Il futuro di Ripple: il prezzo di XRP è già stato deciso?
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Versan Aljarrah, conosciuto come BlackSwan, è uno degli osservatori più attenti di Ripple e della sua criptovaluta XRP.
Da tempo sostiene una teoria precisa: il prezzo futuro di XRP non sarebbe più lasciato alle dinamiche libere del mercato, ma sarebbe già stato stabilito a porte chiuse da un gruppo di grandi istituzioni finanziarie. In altre parole, esisterebbe un valore interno concordato, destinato a emergere solo quando Ripple sarà pienamente integrata nel sistema finanziario globale.

Nel frattempo, Ripple ha continuato a rafforzare il proprio ruolo a livello internazionale. Diverse grandi istituzioni hanno già adottato la sua tecnologia.
La teoria di Aljarrah ha ripreso vigore negli ultimi mesi, anche grazie a una serie di sviluppi favorevoli: il ritiro della causa della SEC contro Ripple e l’arrivo di un’amministrazione americana, quella di Trump, più aperta all’innovazione crypto.
Un contesto che avrebbe potuto far schizzare verso l’alto il prezzo di XRP…
Il mistero dietro il prezzo di XRP
E invece, nonostante i progressi sul piano legale e politico, XRP non ha registrato quell’impennata di prezzo che molti si aspettavano.
Secondo Aljarrah, il motivo è semplice: il prezzo reale di XRP sarebbe già stato concordato tra le grandi istituzioni finanziarie, in modo simile a quanto avviene prima di un’IPO o (Initial Public Offering), ovvero quando un’azienda si quota in borsa per la prima volta.
In queste fasi, il valore iniziale delle azioni viene spesso deciso in anticipo attraverso accordi riservati tra la società e gli investitori istituzionali, prima che le azioni siano disponibili sul mercato aperto.
Secondo questa visione, esisterebbero due prezzi distinti per XRP: uno visibile sul mercato, e uno “interno”, molto più elevato, riservato agli accordi tra istituzioni. Un prezzo che potrebbe arrivare a tre o quattro cifre. Solo quando il valore strategico di Ripple sarà pienamente riconosciuto dal mercato, i due livelli di prezzo si riallineeranno.
La teoria ha diviso la community. I critici fanno notare che valutazioni di questo tipo porterebbero XRP ben oltre Bitcoin, giudicando l’ipotesi poco realistica.
Eppure, alcune mosse di Ripple sembrano tenere aperta la porta a nuovi scenari. Il CEO Brad Garlinghouse ha confermato l’interesse verso una futura IPO, anche se per ora senza una data precisa.
Ripple guarda avanti
Ripple oggi si trova in una posizione di forza. Dopo aver superato diversi ostacoli legali e con una crescente apertura politica verso le criptovalute, l’azienda sembra destinata a consolidare la sua presenza nei sistemi finanziari tradizionali.
Se davvero si concretizzerà una IPO entro la fine dell’anno, come suggeriscono alcune indiscrezioni, XRP potrebbe entrare in una nuova fase di price discovery e attirare l’interesse di investitori istituzionali.
Al di là delle previsioni più estreme, il percorso di Ripple continua a essere orientato a una crescita sostenuta, con fondamenta sempre più solide nel mondo della finanza globale.
Disclaimer: le criptovalute sono una classe di asset ad alto rischio. Questo articolo è fornito a scopo informativo e non costituisce un consiglio di investimento. Potresti perdere tutto il tuo capitale.





