Ripple si prepara alla vendita di XRP per un valore di $795 milioni. Come reagirà il token?
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Ripple, la società responsabile dello sviluppo del Ledger XRP (XRPL) nonché il maggiore detentore di token XRP, sta organizzando la propria tesoreria in vista delle vendite di marzo. Secondo i dati on-chain, infatti, Ripple ha messo da parte 300 milioni di XRP dal miliardo di token sbloccati il 1° marzo. Questo processo di sblocco fa parte di un meccanismo mensile con cui l’azienda rilascia gradualmente nuove quantità di XRP sul mercato.
Ai prezzi attuali, questi 300 milioni di XRP hanno un valore di circa 795 milioni di dollari. Questa riserva potrebbe essere destinata a vendite programmate o a strategie di liquidità, con un potenziale impatto sul mercato e sulla quotazione del token nei prossimi giorni.
Attività di Ripple con XRP a marzo e vendite di febbraio
I dati di XRP Scan rivelano che l’account etichettato come ‘Ripple (1)’ ha ricevuto i token, seguendo un modello ben noto che si ripete ogni mese. In base a questa strategia, Ripple sblocca 1 miliardo di XRP dalla distribuzione originaria, ne trattiene una parte per le vendite aziendali e ri-blocca il resto in escrow per essere rilasciato in futuro.
Lo scorso mese, Ripple ha sbloccato 1 miliardo di XRP, riservandone 300 milioni, che poi sono stati venduti. Ora il mercato osserva con attenzione per capire se lo stesso schema si ripeterà a marzo, con i 300 milioni di XRP (come detto, attualmente valutati 795 milioni di dollari).

Un aspetto interessante dell’attività recente di Ripple è che l’azienda ha trasferito XRP dagli account ‘Ripple (26)’ e ‘Ripple (27)’, che contenevano token sbloccati a febbraio. Tuttavia, invece di vendere direttamente gli XRP sbloccati il mese scorso, come ci si sarebbe potuti aspettare, l’azienda ha adottato un approccio diverso.
In particolare, ha fatto ricorso a una riserva inattiva detenuta negli account ‘Ripple (24)’ e ‘Ripple (25)’, lasciando intatto il miliardo di XRP sbloccati a febbraio. Durante il primo weekend di marzo, ha poi messo in circolazione questi fondi precedentemente inutilizzati e, successivamente, ha attivato i meccanismi di escrow, finalizzando così lo sblocco degli XRP previsti per il mese corrente.
È importante notare che questo comportamento non è quello abituale. Tuttavia, la logica rimane simile: l’azienda sblocca, riserva e vende XRP dai suoi ingenti fondi.
Seguendo questo schema, il 1° marzo ‘Ripple (26)’ ha trasferito 300 milioni di XRP a ‘Ripple (1)’ e 200 milioni a ‘Ripple (13)’, token che sono stati poi ri-bloccati in un escrow con scadenza a maggio 2028. Allo stesso modo, ‘Ripple (27)’ ha inviato tutti i suoi 500 milioni di XRP a ‘Ripple (12)’ per il medesimo scopo, bloccandoli in un altro escrow.
Analisi del prezzo di XRP e la pressione di vendita da 795 milioni di dollari
L’immissione di una grande quantità di XRP sul mercato da parte di Ripple è un fattore chiave che può influenzare significativamente il prezzo del token. Storicamente, ogni volta che la società ha sbloccato e venduto una porzione di XRP, il mercato ha risposto con una certa volatilità. La domanda che gli investitori si pongono è se il mercato riuscirà ad assorbire questa nuova offerta senza un calo significativo del prezzo. Alcuni pensano di no…
Al momento della scrittura, XRP viene scambiato a 2,65 dollari, con un aumento del 16% nelle ultime 24 ore, in seguito all’annuncio di Donald Trump di aggiungerlo alle riserve del Tesoro degli Stati Uniti. Tuttavia, questo recente rialzo potrebbe essere temporaneo e soggetto a correzioni, soprattutto in caso di vendite massicce da parte di Ripple.
Inoltre XRP è ancora in calo dell’11,52% negli ultimi 30 giorni, in concomitanza proprio con la preparazione della vendita di febbraio da parte di Ripple. Questo evidenzia il potenziale impatto di una pressione di vendita così significativa da parte dell’azienda, anche in presenza di una forte domanda.

Cosa aspettarsi nelle prossime settimane?
- Pressione di vendita: Con 300 milioni di XRP già riservati per la vendita di marzo (per un valore attuale di 795 milioni di dollari), il mercato dovrà assorbire una nuova ondata di offerta. Se la domanda non sarà sufficiente a bilanciare questa pressione, il prezzo di XRP potrebbe subire ulteriori cali.
- Reazioni degli investitori: Trader e investitori stanno monitorando attentamente i movimenti di XRP per determinare il miglior posizionamento strategico. Se il mercato percepirà che Ripple sta vendendo in modo aggressivo, potremmo assistere a una maggiore volatilità e a una possibile perdita di fiducia nel breve termine.
- Ruolo della domanda: Se l’annuncio di Trump dovesse tradursi in un maggiore interesse istituzionale per XRP, potrebbe emergere una domanda sufficiente a controbilanciare l’offerta in eccesso. Tuttavia, resta da vedere se questa domanda sarà sostenibile nel lungo periodo.
In sintesi, l’andamento di XRP nelle prossime settimane dipenderà dall’equilibrio tra l’offerta in aumento a causa delle vendite di Ripple e la capacità del mercato di assorbirla senza subire contraccolpi significativi.






