Previsioni prezzo Bitcoin: il ruolo di MicroStrategy, di Trump e dell’Italia sul valore di BTC

bitcoin BTC Previsioni
Analizziamo lo scenario politico ed economico di questa fine di 2024 per capire come si comporterà BTC prima di approdare nel 2025.
Ultimo aggiornamento:
Autore
Autore
Lucio Prosperi
Ultimo aggiornamento:
Perché puoi fidarti di noi
Da oltre dieci anni il team di Cryptonews è al lavoro quotidiano per fornire ai propri lettori approfondimenti e guide su tutte le tematiche del settore delle criptovalute. I nostri esperti ed analisti hanno una vasta esperienza nell’analisi di mercato e sulle tecnologie blockchain. Ci impegniamo a mantenere elevati i nostri standard editoriali, concentrandoci sull'accuratezza dei fatti e su un reporting equilibrato e terzo in tutte le aree, dalle criptovalute alla blockchain, ai nuovi progetti e sviluppi tecnologici. La nostra presenza costante nel settore riflette il nostro impegno nel fornire informazioni rilevanti in un mondo, quello delle risorse digitali, che è sempre più in evoluzione. Scopri di più su Cryptonews.
DisclaimerSiamo fautori di un rapporto basato sulla più totale trasparenza con i nostri lettori. Ed è per questo che teniamo a sottolineare che alcuni dei nostri contenuti potrebbero includere link di affiliazione, da cui poter guadagnare una commissione attraverso queste partnership.

La posizione di Donald Trump nei confronti di Bitcoin potrebbe dipendere dalla forza dell’economia statunitense e dal dominio del dollaro nei mercati globali.

Questa è l’opinione di Ki Young Ju, il CEO di CryptoQuant, in considerazione del fatto che BTC e oro tendono a guadagnare valore durante periodi di calo della fiducia degli investitori nell’economia degli Stati Uniti.

In questo contesto, le politiche di Trump potrebbero dare priorità alla protezione del dollaro come rifugio sicuro globale, piuttosto che promuovere l’adozione del Bitcoin.

Infatti, in momenti di incertezza economica, paesi come la Corea del Sud continuano a preferire il dollaro, consolidando ulteriormente la sua posizione dominante.

Uno scenario di questo tipo potrebbe rallentare l’espansione dell’adozione istituzionale di BTC sotto una presidenza Trump, al di là delle sue dichiarazioni durante la campagna elettorale.

Tuttavia, se l’economia statunitense dovesse ulteriormente indebolirsi, Bitcoin potrebbe emergere come una riserva di valore più solida nel lungo periodo, offrendo agli investitori un’alternativa più sicura rispetto al dollaro.

Le sfide fiscali dell’Italia potrebbero favorire l’adozione di Bitcoin

L’Italia ha recentemente approvato il bilancio per il 2025, con l’obiettivo di ridurre il deficit pubblico dal 3,8% al 3,3% del PIL.

Questo piano prevede anche l’introduzione di misure fiscali a favore dei gruppi a basso reddito, come parte di un pacchetto di agevolazioni destinate a stimolare il potere d’acquisto delle fasce più vulnerabili della popolazione.

Nonostante questi sforzi, però, si prevede che il debito pubblico nazionale continuerà a crescere, raggiungendo una percentuale record del 137,8% del PIL, principalmente a causa dei costi elevati legati ai sussidi energetici, che restano un fattore determinante nel bilancio statale.

In un contesto di crescita economica stagnante, con una previsione di solo 0,5% di espansione per quest’anno, le difficoltà fiscali si intensificano.

Le politiche europee, inoltre, continuano a fare pressione sull’Italia affinché riduca il proprio deficit sotto la soglia del 3% del PIL entro il 2026, un obiettivo difficile da raggiungere date le sfide strutturali che l’economia italiana deve affrontare.

Il paese si trova quindi a dover navigare tra una crescita limitata e vincoli fiscali stringenti, un panorama che rende l’incertezza economica sempre più pronunciata.

In questo scenario, Bitcoin potrebbe emergere come una valida alternativa per gli investitori italiani in cerca di un rifugio sicuro dalla crescente volatilità delle valute fiat.

