L’Altseason 2025 sarà selettiva: poche altcoin sopravvivranno al nuovo ciclo
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Seguendo la teoria che il mondo crypto è cambiato radicalmente con l’arrivo degli ETF su Bitcoin ed Ethereum, e la nascita di pump.fun, Il CEO di CryptoQuant, Ki Young Ju, ha lanciato un grido d’allarme agli investitori: la prossima altseason non sarà per tutti.
A differenza di quanto avvenuto nei cicli passati, per Ki Young Ju nel 2025 assisteremo alla selezione naturale delle altcoin. Il loro futuro è condizionato da tre elementi chiave, come l’approvazione di un ETF, un modello di business sostenibile e una community che partecipa al progetto.
Secondo gli analisti di Bloomberg, James Seyffart ed Eric Balchunas, ci sono ottime probabilità di approvazione per alcuni ETF crypto:
Litecoin (90%)
Dogecoin (75%)
Solana (70%)
XRP (65%)
L’eventuale via libera a questi ETF potrebbe alimentare la crescita dei rispettivi ecosistemi, mentre le altcoin più piccole rischiano di restare indietro.
Le istituzioni riscrivono le regole
L’atteggiamento della SEC sotto la guida di Mark Uyeda si sta rivelando più aperto verso il settore crypto, con l’archiviazione dei procedimenti contro Coinbase, Opensea e Robinhood.
Inoltre, Franklin Templeton ha già richiesto un ETF su Solana, mentre il Brasile si prepara a lanciare il primo XRP Spot ETF al mondo. Segnali forti di un crescente interesse istituzionale per asset selezionati, lontano dalle speculazioni delle stagioni altcoin passate.
Ki Young Ju mette in discussione anche il concetto tradizionale di altcoin season: i cicli di flusso di capitali sono cambiati. Se in passato si assisteva a una rotazione di liquidità da Bitcoin alle altcoin con rally diffusi, oggi il fenomeno sembra obsoleto. Il motivo? L’aumento degli investitori istituzionali e un mercato più regolamentato.
Su X, Ju ha paragonato l’altseason ai cambiamenti climatici:
“La vecchia altseason è finita. È come il cambiamento climatico: la stagione delle piogge è scomparsa e ora abbiamo solo piogge sporadiche.”
In altre parole, il capitale non si sposta più indistintamente su tutte le altcoin, ma si concentra su quelle più solide e riconosciute dal mercato.
Un mercato in lotta per la liquidità
Ju descrive l’attuale contesto come una battaglia dove la liquidità non arriva più da nuovi investitori, ma si sta redistribuendo tra gli asset esistenti. Per questo diventa sempre più difficile assistere a esplosioni di prezzo per le altcoin. Gli investitori istituzionali cercano stabilità, non volatilità.
L’approccio della SEC sugli ETF altcoin sarà un fattore chiave per il mercato nel 2025. Le richieste di nuovi ETF suggeriscono un’apertura da parte delle autorità di regolamentazione, ma l’approvazione non è scontata per tutti i progetti.
Nel frattempo, le politiche economiche dell’amministrazione Trump e i movimenti sui tassi d’interesse continueranno a influenzare il sentiment di mercato.
Insomma, la prossima altseason non sarà una festa per tutti, come è avvenuto in passato, il focus degli investitori si sta spostando su progetti che abbiano un’adozione reale, solidità finanziaria e modelli di business sostenibili.
Le corse folli delle altcoin, alimentate dal puro hype, potrebbero essere un ricordo del passato…






