Bitcoin a 106.000 dollari: nuovo record storico grazie a Trump e alla Riserva Strategica di BTC
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Siamo fautori di un rapporto basato sulla più totale trasparenza con i nostri lettori. Ed è per questo che teniamo a sottolineare che alcuni dei nostri contenuti potrebbero includere link di affiliazione, da cui poter guadagnare una commissione attraverso queste partnership.Bitcoin ha toccato alle 02.00 di questa mattina un nuovo massimo storico sopra i 106.000 dollari. La criptovaluta ha raggiunto i 106.533 dollari prima di ritracciare leggermente a 104.512 dollari, segnando un guadagno intraday del 3%.
L’entusiasmo del mercato è esploso dopo che Trump ha accennato di nuovo all’idea di una Riserva Nazionale di Bitcoin durante un’intervista alla CNBC, paragonandola alla riserva strategica di petrolio degli Stati Uniti.
Un altro fattore a sostegno del rally è stata l’inclusione di MicroStrategy nel Nasdaq-100, un evento che potrebbe attirare nuovi capitali istituzionali verso il settore delle criptovalute.
Il Nasdaq-100 è un indice azionario che include le 100 maggiori aziende non finanziarie quotate al Nasdaq Stock Market. Secondo molti analisti MicroStrategy, con la sua enorme riserva di Bitcoin, potrebbe diventare un modo indiretto per investire in BTC attraverso il Nasdaq.
Trump e il cambio di rotta sulle criptovalute
Il nuovo record di prezzo di Bitcoin riflette l’ottimismo generato da Trump, che negli ultimi tempi si è dato parecchio da fare per creare un ambiente normativo favorevole alle criptovalute.
Dalla sua elezione, il 5 novembre, Bitcoin ha guadagnato oltre il 50%, portando la capitalizzazione complessiva del mercato crypto vicina ai 3,8 trilioni di dollari.
Tra i segnali più chiari, le nomine di figure di spicco del settore: David Sacks, ex dirigente PayPal, sarà il responsabile dell’IA e delle criptovalute alla Casa Bianca, mentre Paul Atkins, noto sostenitore delle crypto, è stato proposto come prossimo presidente della SEC dopo le dimissioni di Gary Gensler.
Riserva strategica di Bitcoin: opportunità o utopia?
L’idea di una riserva strategica di Bitcoin negli Stati Uniti, come già avviene per altre materie prime strategiche come l’oro o il petrolio, non è una novità assoluta.
El Salvador ha addirittura adottato Bitcoin come valuta legale, e ci sono Paesi come la Cina che detengono grandi riserve di Bitcoin. Nonostante l’entusiasmo, gli scettici invitano alla prudenza. Una riserva strategica richiederebbe tempo per essere implementata, e l’esito non è scontato.
Bitcoin è noto per la sua alta volatilità, che potrebbe rappresentare un rischio se usato come riserva a breve termine. Inoltre, l’uso di Bitcoin come riserva strategica potrebbe richiedere cambiamenti significativi nella regolamentazione finanziaria e fiscale. Infine, mantenere grandi quantità di Bitcoin sicure è una sfida tecnica, soprattutto considerando il rischio di cyberattacchi.
Si tratta però di sfide non insormontabili e questo rafforza l’idea che BTC possa essere utilizzato in futuro come riserva al pari dell’oro.
Previsioni prezzo Bitcoin
Il prezzo di Bitcoin si dirige verso i $110K grazie al rafforzamento del momentum. Bitcoin ha superato i $106.533, sostenuto dalle speculazioni sulle riserve strategiche di Bitcoin e dal crescente accumulo di MicroStrategy.
Il rally in corso è stato ulteriormente alimentato dal sentimento rialzista nel più ampio mercato delle criptovalute, con Ethereum (ETH) che è salito del 3% a $4.014.
Livelli tecnici chiave: Resistenza immediata: 106.500 dollari, seguita da 108.000 e 110.000 dollari.
Supporto immediato: 103.648 dollari; livelli più profondi a 101.675 e 100.691 dollari (allineati con il 50 EMA).
L’indice di forza relativa (RSI) si attesta a 72, segnalando condizioni di ipercomprato. Si raccomanda quindi la massima prudenza in caso di acquisto.