Il token $USUAL debutta oggi sul Launchpool di Binance

Binance Launchpool stablecoin USUAL
USUAL è una piattaforma innovativa e decentralizzata che sta ridefinendo il modo in cui gli investitori interagiscono con gli asset reali Real-World Assets (RWA).
Ultimo aggiornamento:
Autore
Autore
Gaia Tommasi
Informazioni sull'autore

Laureata in Scienze dell'Architettura a Firenze ha collaborato con diversi studi famosi del settore prima di immergersi nel mondo della fotografia e dell'illustrazione. Incuriosita dalla tecnologia...

Ultimo aggiornamento:
Perché puoi fidarti di noi
Da oltre dieci anni il team di Cryptonews è al lavoro quotidiano per fornire ai propri lettori approfondimenti e guide su tutte le tematiche del settore delle criptovalute. I nostri esperti ed analisti hanno una vasta esperienza nell’analisi di mercato e sulle tecnologie blockchain. Ci impegniamo a mantenere elevati i nostri standard editoriali, concentrandoci sull'accuratezza dei fatti e su un reporting equilibrato e terzo in tutte le aree, dalle criptovalute alla blockchain, ai nuovi progetti e sviluppi tecnologici. La nostra presenza costante nel settore riflette il nostro impegno nel fornire informazioni rilevanti in un mondo, quello delle risorse digitali, che è sempre più in evoluzione. Scopri di più su Cryptonews.
DisclaimerSiamo fautori di un rapporto basato sulla più totale trasparenza con i nostri lettori. Ed è per questo che teniamo a sottolineare che alcuni dei nostri contenuti potrebbero includere link di affiliazione, da cui poter guadagnare una commissione attraverso queste partnership.

L’exchange crypto Binance ha aggiunto un nuovo e promettente progetto al suo Launchpool, una sezione dedicata esclusivamente al lancio di nuovi progetti.

Dopo il successo di Scroll (SCR), un rollup zkEVM di layer 2, l’exchange crypto ha lanciato Usual, una soluzione innovativa nel segmento delle stablecoin.

USUAL arriva sul Lauchpool di Binance: il 61° progetto

Oggi l’exchange ha introdotto nella sua sezione il sessantunesimo progetto. Gli utenti di Binance possono già mettere in staking i loro token BNB e FDUSD in pool separati per “farmare” i token USUAL per quattro giorni.

Potrebbe interessarti anche

Il farming è partito oggi 15 novembre alle 01:00 (ora italiana). Questa opportunità sarà disponibile fino alle 00:59 (ora italiana) del 19 novembre, dopodiché gli utenti riceveranno gli airdrop del token USUAL.

Si tratta di un’occasione unica, che permette di ottenere il token prima del listing sul mercato.

Binance lancia il trading Pre-Market di USUAL: Inizio il 19 novembre alle 11:00

Come per il progetto Scroll, USUAL farà poi il suo debutto nel Pre-Market di Binance a partire dalle 11:00 (ora italiana) del 19 novembre. Gli utenti potranno iniziare a scambiare i token USUAL con USDT prima del listing ufficiale sul mercato spot. Ancora non è stato annunciato l’orario di chiusura del pre-market né quello del listing.

Il token ERC-20 USUAL ha una supply totale di 4 miliardi di token, ma per il Launchpool saranno messi a disposizione 300 milioni, pari al 7,5% della supply. Al momento del listing, sarà messo in circolazione solo il 12,37% della sua fornitura, corrispondente a 490 milioni di token.

Cos’è USUAL ?

USUAL è una piattaforma innovativa e decentralizzata che sta ridefinendo il modo in cui gli investitori interagiscono con gli asset reali Real-World Assets (RWA).

La stablecoin USD0

USD0 è la prima stablecoin RWA al mondo che unisce vari token di T-Bills statunitensi – Fonte: Account X di Usual.

Al centro del progetto USUAL si trova la stablecoin USD0. Si tratta della prima stablecoin supportata da Real-World Assets (RWA), tra cui titoli di stato statunitensi (Treasury Bills). Una caratteristica che le conferisce una stabilità intrinseca e la rende una riserva di valore affidabile all’interno dell’ecosistema DeFi.

