Coinbase lista BLUR – Che cos’è e come funziona?
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Since launching 4 months ago, 146,823 users have traded $1.2 BILLION dollars worth of NFTs on Blur (wash trading excluded).
This growth is breathtaking and was only possible with the support of the Blur community. pic.twitter.com/wZtj5Ukc1l
— Blur (@blur_io) February 14, 2023
Che cos’è BLUR
Al momento in cui scriviamo, BLUR è scambiato a circa 0,82 dollari. La criptovaluta al 137° posto per capitalizzazione di mercato è in calo di oltre l’83% nel suo primo giorno di vita come dimostra il grafico di CoinGecko. Il calo è però dovuto alla quotazione elevata di 5 dollari, con il valore del token che è stato subito ridimensionato dal mercato subito dopo il listing su Coinbase.
Fate attenzione agli Experimental Label
Il listing di Coinbase riguardava però la “Experimental Label”, una particolare sezione che l’exchange ha creato per ospitare i progetti più rischiosi e a bassa liquidità, quindi anche facilmente manipolabili dal punto di vista del prezzo.
Brian Armstrong, CEO di Coinbase, ha dichiarato l’anno scorso che il suo exchange vorrebbe quotare il maggior numero possibile di progetti, purché soddisfino gli standard della società.
“È un po’ come Amazon o qualcosa del genere, dove un prodotto può avere tre stelle o cinque stelle, ma se inizia a ricevere costantemente una stella, probabilmente è fraudolento o difettoso o qualcosa del genere e forse Amazon lo rimuoverà. Altrimenti, si vuole lasciare che sia il mercato a decidere”.
Insomma, proprio come ricorda il nome della sezione dove è stato effettuato il listing di BLUR, siamo di fronte a un esperimento. Anche se Armstrong ha dichiarato che i progetti in listing devono soddisfare determinati standard, è chiaro che questa sezione presenta maglie di selezione più larghe e, di conseguenza, anche un rischio più elevato.