Gli accordi bancari di Ripple spingeranno al rialzo XRP?
Disclaimer
Siamo fautori di un rapporto basato sulla più totale trasparenza con i nostri lettori. Ed è per questo che teniamo a sottolineare che alcuni dei nostri contenuti potrebbero includere link di affiliazione, da cui poter guadagnare una commissione attraverso queste partnership.Ripple, la società dietro il token XRP e la rete di pagamenti RippleNet, sta affrontando grandi cambiamenti. Ripple vuole migliorare i pagamenti internazionali collaborando con grandi banche come Santander, Bank of America e Standard Chartered.
L’azienda sta anche valutando l’utilizzo di RLUSD, una stablecoin “peggata” al dollaro USA. Tutte queste iniziative garantiranno un aumento maggiore del prezzo di XRP?
Le grandi banche testano la tecnologia di Ripple
Molte di queste grandi banche stanno testando la tecnologia di Ripple, ma non la stanno utilizzando ancora a pieno nei loro processi quotidiani. Il fatto che sia ancora in fase di test potrebbe spiegare il motivo per cui XRP non è ancora aumentato, nonostante il potenziale della tecnologia.
Gli analisti ritengono che se le banche inizieranno davvero ad utilizzare la tecnologia di Ripple, la domanda di XRP aumenterà e il prezzo potrebbe salire fortemente.
Molti investitori, invece, sono ancora prudenti. Preferiscono aspettare che le banche adottino pienamente la tecnologia di Ripple prima di puntare su XRP.
La vittoria nella causa legale spiana la strada
Ripple ha recentemente concluso la lunga battaglia legale, durata oltre tre anni, contro la SEC – Securities and Exchange Commission – ovvero l’ente regolatore americano. Ripple Labs ha dovuto pagare una multa da 125 milioni di dollari, riducendo notevolmente la sanzione inizialmente richiesta di 2 miliardi di dollari dalla SEC.
Visto che il caso contro l’ente regolatore è ormai alle spalle, Ripple può concentrarsi sulla sua crescita ed espansione.
Un analista prevede un rally del 5.000% per XRP
Alcuni esperti prevedono un enorme rialzo per XRP, fino al 5.000%, che potrebbe spingere il token verso il livello di 32 dollari. Un analista ritiene che il token di Ripple stia seguendo un pattern simile a quello del 2017, che potrebbe portare ad un breakout importante. Ma questa analisi sembra piuttosto fantasiosa.
Altri esperti hanno rilasciato delle previsioni rialziste per il token XRP, ma con un obiettivo di prezzo inferiore.
Ad esempio, secondo l’analista EGRAG CRYPTO, potrebbe verificarsi un breakout, in cui XRP potrebbe raggiungere il livello di 7,50 dollari entro la fine dell’anno, a condizione che superi quella che ha definito la “Genuine Wake-Up Line” – la soglia critica posta a 0,64 dollari. Se l’asset riuscisse a superare quel livello, potrebbe innescare un forte movimento al rialzo, sfruttando appieno il potenziale previsto dal modello grafico del triangolo giallo.
Un altro analista crypto, noto come Crypto Michael, ha osservato che il consolidamento prolungato di XRP avrebbe posto le basi per uno dei più grandi rally nella storia del token, affermando che il “ mega rally di XRP è imminente” verso la fine dell’anno.
Performance di XRP
Stamattina XRP sta scambiando intorno al livello di 0,56, con un ribasso del 2,03% in 24 ore. Il token è tinto di rosso anche negli altri grafici. Negli ultimi sette giorni ha registrato un calo del 6,33%, mentre nel grafico mensile ha accumulato una perdita del 9,71%.
Nonostante la recente flessione, gli esperti rimangono ottimisti sulle prospettive future di XRP, legati alla possibilità che le banche adottino completamente la tecnologia di Ripple.
Alternative a XRP
L’aumento di XRP potrebbe dare inizio a una nuova altseason. Gli investitori stanno infatti considerando anche un altra altcoin ancora in fase di prevendita: Base Dawgz.
La meme coin si trova ancora in fase di prevendita, ma presto raggiungerà i listini degli exchange. La presale ha avuto molto successo e ha raccolto 3,2 milioni di dollari.
Base Dawgz si distingue dagli altri progetti di meme coin grazie alla sua capacità di operare su diversi network. Gli holder del token, dunque, possono trasferire i loro $DAWGZ tra Solana, Base, Ethereum, Binance Smart Chain, Avalanche e altre.
Quindi, mentre la stragrande maggioranza delle meme coin è confinata su una sola chain, Base Dawgz si sta posizionando come un token cross-chain, con tutti i vantaggi che ne conseguono.
Base Dawgz: Tokenomics e meccanismo Share-to-Earn
Per quanto riguarda la tokenomics, il 20% della fornitura di token è stato riservato per fornire liquidità per i listing su DEX, pianificati una volta terminata la prevendita. Un altro 20% sarà utilizzato per le ricompense di staking, anche se i dettagli specifici su come funzionerà questo programma di ricompense non sono ancora stati rivelati.
Il 15% della fornitura, invece, è destinato al marketing, al fine di promuovere $DAWGZ una volta che sarà sul mercato aperto.
Il progetto si distingue anche per il suo meccanismo “Share-to-Earn”, che potrebbe portare a un potenziale esplosivo.
In pratica, Base Dawgz sprona la sua community a condividere e promuovere il progetto sui social media. Creando contenuti come meme o video, i membri della community possono guadagnare punti, riscattabili in token $DAWGZ una volta terminata la presale.
Al momento il token è disponibile al prezzo di 0.008 dollari sul sito ufficiale del progetto, ma potrebbe salire appena verrà listato. Per ulteriori informazioni su come acquistarlo, è disponibile la nostra guida passo passo.
Per rimanere aggiornati sulle ultime novità del progetto, è possibile seguire Base Dawgz sul suo canale di Telegram e sulla piattaforma X.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.