Inoltre Usual è una piattaforma multi-chain, quindi USD0 può accedere a un’ampia gamma di RWA tokenizzati, provenienti da diverse chain e istituzioni finanziarie come BlackRock e Ondo, offrendo agli utenti un ecosistema finanziario più diversificato.

La scelta del nome USD0 riflette l’ambizione del progetto di creare una stablecoin che funzioni come una vera e propria “moneta ufficiale”, simile a quella usata dalle banche centrali (M0).

Ogni stablecoin è infatti pienamente collateralizzata da asset sicuri e a breve termine, in modo da ridurre il rischio di volatilità e l’esposizione a eventi imprevisti come il fallimento delle banche. Inoltre le riserve sono verificabili in tempo reale e non dipendono da riserve frazionarie, come invece succede con stablecoin come USDT o USDC.

USD0 offre così un livello di sicurezza e affidabilità senza precedenti nel segmento delle stablecoin.

Un’altra caratteristica importante è che USD0 è progettata per unificare la liquidità proveniente da diverse fonti, in modo da creare un flusso di denaro più coeso e integrato all’interno del sistema.

L’obiettivo di USD0 è essere supportata non solo da un singolo tipo di asset, ma da equivalenti in contante provenienti da vari emittenti.

Token nativo $USUAL

USUAL è l’utility token e di governance nativo di Usual. Fonte: WhitePaper di Usual.

$USUAL è il token nativo della piattaforma e il vero motore di governance. Consente ai titolari di partecipare alle decisioni importanti del protocollo, come la gestione della tesoreria e la distribuzione delle entrate. Inoltre, i titolari possono guadagnare nuovi token mettendo $USUAL in staking.

Il valore di $USUAL è strettamente connesso al successo del protocollo, grazie a un meccanismo di emissione disinflazionata che favorisce una crescita stabile nel tempo.

Per gli approfondimenti vi lasciamo al Whitepaper di USUAL.

Cosa sono gli Real-World Assets (RWA)?

Gli RWA o “Real World Assets” stanno suscitando molto interesse. Si tratta di beni o attività finanziarie come case, terreni, obbligazioni, materie prime, arte che esistono al di fuori della blockchain.

Nel caso di USUAL, una delle forme di RWA include i titoli di stato, come i T-Bills (titoli di stato statunitensi). Sono versioni digitali di obbligazioni a breve termine emesse dal governo USA e sono considerate tra gli strumenti finanziari più sicuri.

Grazie alla tokenizzazione i beni- che si tratti di una casa, obbligazioni o oro – vengono rappresentati da token digitali su una blockchain. Questo processo offre numerosi vantaggi: permette di frazionare il bene in piccole parti, rendendo l’investimento accessibile a un numero maggiore di investitori; aumenta la liquidità, quindi i token possono essere scambiati in modo più semplice e veloce; garantisce trasparenza, poiché ogni transazione è registrata sulla blockchain; e, infine, offre maggiore accessibilità a chiunque voglia investire.

Ad esempio gli immobili possono essere suddivisi in tanti token, ognuno dei quali rappresenta una quota della proprietà, proprio come per le azioni di una società. Investire in un edificio diventa quindi molto più accessibile. Così, anche possedendo solo una parte dell’immobile, è possibile comunque beneficiare dei guadagni, ad esempio attraverso gli affitti o l’aumento di valore dell’immobile.

A settembre Binance Labs, il ramo di venture capital di Binance, ha effettuato un investimento in OpenEden, una piattaforma focalizzata sulla tokenizzazione di Real World-Asset(RWA).

Leggi anche:

Altri articoli in evidenza

Rassegna Stampa
Bitget espande l’ecosistema BGB con l’integrazione di Morph Chain e un pool di liquidità da $1,1 milioni su Bulbaswap
Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
2025-01-13 17:35:59
News
PEPE sfonda il triangolo simmetrico: potrebbe arrivare a 1 dollaro?
Gaia Tommasi
Gaia Tommasi
2025-01-07 17:00:00
Crypto News in numbers
editors
Elenco degli autori Altri Autori
2M+
Utenti attivi mensili nel mondo
250+
Guide e Recensioni
8
Anni di presenza sul mercato
70
Autori da tutto il mondo