Caroline Ellison condannata a due anni di carcere per il fallimento dell’exchange FTX
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L’ex CEO di Alameda Research, Caroline Ellison, è stata condannata a due anni di carcere per il suo ruolo nel crollo dell’exchange di criptovalute FTX.
Il 24 settembre Caroline Ellison, 29 anni, è stata condannata presso il Distretto meridionale degli Stati Uniti di New York. È comparsa davanti al giudice Lewis Kaplan nel tribunale federale di Manhattan.
Il giudice ha definito “notevole” la collaborazione di Ellison con i pubblici ministeri
Come riportato dall’agenzia di stampa tedesca Reuters, il giudice Kaplan ha definito “notevole” la collaborazione della Ellison con i pubblici ministeri, ma ha aggiunto anche di non essere a suo agio con l’utilizzo del rimorso e della collaborazione come “carta per uscire gratis di prigione” in un caso così grave.
Ellison aveva anche una relazione personale con il fondatore di FTX, Sam Bankman-Fried, recentemente condannato a 25 anni di carcere per aver sottratto oltre 8 miliardi di dollari ai clienti della società.
La sua condanna fa seguito a un patteggiamento in cui la Ellison ha ammesso le accuse di frode telematica e riciclaggio di denaro. Nell’ambito della sua collaborazione con i pubblici ministeri, ha testimoniato contro Bankman-Fried, fornendo dettagli cruciali sul funzionamento interno dello schema fraudolento.
Oltre alla pena detentiva, a Ellison sono stati confiscati beni per un valore di oltre 11 miliardi di dollari, anche se l’importo potrebbe aumentare in caso di ulteriori richieste di restituzione.
Caroline Ellison ha avuto un ruolo fondamentale nella condanna di Sam Bankman-Fried
La testimonianza di Caroline Ellison contro Sam Bankman-Fried è stata fondamentale per la sua condanna. L’ex CEO di FTX è stato riconosciuto colpevole di aver orchestrato una frode massiccia, sottraendo fondi ai clienti per effettuare investimenti rischiosi, finanziare stili di vita sfarzosi e donazioni a campagne politiche.
Sam Bankman-Fried ha cercato di screditare Ellison come testimone rilasciando al New York Times pagine del suo diario personale prima del processo.
All’inizio di questo mese, il team legale di Bankman-Fried ha presentato una richiesta di nuovo processo, sostenendo che gli è stato negato un giusto processo durante la sua condanna penale.
In una memoria depositata presso la Corte d’Appello degli Stati Uniti per il Secondo Circuito, i legali sostengono che i procuratori federali si sono concentrati più sull’obiettivo di ottenere titoli di giornale sensazionalistici che di garantire un processo equo.
Studi e carriera di Caroline Ellison
Caroline Ellison è figlia di due economisti del MIT, ha ricevuto un’educazione cattolica e sostiene che lei e i suoi fratelli sono stati esposti precocemente alle scienze economiche, imparando le statistiche bayesiane quando frequentavano ancora la scuola primaria.
Di lei si sa che è sempre stata un’alunna dotata, ricevendo il massimo dei voti, premi e menzioni d’onore in diverse competizioni scolastiche. Ha partecipato alla Greater Boston Math League durante la scuola superiore ed è stata il capitano della squadra, ha rappresentato più volte la Newton North High School al Math Prize for Girls e, durante l’ultimo anno, è stata ammessa al programma di doposcuola MIT PRIMES, diplomandosi nel 2012 con una borsa di studio al Merito Nazionale.
Ellison si è laureata all’Università di Stanford nel 2016 con una laurea in matematica. Mentre era a Stanford, si è classificata tra i primi 500 studenti nelle competizioni Putnam del 2013, 2014 e 2015. Da matricola, Ellison ha sviluppato un interesse per l’altruismo efficace, un movimento filantropico basato sui dati. Si è unita al club di altruismo efficace di Stanford e ne è stata vicepresidente.
Mentre frequentava ancora l’università di Stanford, Ellison ha iniziato la sua carriera nel trading quantitativo con due stage presso Jane Street, una società di trading proprietario con sede a New York.
L’incontro con Sam Bankman-Fried
Nel settembre 2016 è entrata a far parte di Jane Street a tempo pieno come trader azionario in un gruppo guidato da Sam Bankman-Fried, che un anno dopo ha lasciato l’azienda per ricoprire il ruolo di direttore dello sviluppo presso il Centre for Effective Altruism di Berkeley, in California.
Ellison e Bankman-Fried hanno subito legato per via dell’interesse verso l’altruismo efficace e sono rimasti in contatto.
Nel febbraio 2018, mentre era in visita nella Bay Area di San Francisco, Ellison ha incontrato Sam Bankman-Fried, che le ha proposto di entrare in Alameda Research. Ellison ha accettato sulla fiducia, dichiarando che il suo “salto nel buio” era basato sull’entusiasmo per l’arbitraggio delle criptovalute e sul potenziale per favorire la sua ricerca di guadagnare per donare.
