l’Intelligenza Artificiale di Google prevede il prezzo di DOGE
Disclaimer
Siamo fautori di un rapporto basato sulla più totale trasparenza con i nostri lettori. Ed è per questo che teniamo a sottolineare che alcuni dei nostri contenuti potrebbero includere link di affiliazione, da cui poter guadagnare una commissione attraverso queste partnership.La principale criptovaluta meme del mercato, Dogecoin (DOGE), torna a far parlare di sé cavalcando un’impressionante onda rialzista che ha lasciato gli investitori sconcertati ed eccitati.
La famosa memecoin ha registrato uno spettacolare aumento del 169% in un mese, grazie a una mania alimentata dalle notizie politiche, tra cui la nomina di Elon Musk a capo di un ipotetico Dipartimento dell’Efficienza Governativa (D.O.G.E.).
Abbiamo interpellato l’AI Google Gemini per analizzare i recenti movimenti di prezzo di DOGE sul mercato, per decifrare le dinamiche sottostanti e proiettare le prossime tappe critiche della memecoin.
Dogecoin domina le memecoin grazie a un cocktail esplosivo di fondamentali ed euforia di mercato
La criptovaluta DOGE non rientra più nella categoria dei memecoin aneddotici, adesso è diventata uno dei protagonisti chiave del mercato delle criptovalute, favorito da uno scenario politico e tecnico che ha catalizzato il suo recente rally.
Secondo Gemini, la criptovaluta ha registrato un aumento del 3,8% in una settimana, sostenuta dall’ottimismo post-elettorale e dalle speculazioni su Musk, riaffermando il suo ruolo di motore di volatilità positiva.
Dal punto di vista tecnico, DOGE ha superato diverse resistenze chiave, consolidando i guadagni a breve termine e scatenando un’euforia diffusa.
I trader istituzionali e retail vedono nella recente candela engulfing rialzista un chiaro segnale di continuazione del trend, rafforzato dalla solida attività sui mercati dei futures.
Allo stesso tempo, lo slancio rialzista è accentuato dalla psicologia del mercato: l’anticipazione di nuovi massimi storici spinge gli operatori a comprare in modo aggressivo, creando una domanda esponenziale che mantiene i prezzi al di sopra delle soglie critiche.
Gli indicatori tecnici si allineano per segnalare un rally parabolico al di sopra di 1 dollaro
Secondo la prospettiva tecnica, i segnali sono chiari: il token DOGE sembra destinato a rivisitare, o addirittura a superare, i massimi storici di 0,73 dollari grazie a un allineamento di indicatori favorevoli.
Il canale gaussiano, uno strumento spesso utilizzato per analizzare gli estremi dei cicli di prezzo, mostra che DOGE si è stabilizzato al di sopra della sua linea mediana, un’area storicamente sinonimo di forti rialzi parabolici.
Questo fenomeno è stato osservato nei precedenti cicli del 2016, del 2021 e ora del 2024, suggerendo che il mercato potrebbe riprodurre una simile dinamica al rialzo.
Inoltre, i rendimenti decrescenti, misurati su scala logaritmica, offrono una proiezione realistica ma ottimistica: DOGE potrebbe raggiungere i 3-5 dollari entro il 2025, un obiettivo ambizioso ma raggiungibile data la sua volatilità e i livelli storici di rendimento.
Tuttavia, Gemini ha individuato alcune aree di resistenza da superare a breve termine, in particolare il livello dei 0,44 dollari che, se superato, aprirebbe la strada a una rapida ascesa verso 1 dollaro.
Questo scenario si basa anche sull’accumulo osservato, che riflette il crescente interesse degli investitori a lungo termine e delle “balene”, entità istituzionali in grado di sostenere un rally su larga scala.
I dati on-chain confermano una rinnovata fiducia e una latente pressione al rialzo
L’analisi on-chain aggiunge un ulteriore livello di complessità alle dinamiche attuali di Dogecoin, ma il messaggio rimane chiaro: il sentimento generale è rialzista.
Un indicatore chiave, il tempo trascorso, mostra che gli investitori a lungo termine, che detenevano DOGE da anni, hanno liquidato alcune delle loro posizioni durante il recente rally.
Tuttavia, questa pressione di vendita si è drasticamente ridotta, come dimostra il calo di questo indicatore da 1.000 miliardi a soli 49 miliardi di DOGE in circolazione attiva.
Questo fenomeno viene generalmente interpretato come un segnale positivo: i token “dormienti” rimangono bloccati nei wallet, limitando l’offerta disponibile sul mercato, mentre i grandi acquirenti istituzionali continuano a catturare gli asset venduti dai trader meno esperti.
Allo stesso tempo, l’analisi dei flussi di transazioni rivela un accumulo sostenuto e un rapporto domanda/offerta che favorisce un’ulteriore spinta al rialzo.
Con un numero inferiore di token scambiati nel breve termine e un sentimento rialzista dominante, i segnali sono coerenti: se la domanda continua a crescere, il token DOGE potrebbe rapidamente sfondare soglie critiche, come 0,50 dollari e poi 1 dollaro, aprendo la porta a una fase senza precedenti di scoperta dei prezzi.