L’intelligenza artificiale scioglie i dubbi: Qual è l’asset giusto: Bitcoin oppure Oro?

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La vecchia diatriba su quale sia il miglior bene di rifugio contro l'inflazione rischia di essere sottovalutata se non si considerano pro e contro di oro e Bitcoin.
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Laura Di Maria
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In tempi di incertezza economica globale, due asset hanno costantemente attirato l’attenzione degli investitori alla ricerca di protezione dall’inflazione: Bitcoin (BTC) e oro.

Storicamente, l’oro è stato la principale riserva di valore contro l’inflazione, ma Bitcoin, con la sua offerta limitata e il potenziale di crescita esponenziale, sta emergendo come un’alternativa forte.

Entrambi gli asset, però, presentano profili di rischio e rendimento distinti, alimentando un dibattito continuo su quale sia la migliore protezione contro l’inflazione.

Per fare chiarezza su questo dibattito, abbiamo chiesto chiarimenti all’intelligenza artificiale di ChatGPT-4o. Il chatbot più famoso ha dato indicazioni su quale asset offra il potenziale più forte di copertura contro l’inflazione nell’attuale complesso scenario economico.

Performance 2024: Bitcoin contro oro

Nel 2024, Bitcoin è aumentato del 60% da inizio anno, ora scambiato sopra $70.000, mentre l’oro è salito a livelli vicini ai massimi storici, raggiungendo $2.758,45 per oncia, con un guadagno del 33% da inizio anno.

Nonostante questi rendimenti impressionanti, le tensioni geopolitiche e i fattori socioeconomici hanno introdotto complessità che influenzano il ruolo di ciascun asset come riserva di valore.

BTC contro oro: Percorsi divergenti

L’indice Bitcoin-oro, un indicatore che confronta il valore di Bitcoin con quello dell’oro per oncia, mostra che il vantaggio di Bitcoin rispetto all’oro è diminuito da marzo 2024. I dati di Bloomberg Intelligence indicano una tendenza al ribasso, dove Bitcoin ora equivale a 24 once di oro.

Secondo Mike McGlone di Bloomberg Intelligence:

“L’oro sta superando Bitcoin e gli asset a rischio elevato. Il fatto che Bitcoin sia in ritardo rispetto all’oro, nonostante il record dell’S&P 500, potrebbe presagire venti contrari per gli asset ad alto rischio. Il 22 ottobre, con 24 once di oro equivalenti a un BTC, il rapporto Bitcoin/oro è inferiore al massimo di 34 raggiunto a marzo e al picco di 37 del 2021, con una grande differenza: l’S&P 500 rimane relativamente elevato.”

Questo cambiamento sottolinea l’attrattiva costante dell’oro in un contesto di crescenti pressioni economiche. Gli analisti di Bank of America hanno raccomandato l’oro come “l’ultima riserva di valore sicura” a causa delle preoccupazioni per l’aumento del debito statunitense e l’offerta di titoli del Tesoro.

Inoltre, l’indice del dollaro statunitense è recentemente salito a 104,24, sostenuto da solidi dati economici e dall’atteggiamento cauto della Federal Reserve riguardo ai tagli dei tassi. Il rendimento del Treasury a 10 anni ha raggiunto un picco del 4,24%, una situazione che tipicamente ridurrebbe l’interesse per asset che non generano interessi, come l’oro.

Eppure, la domanda di oro rimane forte a causa delle incertezze del mercato in generale, rompendo le correlazioni tradizionali tra gli asset.

A sostegno dell’attrattiva duratura dell’oro, le banche centrali hanno aumentato le loro riserve auree. Oggi l’oro rappresenta il 10% delle riserve globali, un significativo aumento rispetto al 3% di un decennio fa.

Dati economici chiave, come il core PCE, previsti per la prossima settimana, potrebbero influenzare la strategia sui tassi della Fed e il percorso del prezzo dell’oro. Gli analisti stanno ora puntando a un possibile obiettivo di fine anno di $3.000 per oncia.

Le sfide di Bitcoin come copertura contro l’inflazione

Nonostante Bitcoin abbia registrato un aumento considerevole nel 2024, il suo ruolo come copertura contro l’inflazione continua a dividere gli investitori.

