismo ha stimolato un incremento nell’attività di trading e una maggiore fiducia nel mercato.
Il candidato repubblicano alla presidenza Donald Trump rimane il forte favorito rispetto alla vicepresidente Kamala Harris nelle piattaforme di scommesse come Polymarket, anche se i sondaggi nazionali mostrano una gara più serrata.
A conferma del sentiment positivo, l’Open Interest di Bitcoin – che rappresenta il valore totale dei contratti aperti nei mercati dei futures – ha raggiunto un record di 41,7 miliardi di dollari il 29 ottobre, mostrando una forte domanda di posizioni con leva finanziaria.
Inoltre, gli analisti di Bitfinex hanno notato un aumento delle opzioni call con scadenza a fine dicembre. Gli operatori stanno quindi scommettendo su un rally post-elettorale che potrebbe portare Bitcoin ben oltre i suoi attuali massimi.
Infatti, secondo il report, se Bitcoin dovesse mantenere lo slancio, alimentato dalle dinamiche elettorali, l’asset potrebbe presto superare il suo massimo storico precedente di 73.800 dollari.
L’intervista di Trump a Joe Rogan stimola l’entusiasmo del mercato
L’intervista di Trump al podcast Joe Rogan Experience ha totalizzato oltre 32 milioni di visualizzazioni, facendo salire le sue probabilità su Polymarket oltre il 66%.
Il crescente slancio a favore di Trump ha acceso un’ondata di speculazioni riguardo al possibile impatto che potrebbe avere l’esito delle elezioni sui prezzi di Bitcoin. Sembra che l’asset si muova in base alle probabilità che Trump vinca e questo fenomeno è stato soprannominato “Trump Trade”.
In una recente nota, la società di gestione patrimoniale QCP Capital ha dichiarato che, con 27 miliardi di dollari, l’Open Interest totale di BTC-PERP si sta avvicinando ai massimi di quest’anno. Il mercato quindi si aspetta che si verifichi un breakout.
Per i trader che desiderano capitalizzare su un possibile rally post-elettorale, gli analisti di QCP raccomandano un’opzione BTC Call DIGI (75k 8-NOV), che offre un pagamento 4x se Bitcoin dovesse raggiungere i 75.000 dollari all’inizio di novembre.
Inoltre, negli ultimi dodici mesi, i prodotti di investimento in asset digitali hanno visto afflussi per ben 27 miliardi di dollari, quasi tre volte il record precedente di 10,5 miliardi del 2021.
Solo nell’ultimo mese, gli afflussi sono stati di 901 milioni di dollari, che rappresentano il 12% del patrimonio totale in gestione (AUM), rendendo questo uno dei mesi più forti per gli asset digitali finora. Bitcoin ha dominato gli afflussi con 920 milioni di dollari.
FreeDum Fighters: la meme coin PolitiFi che ironizza sulle elezioni americane
Le elezioni americane, giunte ormai alle fasi finali, stanno tenendo alta l’attenzione sulle crypto e giocheranno un ruolo cruciale per Bitcoin e per l’intero settore. Nel frattempo le meme coin PolitiFi, come $TRUMP, hanno attirato l’attenzione per i loro rally esplosivi.
Anche un nuovo progetto PolitiFi, che ironizza sulle elezioni presidenziali, sta guadagnando slancio. Si tratta di FreeDum Fighters.

Il progetto consente agli utenti di acquistare e mettere in staking i token $DUM per “votare” due personaggi. Si scontrano MAGATron e Kamacop 9000, che sono caricature di Donald Trump e Kamala Harris, in un’elezione fittizia.
Oltre che votare, gli utenti possono partecipare a dibattiti online e guadagnare ricompense tramite airdrop. Inoltre, il progetto sfrutta momenti chiave della campagna elettorale reale per aumentare il coinvolgimento, trasformando eventi politici in opportunità di marketing e intrattenimento.
FreeDum Fighters regola il tasso di ricompensa per ciascun candidato virtuale in modo da mantenere un equilibrio nel voto. In modo, simile a quanto accade nelle elezioni reali. Gli investitori possono partecipare alla prevendita più volte utilizzando diversi wallet e votare per entrambi i candidati.
Al momento il token nativo $DUM è disponibile al prezzo di 0.00006 dollari sul sito ufficiale del progetto.
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