Bitcoin può ancora sfondare? – Analisi BTC, ETH, SOL, XRP, TAO
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Il mercato delle criptovalute continua il suo trend al ribasso, ulteriormente rafforzato dall’aumento dell’inflazione e dalla disoccupazione negli Stati Uniti.
Questo articolo esamina l’analisi tecnica di Bitcoin, Ethereum, Solana, Ripple e Bittensor per vedere cosa c’è in serbo.
Bitcoin
Bitcoin ha continuato il suo trend al ribasso questa settimana, è scambiato appena sopra i 62.000 dollari.
Ecco perché Bitcoin ha nuovamente testato la linea di tendenza al ribasso ed è quasi tornato a 58.000 dollari.
Nonostante questi fattori sembrino ribassisti, Bitcoin è ancora in una buona posizione per raggiungere un minimo più alto. Se Bitcoin riuscirà a stabilizzarsi e a riprendersi nell’area dei prezzi attuali, metterà Bitcoin in una posizione forte per continuare ad andare avanti nelle prossime settimane.
Per ora, il più grande ostacolo di Bitcoin è la linea di tendenza al ribasso. Se Bitcoin riuscisse a stabilizzarsi intorno ai 60.500 dollari e ad avviare un nuovo trend rialzista, il modello generale avrà registrato un evidente deficit, il che aumenterà le possibilità di una rottura.
Il grafico giornaliero mostra che Bitcoin ha avuto una periodo relativamente turbolento.
Ciò è in parte dovuto ai dati sull’inflazione e sulla disoccupazione USA pubblicati il 10 ottobre. Questi valori sono stati più alti del previsto, il che significa che la Federal Reserve probabilmente si muoverà in modo più cauto di quanto previsto dal mercato.
Per ora, il mercato sta ancora una volta aspettando di vedere se Bitcoin riuscirà a superare i 62.000 e i 63.800 dollari per avere la possibilità di testare la linea di tendenza al ribasso.
Se Bitcoin dovesse fallire questo obiettivo, è più probabile che il prezzo scenda ulteriormente verso i 58.000 dollari, e 52.000 dollari potrebbe rappresentare un possibile valore anomalo.
Ethereum
Nelle ultime settimane Ethereum ha oscillato rivelandosi a volte più forte o più debole di Bitcoin, rendendo più difficile determinare il sentiment che riguarda Ethereum.
Per ora, Ethereum sta vivendo una settimana abbastanza neutrale, ma sembra consolidarsi al di sopra della media mobile a 200 giorni.
Se continua così, la possibilità che Ethereum superi la media mobile aumenta e il prezzo scenderà ulteriormente verso i 2.550 e i 2.400 dollari.
Ciò renderebbe la struttura di Ethereum ancora più ribassista e renderebbe difficile per Ethereum sviluppare una narrazione su se stessa nell’ulteriore mercato rialzista.
Il grafico giornaliero mostra che Ethereum è attualmente di nuovo relativamente più forte di Bitcoin e sta ora tentando di recuperare oltre i 2450 dollari.
Sembra che ci sia sempre più interesse per gli ETF su Ethereum, il che significa che sempre più capitale sta lentamente affluendo su Ethereum. Se ciò dovesse continuare, potrebbe dare a Ethereum il carburante per sfondare i 2900 dollari.
Per ora, la cosa più importante per Ethereum è che possa superare le sue medie mobili e la resistenza di 2.500 dollari e mantenere 2.300 dollari.
Finché Ethereum rimarrà bloccato tra questi due prezzi, Ethereum rimarrà in un’area grigia senza alcuna chiara indicazione di dove vuole sfondare.
Solana
Così come il resto del mercato, anche Solana ha avuto una settimana difficile. Ancora una volta non è riuscito a superare la zona dei 160 dollari ed è quindi tornato al di sotto della linea di tendenza al ribasso.
D’altro canto, la media mobile a 50 giorni si sta avvicinando lentamente, e nelle ultime settimane ha rappresentato un chiaro supporto.
Questa condizione esercita maggiore pressione su SOL, i trader sono in attesa per vedere quale si rompe per primo: la media mobile o la resistenza.
A causa della pressione al rialzo esercitata dalla media mobile, Solana sembra formare costantemente un triangolo ascendente, il che aumenta le possibilità che riesca a puntare più in alto.
Il grafico giornaliero mostra che Solana è riuscita a effettuare una forte inversione malgrado le cattive notizie del 10 ottobre. Per ora, sembra che la spinta non sia stata sufficiente per superare la sua media mobile a 50 giorni, visto il ritracciamento sotto i 150 dollari.
Se SOL riuscisse a sfondare, probabilmente vedremo un altro test della linea di tendenza al ribasso e forse della media mobile a 200 giorni.
In caso contrario, Solana potrebbe scendere ulteriormente verso i 125 dollari, dove l’attende il maggiore supporto del momento. Questo è già stato messo alla prova più volte, rendendo difficile continuare a difenderlo.
Ripple
XRP ha subito un forte rifiuto questa settimana che lo ha riportato ancora una volta al fondo del suo range.
Se Ripple riuscisse nuovamente a superare questo supporto, avrebbe spazio per scendere rapidamente verso 0,45$. Inoltre, Ripple avrà forse bisogno dell’aiuto di un forte mercato di Bitcoin per tornare al limite superiore dell’intervallo intorno a 0,66 dollari.
Per il momento Ripple ha disegnato una candela rossa su un ampio intervallo, che continua a fornire ulteriore trend al ribasso fintanto che Ripple non riuscirà a chiudere al di sopra della candela.
Il grafico giornaliero mostra che Ripple è già sceso al di sotto del suo supporto, ma non è stato in grado di confermarlo.
Di conseguenza, Ripple può continuare a tentare di riconquistare il supporto, ma la media mobile a 200 giorni rappresenta qui una resistenza extra.
Per XRP sarà molto difficile trovare una conferma al di sopra dell’importante livello di prezzo e un rifiuto potrebbe causare un’ulteriore calo verso 0,45 dollari.
TAO
Bittensor rimane nel complesso piuttosto forte, insieme al resto del settore dell’Intelligenza Artificiale.
Per ora è sceso appena al di sotto del massimo storico, il che significa che potremmo vedere un periodo di ritracciamenti e possibili punti di ingresso interessanti.
Gli obiettivi di $520 e $450 sembrano interessanti per ora, ma dipenderà dall’azione specifica dei prezzi quando raggiungeranno davvero questi prezzi.
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