Con l’aumento delle pressioni fiscali e la persistente instabilità economica, molti potrebbero considerare BTC non solo come una riserva di valore ma anche come una protezione contro l’inflazione e la svalutazione della moneta nazionale.

Pertanto, l’adozione di Bitcoin in Italia potrebbe guadagnare terreno come strategia di diversificazione per coloro che cercano maggiore stabilità finanziaria in un periodo di incertezze macroeconomiche, anche se la nuova tassazione al 33% non aiuta in questo senso.

L’ambiziosa strategia di MicroStrategy

MicroStrategy continua a essere un importante sostenitore del Bitcoin, visto che ha recentemente acquistato 5.200 BTC a un prezzo medio di $106.000 per moneta. E proprio in queste ore si sono diffuse delle voci che potrebbe completare un’ulteriore acquisizione di BTC. Le riserve della società ammontano ora a 444.262 BTC, per un valore complessivo di oltre 41 miliardi di dollari.

Con il suo piano “21/21”, MicroStrategy punta a raccogliere 42 miliardi di dollari per acquistare ulteriori Bitcoin nel corso di tre anni. Questi investimenti costanti indicano che la domanda istituzionale potrebbe spingere più in alto i prezzi della principale criptovaluta nei prossimi mesi.

Analisi tecnica: Bitcoin a un punto cruciale

Bitcoin è attualmente scambiato a $93.640, con una flessione dell’1,41% nelle ultime 24 ore, con il momentum ribassista che continua a prevalere sulle tendenze a breve termine. Questo scenario riflette un mercato sotto pressione, con i trader che sembrano più orientati verso la vendita piuttosto che l’acquisto.

I principali livelli di supporto si trovano intorno a $92.100 e $90.400 e, se dovessero cedere, ci sarebbe il rischio di ulteriori correzioni verso aree più basse.

D’altro canto, i livelli di resistenza sono situati a $95.800 e $98.300 e, per una ripresa significativa del prezzo, BTC dovrebbe superare questi ostacoli.

Solo una rottura decisiva al di sopra di $95.800 potrebbe innescare un nuovo slancio rialzista, mirando a $98.300 come prossima zona target.

Il grafico a 4 ore mette in evidenza una chiara linea di tendenza al ribasso, con un indice RSI che si trova in zona di ipervenduto a 40.

Questo indica che la pressione di vendita sta dominando il mercato ma al contempo suggerisce che Bitcoin potrebbe essere vicino a un punto di svolta.

Un pattern a doppio minimo vicino a $92.000 potrebbe infatti rappresentare una base per una potenziale stabilizzazione del prezzo, soprattutto se verrà confermato nei prossimi giorni.

L’indicatore RSI, attualmente a 44, riflette un momentum neutro, senza segnali chiari di inversione a breve termine. Inoltre, la media mobile esponenziale a 50 giorni si sta dimostrando una resistenza significativa a $95.550, limitando i tentativi di un rialzo duraturo.

In sintesi, Bitcoin si trova in una fase cruciale e potrebbe affrontare una fase di consolidamento prima di determinare la direzione futura, che dipenderà in gran parte dalla capacità di superare la resistenza a $95.800.

Disclaimer: le criptovalute sono una classe di asset ad alto rischio. Questo articolo è fornito a scopo informativo e non costituisce un consiglio di investimento. Potresti perdere tutto il tuo capitale.

Altri articoli in evidenza

Rassegna Stampa
Bitget espande l’ecosistema BGB con l’integrazione di Morph Chain e un pool di liquidità da $1,1 milioni su Bulbaswap
Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
2025-01-13 17:35:59
News
PEPE sfonda il triangolo simmetrico: potrebbe arrivare a 1 dollaro?
Gaia Tommasi
Gaia Tommasi
2025-01-07 17:00:00
Crypto News in numbers
editors
Elenco degli autori Altri Autori
2M+
Utenti attivi mensili nel mondo
250+
Guide e Recensioni
8
Anni di presenza sul mercato
70
Autori da tutto il mondo