La concorrenza tra browser AI sale alle stelle – Chi vincerà?
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Nel settore tecnologico sta prendendo forma una vera e propria “guerra dei browser AI”. Gli utenti infatti sono sempre più esigenti, concentrati su chi può offrire l’esperienza migliore.
Per anni, browser come Chrome, Firefox e Brave hanno dominato il mercato, fornendo l’accesso a miliardi di persone a Internet. Ma adesso l’AI sta riscrivendo le regole del gioco.
Ora gli sviluppatori stanno integrando l’intelligenza artificiale direttamente nei browser, dando vita a una nuova generazione di strumenti che stanno superando i limiti della classica navigazione.
Sta emergendo quindi una nuova classe di browser basati sull’intelligenza artificiale, che sta superando i confini e ridefinendo le aspettative degli utenti.
Da Opera Neon a Comet di Perplexity AI, chi vincerà?
Il protagonista di maggio è Opera Neon. Si tratta di un nuovo browser sviluppato dalla software house norvegese Opera che integra funzionalità basate sull’intelligenza artificiale.
Il nuovo browser è frutto di anni di lavoro e riprende il nome utilizzato nel 2017. In quell’anno è stato lanciato come concept e ora è stato ripresentato come un “browser agentico” in grado di comprendere le intenzioni dell’utente e automatizzare le attività web quotidiane.
La nuova versione integra un agent, precedentemente noto come Browser Operator, che consente agli utenti di automatizzare le attività web di routine come la compilazione di moduli, prenotazioni e acquisti online, ordini di cibo e gestire i flussi di lavoro. Il tutto in totale autonomia.
Per raggiungere questo obiettivo, utilizza Aria, la sua intelligenza artificiale agentica.
La società norvegese The Browser Company, creatrice del popolare Arc Browser, ha lanciato il suo nuovo browser basato sull’AI: Dia.
Si distingue per la sua capacità di semplificare l’interazione attraverso comandi in linguaggio naturale nella barra degli indirizzi. La visione della società è chiara: l’AI non deve essere un’applicazione a parte o un semplice pulsante, ma un ambiente integrato che permea ogni aspetto del browser.
Il nuovo browser, caratterizzato da un design minimalista ed efficiente, è stato concepito per essere un vero e proprio “agente” e promette un’automazione ancora maggiore in futuro.
Inoltre, la startup tecnologica di Berlino Deta sta sviluppando Surf, un browser innovativo progettato per organizzare e ottimizzare l’esperienza di navigazione utilizzando l’AI.
Surf sta rivoluzionando il modo in cui gestiamo le informazioni online, introducendo un concetto innovativo: i “contexts” (concetti), che vanno ben oltre la semplice organizzazione in cartelle.
Ogni “contesto” è uno spazio personalizzabile dove è possibile raccogliere link, note, schede, documenti e dati relativi a un progetto o argomento specifico. E il chatbot integrato può accedere a tutte queste informazioni.
In questo modo il sistema facilita la gestione delle informazioni, rendendo il browser particolarmente utile per studiosi e ricercatori che devono lavorare con grandi quantità di contenuti, come articoli, note e risorse online.
La startup tecnologica statunitense ha sviluppato il nuovo browser Comet basato sull’AI, che potrebbe rivoluzionare la ricerca online. Riesce a gestire autonomamente attività online complesse.
Grazie all’integrazione con le query di ricerca settimanali di Perplexity, il nuovo browser è in grado di analizzare i dati o completare azioni come la prenotazione di biglietti
Se i browser basati sull’intelligenza artificiale (AI) riusciranno a conquistare una fetta consistente di utenti, potrebbero accelerare l’innovazione.
I grandi colossi come Google e Microsoft stanno già rispondendo a questa evoluzione. Google ha sviluppato il modello AI Gemini, mentre Microsoft ha integrato Copilot nel suo browser Edge.
Un nuovo progetto di AI agentica per il trading di meme coin
Mentre la competizione tra browser AI si intensifica, nel mercato stanno emergendo diversi progetti IA agentica. Nel settore crypto, uno di questi è Mind of Pepe.
Gli sviluppatori del progetto utilizzano l’AI agentica per offrire ai trader di meme coin un vantaggio nel mercato. Il cuore del progetto è The MIND Terminal, una dashboard che consentirà agli holder del token di accedere ai dati raccolti e elaborati dall‘agent AI del progetto.
Il terminale offre una serie di servizi, tra cui un sistema di monitoraggio dei segnali social che traccia le conversazioni di tendenza su X e Telegram, e avvisi on-chain che segnalano il lancio di nuovi token e i cambiamenti di liquidità.
I trader che possono accedere al MIND Terminal ricevono segnali di trading in tempo reale. Per poterlo utilizzare, è necessario il token nativo del progetto, $MIND, ancora per poco in fase di prevendita.
Al momento $MIND è disponibile al prezzo di 0,0037515 dollari ed è possibile acquistarlo nel sito ufficiale del progetto, utilizzando ETH, USDT o tramite carta di credito.
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