Gli analisti di Bernstein prevedono il prezzo di Bitcoin se Kamala Harris dovesse vincere le elezioni
Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.
Al momento i sondaggi si orientano a favore dell’ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump rispetto alla sua rivale nella corsa presidenziale, la Vicepresidente Kamala Harris. Lo scarto però è di pochi punti e la partita resta incerta. Ecco perché gli analisti della rinomata società d’investimento Bernstein hanno fissato un obiettivo di prezzo per Bitcoin nel caso in cui la candidata del Partito Democratico vinca le elezioni.
“Se Kamala Harris vincesse le elezioni presidenziali statunitensi di novembre, il prezzo di Bitcoin potrebbe rompere il supporto attuale di 50.000 dollari e scendere nell’area compresa tra 30.000 e 40.000 dollari”, hanno dichiarato gli analisti Gautam Chhugani, Mahika Sapra e Sanskar Chindalia.
Secondo loro, Trump ha mostrato una maggiore apertura verso la comunità delle criptovalute rispetto alla Vicepresidente, nonostante i recenti tentativi della campagna di Harris di avvicinarsi a questo settore e il supporto di alcuni membri del mondo crypto. Ecco perché, di contro, si aspettano che BTC possa arrivare a valere tra gli 80.000 e i 90.000 dollari se il candidato repubblicano prevalesse.
“Anche se i leader dell’industria delle criptovalute sono stati più aperti con la campagna di Harris e sperano in una politica più costruttiva, ci aspettiamo che la differenza tra i due esiti politici sia ampia.” – hanno concluso gli analisti di Bernstein.
Harris vs Trump sulle criptovalute
Inoltre, i tre esperti hanno evidenziato le differenze di chiarezza sulle politiche crypto tra le due parti impegnate nella corsa presidenziale, con Trump che promette di fare degli Stati Uniti “la capitale mondiale di Bitcoin e delle criptovalute”, concetto che ha più volte ribadito nei suoi discorsi.
D’altro canto, Harris deve ancora chiarire la sua posizione sulle criptovalute (sebbene in rete si sia diffusa la voce che voglia licenziare il presidente della SEC), anche se il suo staff ha incontrato rappresentanti della società blockchain Ripple e di Coinbase, uno dei maggiori exchange di criptovalute.
Brian Nelson, consigliere senior per le politiche della campagna di Harris, ha dichiarato che:
“Kamala sosterrà politiche che garantiscano che le tecnologie emergenti e quel tipo di industria possano continuare a crescere.”
Infatti, durante un evento in North Carolina, Harris ha promesso che si concentrerà su “tagliare la burocrazia inutile e la regolamentazione eccessiva” e incoraggerà “tecnologie innovative proteggendo al contempo i consumatori e creando un ambiente imprenditoriale stabile con regole chiare e trasparenti.”
Inoltre, il miliardario Mark Cuban e il finanziere di Wall Street Anthony Scaramucci hanno parlato a suo favore durante una riunione del gruppo Crypto4Harris ad agosto. Allo stesso tempo, gli investitori e i dirigenti del settore crypto, che spingono Harris a perseguire una regolamentazione più morbida, stanno pianificando di raccogliere oltre 100.000 dollari per lei.
Analisi del prezzo del Bitcoin
Al momento Bitcoin viene scambiato a un prezzo di $56.882 e fa registrare un calo dello 0,32% nelle ultime 24 ore, dopo un incremento dell’1,26% nei sette giorni precedenti che fa da contraltare a una perdita del 5,92% nel corso dell’ultimo mese.
Considerando le opinioni sempre più polarizzate sull’industria delle criptovalute nello spettro politico degli Stati Uniti, dunque, i risultati delle prossime elezioni presidenziali potrebbero influenzare il prezzo dell’asset in modo significativo. Tuttavia, solo il tempo dirà quanto forte sarà questa influenza.
Shiba Shootout raccoglie 1 milione di dollari e un analista prevede guadagni di 100x
Rispetto alle performance altalenanti di Bitcoin, c’è un progetto in prevendita che sta viaggiando spedito. Si tratta di Shiba Shootout, che ruota attorno a un gioco a tema Far West, chiamato Shiba Sharpshooter. I giocatori si sfideranno in epici duelli con le pistole, mettendo alla prova mira e tempismo.
Il team di sviluppo ha già lanciato una versione beta del suo gioco P2E sull’App Store e Google Play. Quando sarà pronta la versione definitiva, gli utenti guadagneranno token $SHIBASHOOT giocando.
E questa non è l’unica utilità in programma. Il progetto è ricco di funzionalità come staking, lotterie, governance on-chain, un sistema di referral e incentivati storie pensate per far crescere la comunità.
Come detto, la prevendita è in corso e ha già raccolto 1 milione di dollari. Gli analisti hanno grandi aspettative per quando $SHIBASHOOT verrà lanciato sul mercato aperto. Le previsioni ottimistiche sono molte, come per esempio quella del noto YouTuber Samubit che in un suo video paragona il token a Shiba Inu.
Il prezzo attuale della prevendita di Shiba Shootout è di $0,0201 ma è destinato ad aumentare durante l’ICO. Pertanto, chi cerca le migliori possibilità di ottenere rendimenti significativi non dovrebbe aspettare.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
Leggi anche:
Altri articoli in evidenza
in numbers