A differenza dell’oro, il prezzo di Bitcoin è influenzato da una combinazione di fattori, tra cui le tensioni geopolitiche e l’incertezza nel sistema finanziario tradizionale, piuttosto che da pressioni inflazionistiche dirette.

Domanda istituzionale e rischi geopolitici

Bitcoin sta vedendo una crescente domanda da parte degli investitori istituzionali. Ad esempio, l’ETF IBIT di BlackRock ha registrato una serie di afflussi per 10 giorni consecutivi. Inoltre, l’interesse per i derivati su Bitcoin è in aumento, con una probabilità stimata del 9,58% che BTC possa raggiungere $100.000 entro dicembre.

Il rendimento di Bitcoin, però, resta altamente sensibile agli eventi geopolitici. Gli analisti di Standard Chartered notano che, con l’aumento delle tensioni in Medio Oriente, Bitcoin potrebbe avere difficoltà a mantenere il suo valore, scendendo potenzialmente sotto i $60.000.

Eppure, Standard Chartered sottolinea il ruolo unico di Bitcoin come copertura contro le preoccupazioni del sistema finanziario tradizionale, come l’instabilità bancaria e la de-dollarizzazione, piuttosto che come copertura contro i rischi geopolitici diretti.

Con l’avvicinarsi delle elezioni presidenziali statunitensi, molti si aspettano che una vittoria di Trump, dato il suo atteggiamento favorevole alle criptovalute, possa dare una spinta a Bitcoin. Nel breve termine, però, la volatilità rimane una preoccupazione significativa.

Il verdetto finale di ChatGPT: Oro contro Bitcoin nel 2024

Secondo ChatGPT-4o, la resilienza e il consolidato status di bene rifugio dell’oro lo rendono una scelta solida come copertura contro l’inflazione, soprattutto mentre l’economia globale affronta incertezze fiscali e disordini geopolitici.

D’altra parte, Bitcoin, con la sua offerta limitata e l’alto potenziale di crescita, rappresenta un’alternativa digitale interessante che continua ad attrarre investitori disposti a correre rischi.

Per chi è disposto ad affrontare la volatilità, Bitcoin offre il fascino di rendimenti superiori. L’oro, però, grazie al suo solido track record quando i mercati sono turbolenti, si conferma come la migliore copertura contro l’inflazione nel 2024.

Punti chiave:

  • L’oro rimane la protezione preferita contro l’inflazione, grazie alla sua resilienza in tempi di incertezza geopolitica ed economica.
  • Bitcoin attrae investitori in cerca di crescita, con la sua offerta limitata e il potenziale di guadagni esponenziali, ma rimane soggetto a una maggiore volatilità.
  • La domanda istituzionale e i fattori geopolitici continuano a influenzare il ruolo di Bitcoin come copertura, in particolare contro le preoccupazioni legate al sistema finanziario tradizionale.

Sebbene Bitcoin possa offrire la promessa di rendimenti più elevati, l’oro fornisce una protezione più affidabile contro l’inflazione e l’instabilità economica, riaffermando la sua posizione come scommessa più sicura di fronte alle incertezze globali.

Diversificare il portafoglio di investimento puntando ad alto rischio e alto rendimento

Un’alternativa per massimizzare i rendimenti a breve termine è puntare su progetti ad alto rischio e alto rendimento. Come nel caso delle prevendite non ancora quotate sul mercato.

In questo caso, il rendimento è offerto dall’hype causato dall’interesse alimentato dalla promozione della prevendita. Quando il token viene quotato sul mercato ottiene un alto rendimento se conta su fondamentali solidi che possono superare la fase di entusiasmo iniziale.

Pepe Unchained è una meme coin attivamente impegnata nel lancio della sua nuova blockchain di livello 2. L’hype attorno a questo progetto è evidente, come dimostrano gli oltre 23 milioni di dollari che sono stati raccolti nella prevendita

Negli ultimi mesi, il team di Pepe Unchained si è dedicato con impegno alla creazione della propria blockchain Layer-2, che promette transazioni 100 volte più veloci e a costi significativamente inferiori. Questo progresso consente loro di superare numerose meme coin obsolete che sono ancora dipendenti dalle lente e costose blockchain di livello 1. Inoltre, funge da piattaforma di lancio ideale per nuove crypto su cui costruire.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

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