Da critici a sostenitori: 5 celebrità che hanno cambiato idea su Bitcoin
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Fin dai primi giorni di Bitcoin, il mercato ha sempre dovuto affrontare critiche pesanti. Ma, con la crescita esplosiva del settore nel tempo, anche i critici più feroci hanno dovuto ricredersi. Da Donald Trump a Mark Cuban, ecco cinque personalità che si sono ricredute e hanno cambiato idea sugli asset crtypto.
- Donald Trump: “ il valore di Bitcoin è molto volatile e non si basa su nulla ”.
- Larry Fink : Bitcoin è “uno strumento per il riciclaggio di denaro ”.
- Mark Cuban: “ Preferisco le banane a Bitcoin ”.
- Kevin O’Leary: Bitcoin è “ spazzatura ” e una “ moneta inutile ”.
- Andrew Tate: “ fare un sacco di soldi senza contribuire alla società ”.
1. Donald Trump: Bitcoin “ è molto volatile e non si basa su nulla ”
Donald Trump
è senza dubbio uno degli esempi più eclatanti di cambi di posizioni. Inizialmente l’ex presidente degli Stati Uniti non ha risparmiato le critiche nei confronti del settore.
In particolare, nel 2019 ha espresso la sua ostilità in un tweet, affermando: “Non sono un fan di Bitcoin e delle altre criptovalute, dato che non sono denaro e il loro valore è altamente volatile e basato sul vuoto”.
Prima di aggiungere ribadendo che il dollaro USA era e sarebbe rimasto “la valuta più dominante al mondo”.
La posizione di Donald Trump è cambiata nel tempo. Come candidato alle elezioni presidenziali statunitensi del 2024, ha dato ufficialmente il suo sostegno a Bitcoin e al resto del mercato crypto.
All’inizio di quest’anno, durante un comizio, ha criticato le politiche ostili nei confronti degli asset crypto e ha sottolineato l’importanza di un quadro normativo equo per il settore negli Stati Uniti. Da allora, Donald Trump ha continuato a fare dichiarazioni a favore delle criptovalute.
Oltre ad aver accettato gli asset crypto per le donazioni della sua campagna elettorale, ha recentemente nominato J.D. Vance come suo vice nella campagna elettorale. La nomina di questo senatore pro-crypto conferma il suo sostegno verso il mercato crypto.
…and International. We have only one real currency in the USA, and it is stronger than ever, both dependable and reliable. It is by far the most dominant currency anywhere in the World, and it will always stay that way. It is called the United States Dollar!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) July 12, 2019
2. Larry Fink: Bitcoin è “uno strumento per il riciclaggio di denaro ”
Anche la posizione di Larry Fink nei confronti degli asset crypto è cambiata notevolmente nel corso degli anni. All’inizio, il CEO di BlackRock era scettico nei confronti delle criptovalute, in particolare su Bitcoin.
Nel 2017 è intervenuto a un incontro dell’Institute of International Finance, definendo BTC un“ strumento per il riciclaggio di denaro”. Nel luglio 2018 ha ribadito che i clienti di BlackRock non era interessati ad investire in Bitcoin.
Ma, proprio come Donald Trump, Fink ha cambiato idea. Nel gennaio 2024 ha paragonato Bitcoin all’oro, affermando che è un asset che offre protezione.
“Alla fine, non è molto diverso da quello che l’oro ha rappresentato per migliaia di anni. È un asset class che protegge”, ha dichiarato alla CNBC.
A marzo ha dichiarato di essere “piacevolmente sorpreso” dal grande successo dell’ETF Spot su Bitcoin Ishares Bitcoin Trust, noto col ticker IBIT, lanciato dalla sua società.
Di recente, Larry Fink ha spiegato perchè la sua opinione è cambiata. Ha rivelato di aver condotto una ricerca personale per comprendere meglio gli asset crypto. Ora vede Bitcoin come uno “strumento finanziario legittimo” che può offrire rendimenti non correlati all’andamento dei mercati finanziari tradizionali.
BlackRock CEO Larry Fink calls bitcoin 'legitimate financial instrument' https://t.co/6NWxSS05Y3
— The Block (@TheBlock__) July 15, 2024
3. Mark Cuban: “ Preferisco le banane a Bitcoin ”
Nella lista troviamo anche il miliardario e politico americano Mark Cuban, che ha compiuto un sorprendete dietrofront sulla valuta di Satoshi Nakamoto.
Ha criticato a lungo l’asset, soprattutto per quanto riguarda la sua importanza e utility. In un video pubblicato nel 2019, ha dichiarato che BTC non ha “valore intrinseco”.
Cuban si è spinto oltre, rivelando che “preferirebbe avere delle banane piuttosto che Bitcoin”.
Ma la situazione è cambiata e Mark Cuban ha iniziato ad investire in crypto. Negli ultimi anni ha promosso progetti crypto come il layer 2 Polygon (MATIC) e Injective (INJ).
Il 17 luglio di quest’anno ha riconosciuto che “il mercato di BTC è globale”. Con il dollaro in difficoltà, Mark Cuban ritiene che BTC possa distinguersi e diventare una “valuta globale”.
4. Kevin O’Leary: Bitcoin è “spazzatura” e una “valuta inutile”
Kevin O’Leary
è un uomo d’affari canadese e cofondatore dei fondi O’Leary e SoftKey. Per chi segue il settore da tempo, potrebbe essere una sorpresa che abbia abbracciato le criptovalute.
In passato aveva definito Bitcoin “spazzatura” e “moneta inutile”. Kevin O’Leary era convinto che gli asset crypto non erano altro che “pura speculazione”. Oggi non solo ha abbracciato Bitcoin, ma lo considera anche “oro digitale”.
Nell’aprile 2024, O’Leary ha rivelato di aver allocato l’11% del suo portafoglio alle criptovalute. Inoltre ha affermato che preferisce detenere i suoi Bitcoin, piuttosto che investire negli ETF Spot su Bitcoin.
“Se sei un massimalista, come me, e tieni Bitcoin come oro digitale a lungo termine, non investirai mai in un ETF”, ha dichiarato.
Anche se questa posizione sembra dividere molti, indica la sua fiducia nel potenziale dell’asset.
5. Andrew Tate: “ fare un sacco di soldi senza contribuire alla società ”
Andrew Tate
è un personaggio pubblico, ex pugile e uomo d’affari britannico-americano. Noto per le sue dichiarazioni controverse, in passato ha affermato che non avrebbe mai lanciato una criptovaluta.
Ha dichiarato “le criptovalute sono l’unico modo che mi viene in mente in cui è possibile fare un sacco di soldi senza contribuire in alcun modo alla società ”.
Poco dopo, ha fatto marcia indietro, lanciandosi, insieme ad altre celebrità, nel segmento delle meme coin. Dopo aver fatto scalpore sul social network X, ha finalmente lanciato $DADDY, la sua meme coin sulla chain di Solana, ma che al momento non sta avendo molto successo.
Al momento il token sta scambiando al prezzo di 0,105 dollari, con una market cap di 61 milioni di dollari. Attraverso la sua accademia The Real World e i suoi social network, continua a spingere le criptovalute e a dimostrare il suo impegno nel settore.
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