Bitcoin Rimane Forte e Stabile Mentre le Valute Fiat Affondano
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Qualche mese fa abbiamo assistito a una forte contrazione del mercato crypto ma negli ultimi mesi la situazione sembra essere piuttosto stabile. Lo stesso non si può invece dire di altri asset, dal mercato azionario, fino alle quotazioni delle valute nazionali.
La visione del CEO di Lolli
Alex Adelman, Ceo e co-fondatore di Lolli (l’app che permette di ricevere un cashback in bitcoin se si effettua un acquisto negli store convenzionati), ha rilasciato una dichiarazione molto interessante in merito al rapporto tra Bitcoin e valute Fiat.
“Questa settimana, la sterlina britannica è scesa a un minimo storico rispetto al dollaro USA. Il nuovo minimo della valuta inglese segue una tendenza più ampia, dove le principali valute come l’euro, lo yen giapponese, il franco svizzero e il dollaro canadese sono notevolmente diminuite di valore rispetto al dollaro da luglio.
I consistenti aumenti dei tassi di interesse della Fed e un dollaro forte hanno contribuito a questo relativo deprezzamento della valuta e hanno alimentato l’inflazione globale. Nel frattempo, bitcoin è aumentato di quasi il 6% nell’ultima settimana, dimostrando la sua capacità di rimanere stabile e mantenere uno slancio al rialzo in un periodo di turbolenze economiche globali. Negoziando a stretto contatto con la soglia dei 20mila dollari negli ultimi mesi, bitcoin è rimasto resiliente tra l’aumento dell’inflazione, le turbolenze del mercato e il cosiddetto “inverno” delle criptovalute”.
Insomma, questo ultimo periodo mette in risalto proprio la forza del bitcoin come riserva di valore durante i periodi inflazionistici. In un contesto economico complessivamente difficile, bitcoin continua a essere forte e sovraperformare le principali valute legali. In sostanza anche il mercato sta riconoscendo l’utilità di bitcoin come valuta globale anti-inflazionistica.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
Anche santiment crede nel bitcoin come #safehaven
E sembra essere dello stesso parere la piattaforma di crypto trading “santiment” che in un tweet ha pubblicato un grafico che mette in evidenza i volumi delle crypto per sostenere la sua tesi.
“Il volume degli scambi di bitcoin è aumentato costantemente da metà giugno, mentre le altre attività ad alta capitalizzazione sono in calo. Gli interessi dei trader stanno iniziando a tornare su asset #safehaven come bitcoin, mentre il resto dei mercati ha meno interesse nel trading”.
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