Il token FTX (FTT) ha ancora futuro tra le crypto?
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Il token di FTX (FTT) da un paio di settimane è sotto i riflettori. Il suo destino non è ancora chiaro, ma se le cose continueranno così non sembrano esserci buone speranze. L’exchange FTX Trading è stato il terzo maggiore exchange il cui valore era stimato in 32 miliardi di dollari, il token ha toccato la soglia degli 85$ lo scorso settembre.
Purtroppo tutto questo fa parte del passato e la piattaforma soffre adesso una grave crisi di liquidità e il valore è sceso significativamente. In questo momento il suo attivo è stato liquidato e i token FTT è stato scambiato sotto i 2$.
Tutti si chiedono cosa sia successo e se altre crypto potrebbero subire lo stesso destino.
Cosa ha scatenato il tracollo di FTX?
La piattaforma di trading FTX era tra le più gettonate tra gli investitori. Il token FTT offriva alta scalabilità e velocità e tutti questi aspetti combinati all’alta affidabilità del progetto avevano garantito grande successo all’azienda.
Dopo aver toccato il suo record massimo a settembre 2021, il token FTT, come migliaia di altre crypto, era entrato nella fase ribassista che caratterizza il mercato da un anno. A giugno di quest’anno, sembrava aver trovato una nuova stabilità e il suo prezzo era compreso tra 20$ e 30$.
Le cose hanno iniziato a mettersi male quando un articolo di Coindesk all’inizio del mese rivela lo stretto legame tra FTX Trading e Alameda research, la compagnia fondata dal CEO di FTX, Sam Bankman-Fried. La notizia ha alimentato uno scambio al vetriolo su Twitter tra Bankman-Fried e il CEO di Binance Changpeng Zhao.
Di conseguenza, Binance ha annunciato di vendere il proprio attivo in FTT, per un valore di circa 500 milioni di dollari. La vendita ha innescato una colossale svendita e gli utenti hanno prelevato 6 miliardi di dollari dai conti su FTX in meno di tre giorni.
Dopo uno scambio telefonico tra i due CEO e la prospettiva di terribili conseguenze legate alla situazione, Binance ha affermato di voler proteggere gli utenti e gli investitori su FTX proponendo l’acquisto della compagnia. Proposta che però è sfumata appena un paio di giorni dopo, quando Binance si è tirata indietro dopo aver esaminato i bilanci di FTX.
Da allora, il CEO di FTX Bankman-Fried ha cercato di trovare capitali per mantenere a galla la compagnia e colmare i buchi di bilancio, stimato tra 6 e 8 miliardi di dollari. Per quanto l’ipotesi possa apparire plausibile, sono tanti gli analisti e gli esperti che hanno manifestato dubbi al riguardo.
L’exchange FTX, quindi ha optato per la resa e dichiara bancarotta, con conseguente liquidazione di tutto l’attivo. Sul sito di FTX compare il messaggio:
“FTX non è al momento in grado di consentire i prelievi. Sconsigliamo caldamente i depositi. I depositi di TRX, BTT, JST, SUN e HT sono disabilitati”.
Changpeng Zhao e altri esperti del settore hanno messo in guardia nei confronti di un possibile “effetto domino” per tutto il settore crypto, e Bankman-Fried è al momento sotto indagine per aver sottratto i fondi dei propri clienti.
L’intero mondo crypto potrebbe essere coinvolto, ma D2T sembra immune
Il futuro dell’exchange FTX resta incerto ma sicuramente non promette bene, e l’intero mercato crypto potrebbe subirne i contraccolpi. Per esempio, i progetti attivi nello stesso settore potrebbero registrare un calo della fiducia da parte degli utenti. ora che una compagnia solida e affidabile come FTX è crollata miseramente.
Alla luce di quanto successo, però, si può immaginare una crescita della domanda di strumenti che proteggano gli investitori dalle violente fluttuazioni del mercato crypto. Progetti come Dash 2 Trade potrebbero offrire la soluzione adatta per prendere decisioni di investimento informate e consapevoli.
La piattaforma offrirà una dashboard completa con segnali di trading, informazioni in tempo reale e dati on-chain sul mercato crypto. Così gli investitori di tutti i livelli di esperienza, potranno contare su uno strumento facile da leggere e ricco di informazioni utili per prendere decisioni di investimento attente e ad alto rendimento.
D2T è il token che alimenta l’ecosistema di Dash 2 Trade, serve per acquistare gli abbonamenti mensili che sbloccano ulteriori informazioni preziose per gli investitori. Quindi il token possiede una sua utilità e per questo il suo valore potrebbe crescere insieme alla popolarità della piattaforma e alla sua capacità di richiamare nuovi utenti.
Al momento i token D2T sono in prevendita direttamente sul sito del progetto e alla fine della prevendita saranno quotati su vari exchange. Considerando la velocità con cui vengono venduti i token e la crescente popolarità che il progetto ha già sulla sua crescente community, c’è da credere che i token saranno venduti tutti molto prima rispetto alla data prevista.
Inoltre, il successo ottenuto da prevendite che si sono concluse nel 2022 e hanno registrato ottime performance una volta quotate su exchange, come nel caso di Tamadoge, fa credere che partecipando per tempo alla prevendita di D2T, si potrà contare su buoni rendimenti sull’investimento.
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