Avvocati argentini contro il “divieto” delle criptovalute: il governo risponderà?

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Sauro Arceri
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Buenos Aires si è mossa per bloccare le imprese che permettono ai loro clienti di investire in criptovalute, ma i principali avvocati argentini hanno criticato il parziale “divieto” del governo sul trading di criptovalute.

Questo mese, la Banca Centrale Argentina ha dichiarato che le piattaforme nazionali non devono “facilitare” l’acquisto di criptovalute “dalle loro applicazioni o piattaforme web”. La banca ha scritto su Twitter:

“Le parti interessate devono effettuare le transazioni [di criptovalute] per conto proprio”.

Alcune piattaforme affermano di non essere interessate dal “divieto“. Ma altre, come la piattaforma di pagamenti Ualá, hanno risposto chiudendo i loro servizi di trading di criptovalute.

L’Ordine degli avvocati di Buenos Aires, secondo quanto riportato da Criptonoticias, ha esortato i legislatori a revocare il divieto. In una dichiarazione, il gruppo legale ha affermato che:

“Il [divieto] comporta gravi limitazioni alle iniziative legittime che consentono l’innovazione, gli investimenti, l’inclusione finanziaria e l’occupazione in Argentina”.

Il gruppo ha affermato che la Banca Centrale ha “aggiunto nuove restrizioni” per “gli utenti delle nuove tecnologie”.

Avvocati argentini denunciano il “divieto” di criptovaluta che viola i diritti

Gli avvocati hanno inoltre aggiunto:

“[Il divieto è] contrario all’innovazione e allo sviluppo. Inoltre, limita le libertà fondamentali dei cittadini […]. E, a sua volta, viola il diritto costituzionale di più aziende e imprenditori di lavorare [e] commerciare in un settore legale”.

Si ritiene che la banca si sia mossa in risposta a una richiesta del Fondo Monetario Internazionale (FMI). Il governo sta ora discutendo con il FMI su un possibile pacchetto di salvataggio da 45 miliardi di dollari.

L’adozione delle criptovalute è in aumento anche in Argentina, con Bitcoin (BTC) e USDT tra le monete più popolari nel Paese.

Il tasso di inflazione del peso argentino è considerato il più alto al mondo e quest’anno ha superato il 100%.

I cittadini hanno reagito acquistando USD e monete stabilizzate in USD, con un’impennata di adozione di BTC ai massimi storici rispetto al peso nelle ultime settimane.

 

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