Stablecoin di Ripple: Il CTO mette in guardia sui rischi causati da ordini massicci

Autore

Laura Di Maria

Autore

Laura Di Maria

Profilo dell'autore

condividi

Copiato

Divulgazione Annunci

Divulgazione Annunci

Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.

Ultimo aggiornamento: 

Dicembre 16, 2024

Perché puoi fidarti di noi

Da oltre dieci anni il team di Cryptonews è al lavoro quotidiano per fornire ai propri lettori approfondimenti e guide su tutte le tematiche del settore delle criptovalute. I nostri esperti ed analisti hanno una vasta esperienza nell’analisi di mercato e sulle tecnologie blockchain. Ci impegniamo a mantenere elevati i nostri standard editoriali, concentrandoci sull'accuratezza dei fatti e su un reporting equilibrato e terzo in tutte le aree, dalle criptovalute alla blockchain, ai nuovi progetti e sviluppi tecnologici. La nostra presenza costante nel settore riflette il nostro impegno nel fornire informazioni rilevanti in un mondo, quello delle risorse digitali, che è sempre più in evoluzione. Scopri di più su Cryptonews.

Disclaimer

Siamo fautori di un rapporto basato sulla più totale trasparenza con i nostri lettori. Ed è per questo che teniamo a sottolineare che alcuni dei nostri contenuti potrebbero includere link di affiliazione, da cui poter guadagnare una commissione attraverso queste partnership.

David Schwartz ha messo in guardia nei confronti di possibili difficoltà legate al lancio della stablecoin RippleUSD. La quantità di RLUSD immessi sul mercato potrebbe non accontentare l’intera domanda al momento del suo debutto.

In un recente post su X, Schwartz ha evidenziato la possibilità che si registri volatilità di prezzo a causa di grandi ordini, nonostante la parità 1:1 della stablecoin con il dollaro USA.

Schwartz ha rivelato che l’attività pre-lancio ha già innescato offerte speculative per RLUSD. Alcune di queste hanno gonfiato il valore percepito della stablecoin.

1 RLUSD vale circa 511 XRP

Schwartz ha risposto a uno screenshot condiviso su X che mostrava l’anomalia di un’offerta che valutava 1 RLUSD circa 511 XRP, l’equivalente di $1.244 al prezzo attuale di XRP, su un wallet collegato a Ripple chiamato Xaman.

Schwartz ha minimizzato la questione. L’ha giustificata dicendo che potrebbe essersi trattato di un utente desideroso di ottenere “l’onore” di essere il primo ad acquistare RLUSD.

“Ma state tranquilli, il prezzo tornerà molto vicino a $1 non appena l’offerta si stabilizzerà. Solo se questo non dovesse accadere, significa che qualcosa è è andato storto. Per favore, non fate FOMO su una stablecoin! Questa non è un’opportunità per diventare ricchi.”

Lancio imminente della RLUSD

I piani di Ripple per RLUSD hanno preso slancio dopo che, l’11 dicembre, il CEO Brad Garlinghouse ha annunciato che il Dipartimento dei Servizi Finanziari di New York aveva concesso l’approvazione finale per l’emissione della stablecoin.

L’account ufficiale di Ripple su X ha confermato che il lancio di RLUSD è “in arrivo”.

RLUSD è destinata a svolgere un ruolo chiave nella strategia di Ripple per i pagamenti transfrontalieri, operando insieme alla criptovaluta nativa della società, XRP.

L’integrazione della stablecoin nella rete di pagamenti di Ripple mira a migliorare la liquidità e a ridurre il rischio di perdere l’ancoraggio al dollaro.

La presidente di Ripple, Monica Long, ha dichiarato che RLUSD è pensata per essere “complementare e aggiuntiva” rispetto a XRP.

Gli esperti del settore vedono questa soluzione come un passo strategico per rafforzare il ruolo di XRP nell’ecosistema dei pagamenti.

Associare RLUSD a XRP consente a Ripple di sfruttare l’ampia disponibilità di XRP sugli exchange per supportare la liquidità della stablecoin.

Il CEO Brad Garlinghouse ha affermato che RLUSD si rivolgerà in prevalenza agli attori istituzionali, lasciando intendere che la compagnia punta a una spinta strategica verso i grandi partecipanti dei mercati finanziari.

Il CEO di Ripple Labs criticato per aver promosso XRP e CBDC in un presunto incontro con Trump

Il CEO di Ripple Labs, Brad Garlinghouse, è stato recentemente criticato dopo che sono circolate voci a proposito di un incontro con il presidente Donald Trump. Durante il colloquio il CEO avrebbe tirato acqua al mulino di XRP e le valute digitali delle banche centrali (CBDC).

Le accuse sono state rivolte dall’ex CEO di Messari, Ryan Selkis, che ha accusato Garlinghouse di “promuovere XRP e l’implementazione delle CBDC”.

Le ipotesi sul motivo di questo incontro e il suo impatto sul recente rally di XRP ha alimentato ulteriormente le controversie.

Durante una recente apparizione su Fox Business, Garlinghouse ha rifiutato di confermare o negare l’incontro, ma ha elogiato il rapporto di Trump con l’industria crypto esprimendo ottimismo sul futuro del settore sotto la nuova amministrazione.

“Trump ha abbracciato l’industria crypto, e penso che riconosca il suo potenziale per l’innovazione e l’imprenditorialità” ha dichiarato Garlinghouse.

Garlinghouse ha anche sottolineato la reazione positiva del mercato alla vittoria elettorale di Trump, citando l’atteggiamento ostile del presidente della SEC, Gary Gensler, come uno dei principali fattori che hanno frenato i progetti crypto negli Stati Uniti.

La promessa di Trump di licenziare Gensler nel suo primo giorno in carica ha raccolto ampio sostegno tra gli appassionati di crypto.