Torna vita sui mercati: Il comparto crypto è più resiliente del tradizionale
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Anche il mercato delle criptovalute sta facendo lo stesso. Al momento BTC guida la classifica e si è consolidato con sicurezza al di sopra dei 57.500 dollari. Adesso Bitcoin è scambiato oltre 60.000 dollari recuperando il 3% in una settimana.
Nonostante tutto, gli esperti invitano alla cautela. Si prevede, infatti, una maggiore volatilità sui mercati nelle prossime settimane.
Gli indici azionari americani registrano rialzi dopo tre sedute molto complicate
La sessione di borsa dello scorso lunedì 5 agosto è stata piuttosto movimentata per gli operatori.
Si è trattato di un calo improvviso e in parte inatteso. Infatti, le due sedute precedenti avevano registrato risultati positivi. Invece, il lunedì ha visto i principali indici azionari in rosso.
Il trend al ribasso è stato alimentato soprattutto dai dati scoraggianti sull’occupazione negli Usa.
*US Unemployment Rate rises again, cementing path to Fed Rate Cut*
— Mahesh M.Ojha (@mmojha) August 3, 2024
US hiring slowed markedly in July and the unemployment rate rose to an almost three-year high, raising recession concerns and putting the Federal Reserve solidly on a path to cutting interest rates in September.…
A questo livello le aspettative non sono state soddisfatte, con il tasso di disoccupazione complessivo in aumento al 4,3%.
Si tratta del livello di disoccupazione più alto negli Stati Uniti da ottobre 2021. Altro fattore scatenante, la Banca Giapponese ha deciso l’aumento dei tassi di interesse, scelta che ha contribuito ad alimentare i timori degli investitori.
Il resto della settimana, però, è stato meno drastico. La sessione di martedì scorso, il 6 agosto, ha offerto un po’ di respiro ai partecipanti al mercato.
A Wall Street il Dow Jones è salito dello 0,76%, mentre l’S&P 500 ha guadagnato l’1,04%. Anche il Nasdaq Composite ha seguito l’esempio, salendo nello stesso intervallo dell’1,03%.
Forti scossoni ribassisti anche su altri mercati azionari di tutto il mondo
Nel corso della settimana, i risultati sono stati relativamente positivi in altre regioni del mondo.
Dopo il violento calo di lunedì, in Giappone, il Nikkei 225 ha chiuso martedì la seduta in rialzo del 10,2%.
Il rimbalzo è ancora più significativo se si considera che segue il calo registrato a -12,4% di lunedì. Si è trattata della peggiore performance di questo indice dal 1987.
L’indice Kospi ha guadagnato circa il 3% in Corea del Sud, mentre l’ ASX200 australiano è salito dello 0,4%.
In Europa, l’indice FTSE 100 è salito dello 0,2% dopo il calo del 2% di lunedì. Recupera leggermente anche l’indice paneuropeo Stoxx 600 che è salito dello 0,2%.
Infine, il Dax di Francoforte si è apprezzato dello 0,1% mentre il CAC 40 in un primo tempo si è apprezzato durante l’inizio della settimana per poi crollare dello 0,3%. Ha chiuso la settimana di contrattazioni in verde, con un aumento dell’1,47% al momento.
Nonostante questa deludente performance, Ben Gutteridge, portfolio manager di Invesco, ritiene che le prossime settimane riserveranno ancora una forte volatilità.
Secondo lui, “non sembra esserci un catalizzatore per rilanciare i mercati, e il timore è che stiamo assistendo a una volatilità frenetica che si autoalimenta”.
Questa è stata anche la settimana del crollo repentino e dell’altrettanto veloce ripresa di Bitcoin, il maggiore asset del mercato crypto. Dopo aver perso solo lunedì intorno al 16% adesso registra un recupero settimanale del 3% e torna a scalare la vetta oltre il livello di 60.000 dollari.
Bitcoin è tornato in verde, in rialzo del 3% in una settimana
Come i mercati azionari globali, anche il settore delle criptovalute ha registrato un violento crollo all’inizio della scorsa settimana, contrassegnato da una solida ripresa a partire da martedì.
Al momento, le criptovalute stanno registrando un notevole recupero della valutazione di mercato complessiva, che è tornata e ha anche superato il valore registrato la scorsa domenica. Il market cap aggregato è passato dai circa 2,04 trilioni di dollari di domenica 4 agosto agli attuali 2,11 trilioni di dollari.
What Happened in Crypto in the Last 12h…?
— BSCN (@BSCNews) August 6, 2024
Price Movement:
– $BTC rebounds to above $54,000 after dipping below $50,000 in last 24h
– Price of $ETH appears to hold above $2,400 after breaking briefly above $2,500
– $TAO and $AIOZ lead 24h gains among altcoins with 26.4% and… pic.twitter.com/YQqx7b0Ynd
Come al solito, Bitcoin ($BTC) è in testa al movimento generale di ripresa delle crypto.
Anche se in termini assoluti non è stato l’asset che ha registrato i maggiori guadagni, la ripresa nel corso della settimana intorno al 3% ha alimentato il recupero delle principali altcoin e del resto del mercato crypto nel suo complesso.
Dopo essere sceso lunedì 5 agosto al drammatico livello di 49.000 dollari, attualmente è scambiato sopra i 61.000 con picchi intraday al di sopra dei 62.000 dollari.
Si tratta di un movimento generalizzato che interessa le altcoin che figurano nella top 10 per market cap.
ln una settimana, BNB ha registrato una crescita di oltre 4 punti percentuali, entusiasmante la ripresa di SOL che nello stesso intervallo cresce di oltre il 10% e sembra essere lanciato verso un nuovo rally sostenuto. Meno brillante la performance di Ethereum che in una settimana perde il 4,28%.