Il Mercato Crypto riparte da Bitcoin: è iniziata la Bull Run?
Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.
Dopo giorni difficili, che hanno visto le altcoin perdere pesantemente terreno, il mercato crypto ha finalmente ricominciato a sorridere agli investitori.
Il superamento da parte di Bitcoin della resistenza a 65.000 dollari di ieri, mantenuta (pur con altri e bassi) fino a stamattina, ha portato nuova linfa e una ventata di ottimismo.
L’impressione è che il mercato attendesse da tempo un minimo segnale per esplodere, ed oggi ne abbiamo la certezza.
Bitcoin continua a testare la zona al di sopra dei 66.000 dollari, anche se in mattina c’è stata una ricaduta a 64.000 che è stata subito recuperata. Situazione dunque ancora incerta ma il mercato sembra pensarla diversamente.

Previsione del prezzo di Bitcoin
Osservando l’aspetto tecnico, la previsione del prezzo di Bitcoin sta mostrando segni di ritracciamento, adesso che è scesa sotto il livello dei 66.600 dollari.
Ha già completato un ritracciamento di Fibonacci del 38,2% intorno al livello dei 64.750 dollari, che attualmente funziona come supporto per BTC ed è anche il punto di riferimento di oggi. Finché Bitcoin si mantiene al di sopra di questo livello, le possibilità di un rimbalzo rialzista sono elevate.
In questo scenario, la resistenza immediata dovrebbe essere intorno al livello dei 66.600 dollari. Se il Bitcoin dovesse superare questo livello, la resistenza successiva sarebbe intorno ai 67.820 dollari, con 69.000 dollari come ulteriore ostacolo.
Al contrario, se il mercato continua a mostrare una correzione ribassista, la rottura al di sotto del livello di 64.750 dollari potrebbe far scendere il BTC fino al livello di 63.300 dollari.

Inoltre, la media mobile esponenziale (EMA) a 50 giorni sul time frame a quattro ore probabilmente sosterrà BTC intorno al livello di 63.150 dollari, aumentando le possibilità di un rimbalzo rialzista da questo livello.
Tuttavia, una maggiore pressione di vendita potrebbe portare a un crossover ribassista al di sotto dell’EMA a 50 giorni, con 61.500 o 61.200 dollari che potrebbero fungere da ulteriori livelli di supporto.
Infine, l’indice di forza relativa (RSI) è già uscito dalla zona di ipercomprato e si mantiene attualmente intorno a 62, ancora in territorio rialzista.
Tendenza attuale: sono da tenere d’occhio i livelli di 64.750 e 63.300 dollari, che sono cruciali per gli acquirenti. Le possibilità di un trend di acquisto al di sopra di questi livelli rimangono forti.
L’offerta di Bitcoin sugli exchange tocca nuovi minimi in un mercato rialzista
Anche l’offerta di Bitcoin (BTC) sugli exchange (CEX) è scesa di nuovo ai minimi dopo la forte attività di mercato delle ultime 48 ore.
Secondo la società di analisi on-chain Glassnode, è ora pari a 1.728.782 BTC, con un calo significativo delle riserve.
Nelle ultime 24 ore, 23.654 BTC sono usciti dagli exchange, mentre i deflussi settimanali hanno raggiunto i 19.859 BTC.
Anche i flussi mensili sono diminuiti, con un movimento di soli 9.509 BTC. Questa riduzione suggerisce una pressione rialzista.
Punti chiave:
Binance ha registrato 7.155 deflussi di BTC, mentre Coinbase Pro ha registrato 16.075 deflussi di BTC.
La migrazione di massa dagli exchange indica una detenzione a lungo termine e un sentiment di mercato rialzista. I dati positivi sull’IPC e la divulgazione di nuovi ETF spot istituzionali hanno alimentato la recente attività di mercato.
Questa settimana, diverse società finanziarie tradizionali hanno rivelato la loro esposizione agli ETF spot su Bitcoin, facendo salire ulteriormente i prezzi.
Mercato altcoin: quali sono le migliori?
Nel momento in cui scriviamo la situazione per le altcoin è positiva, sebbene non tutte le criptovalute stiano registrando guadagni significativi. Il grafico di CryptoBubbles, esprime a questo proposito un quadro più chiaro.

Guadagnano molto bene LINK, AR, LDO, HBAR, RUNE, ONDO e AVAX, almeno tra le prime 100 per capitalizzazione, mentre le altre sono per il momento ancora in rosso.
Si tratta di perdite lievi, che possono facilmente cambiare nel corso della giornata se Bitcoin riprenderà slancio.