Quando è entrata a far parte della società, Ellison aveva più esperienza della maggior parte degli altri trader. Nell’ottobre 2021 è diventata co-CEO insieme a Sam Trabucco e nell’agosto 2022, dopo le dimissioni di Trabucco, è diventata l’unica CEO di Alameda Research.
Nonostante la sua posizione, Ellison non ha ricevuto alcuna partecipazione in Alameda Research e solo una quota dello 0,5% in FTX.
L’inizio dei problemi
Nel novembre 2022, la nota rivista di finanza Forbes ha inserito Caroline Ellison e Sam Trabucco nell’elenco: Forbes 30 Under 30, una scelta di cui la testata si è pentita l’anno successivo, quando ha inserito Ellison nella sua Hall of Shame insieme ad altre dieci scelte che avrebbe voluto ritirare.
Il 6 novembre 2022, dopo che CoinDesk ha sollevato dubbi sul bilancio di Alameda Research e sulla sua relazione con FTX, Ellison ha dichiarato che le informazioni sul bilancio che erano state diffuse includevano solo alcune delle attività di Alameda, e che l’azienda aveva più di 10 miliardi di dollari di attività aggiuntive.
Secondo fonti anonime citate dal Wall Street Journal e dal New York Times, Ellison ha partecipato a una riunione video con i dipendenti il 9 novembre 2022; in quell’occasione ha ammesso che FTX aveva utilizzato il denaro dei clienti per aiutare Alameda a far fronte alle sue passività e che lei, Bankman-Fried e altri due dirigenti di FTX, Nishad Singh e Gary Wang, erano a conoscenza delle circostanze.
Ellison è stata licenziata da John J. Ray III dopo che FTX, Alameda Research e più di 100 società collegate hanno presentato istanza di fallimento ai sensi del Capitolo 11.
Procedimenti legali
Nel dicembre 2022, Ellison ha assunto Stephanie Avakian, dello studio legale WilmerHale, come suo avvocato principale.
Il 18 dicembre 2022 Ellison si è dichiarata colpevole, nel Distretto meridionale di New York, per le accuse di associazione a delinquere finalizzata alla frode telematica ai danni dei clienti di FTX, associazione a delinquere finalizzata alla frode telematica ai danni dei finanziatori di Alameda Research, associazione a delinquere finalizzata alla frode sulle materie prime, associazione a delinquere finalizzata alla frode sui titoli e associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio di denaro.
Una trascrizione dell’udienza di patteggiamento è stata resa pubblica il 23 dicembre 2022, rivelando che Ellison ha ammesso al giudice Ronnie Abrams di aver cospirato, insieme ad altri, per rubare miliardi di dollari ai clienti di FTX, ingannando al contempo gli investitori e i finanziatori.
Ellison ha dichiarato al giudice Abrams che Sam Bankman-Fried e altri dirigenti di FTX avevano ricevuto miliardi di dollari in prestiti segreti da Alameda Research. Come parte del suo patteggiamento, Ellison ha accettato di restituire un importo che sarà deciso dal tribunale.
Nell’ottobre 2023, Ellison ha testimoniato per l’accusa nel processo per frode contro Bankman-Fried.
Sam Bankman-Fried divide il carcere con Diddy
Nel frattempo Sam Bankman-Fried (SBF), il fondatore di FTX caduto in disgrazia, starebbe condividendo l’unità carceraria con Sean Combs (meglio noto come Diddy) presso il Metropolitan Detention Center (MDC) di Brooklyn dopo che quest’ultimo è stato arrestato la scorsa settimana per traffico sessuale, trasporto a scopo di prostituzione e racket.
Combs, a cui la settimana scorsa è stata negata la libertà su cauzione dopo essersi dichiarato innocente rispetto alle accuse mosse contro di lui, potrebbe avere motivo di preoccuparsi, vista la lunga storia di violenza e le condizioni non ottimali della prigione.
SBF deve scontare 25 anni di carcere, ma ora si dubita della sua sanità mentale
Sam Bankman-Fried sta scontando una condanna a 25 anni per aver guidato un massiccio schema fraudolento che è costato 8 miliardi di dollari di fondi agli investitori dell’exchange FTX.
Di recente, SBF ha rifiutato un trasferimento di prigione nel suo stato natale, la California. Ha invece scelto di rimanere a New York per essere più vicino al suo team di avvocati che si occupano del suo appello.
Inoltre, nel processo di appello è stata presentata una memoria amicus in cui si evidenzia lo stato di SBF come “persona affetta da disturbi mentali”. Ora molti si chiedono se questo sia vero o si tratta soltanto di un tentativo di evitare il carcere.
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