ETF spot su Ethereum in crisi: prelevati 79 milioni di dollari in un solo giorno

Gli ETF spot su Ethereum negli USA lunedì hanno registrato un volume di deflussi netti complessivi per 79,21 milioni di dollari. Si è trattato del maggior deflusso giornaliero dal 29 luglio.
Il calo è stato soprattutto a carico di Grayscale Ethereum Trust (ETHE), dal quale sono stati ritirati capitali per 80,55 milioni di dollari.
Si è trattato del maggior deflusso a carico del fondo dal 31 luglio, secondo i dati di Sosovalue.
Altri ETF spot di ETH registrano afflussi
ETHE di Grayscale, però, è stato l’unico ETF spot su Ethereum a registrare deflussi lunedì.
Al contrario, l’ETF ETHW di Bitwise ha registrato afflussi netti per 1,34 milioni di dollari, mentre gli altri sette ETF spot su Ethereum non hanno visto cambiamenti.
Nonostante i deflussi da ETHE, il volume totale di scambi per tutti e nove gli ETF Ethereum ha raggiunto il valore di 167,35 milioni di dollari. Si è trattato di un aumento rispetto ai 139,47 milioni di venerdì.
In confronto, gli ETF spot su Bitcoin sulle borse USA hanno visto modesti afflussi per 4,56 milioni di dollari lunedì, continuando il trend di tre giorni di flussi positivi.
On September 23, the total net outflow of Ethereum spot ETFs was $79.2097 million. Grayscale ETF ETHE had an outflow of $80.5542 million, and Bitwise ETF ETHW had a single-day inflow of $1.3445 million. https://t.co/Tvs2oCS03I
— Wu Blockchain (@WuBlockchain) September 24, 2024
FBTC di Fidelity ha guidato il trend con 24,93 milioni di dollari di afflussi netti. Seguono IBIT di BlackRock con 11,54 milioni, e il Bitcoin Trust (GBTC) di Grayscale con 8,42 milioni.
Non è ancora tempo di cantare vittoria per GBTC. Il fondo ha riportato 40,33 milioni di dollari di deflussi netti dopo due giorni senza attività.
Il volume totale di scambi per i 12 ETF spot su Bitcoin è sceso a 949,72 milioni di dollari lunedì. Il valore raggiunto venerdì era di 980,57 milioni di dollari.
I prodotti di investimento in asset digitali hanno visto una svolta la scorsa settimana. I veicoli hanno visto afflussi di 436 milioni di dollari dopo un lungo periodo di deflussi pari a 1,2 miliardi.
La svolta è stata influenzata dalle mutate aspettative di mercato. A giocato a favore la notizia di un taglio dei tassi di 50 punti base.
Bitcoin ed Ethereum pronti per una forte performance a ottobre
Secondo Ryan Lee di Bitget Research, Bitcoin ed Ethereum dovrebbero avere forti performance a ottobre.
Dopo un settembre difficile, si prevede che Bitcoin raggiunga tra 58.000 e 72.000 dollari, spinto da fattori macroeconomici, indicatori di mercato e attività istituzionale.
La recente decisione della Fed di tagliare i tassi di 50 punti base, al 4,75%-5%, “segnala un cambio formale nella politica monetaria”, ha detto.
Questa mossa, volta a iniettare liquidità nel mercato, ha già portato a un rialzo a breve termine sia nel mercato azionario USA che in quello crypto.
Lee crede che, dopo assestamenti nel secondo e terzo trimestre, Bitcoin ora presenti una buona opportunità di apprezzamento.
Settembre è stato difficile anche sul fronte dei futures. Sono aumentate le vendite sul mercato spot che hanno portato alla liquidazione di posizioni long sui futures.
L’Indice Fear & Greed ha fluttuato intorno a livelli di “Paura Estrema” durante tutto il mese. A questo punto, i dati storici suggeriscono un’alta probabilità di rimbalzo dopo una situazione del genere.
Per Ethereum, si prevede una prospettiva simile. Per ETH il range di prezzo atteso si muove tra 2.200 e 3.400 dollari.
L’atteggiamento accomodante della Fed sui tassi potrebbe rendere Ethereum un asset attraente e un “generatore di rendimento” una volta che i tassi si saranno allineati con il rendimento dello staking di ETH, che è intorno al 3,5%.
Inoltre, il prossimo lancio di Eigenlayer, un importante progetto dell’ecosistema Ethereum, potrebbe attrarre nuovi capitali sul mercato, spingendo ulteriormente la performance di ETH.
Inoltre, la recente popolarità delle meme coin basate su Ethereum, come Neiro, ha generato un forte effetto ricchezza, attirando più acquirenti verso ETH per partecipare al trading iniziale di questi asset.






