Previsioni prezzo Ripple: I segnali tecnici di XRP minacciano un crollo

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Gaia Tommasi

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Laureata in Scienze dell'Architettura a Firenze ha collaborato con diversi studi famosi del settore prima di immergersi nel mondo della fotografia e dell'illustrazione. Incuriosita dalla tecnologia...

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Ultimo aggiornamento: 

Ottobre 9, 2024

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Nonostante il recente rally del mercato crypto a fine settembre, XRP sembra incastrato a 0,53 dollari, un livello che non varia da un mese. Dopo aver sfiorato la soglia di 0,66 dollari, il token di Ripple ha registrato un forte ribasso di oltre il 12% e ancora non si è ripreso.

Anche con i progressi di Ripple nelle nuove partnership e la causa contro la SEC, il prezzo di XRP sembra non voler decollare. Inoltre gli indicatori tecnici suggeriscono che la situazione potrebbe addirittura peggiorare.

XRP crolla dopo il ricorso della SEC

Nonostante tutti i progressi positivi e quella che sembrava la fine della causa di Ripple con la SEC ( Securities & Exchange Commission), l’ente borsistico americano ha deciso di fare ricorso contro la decisione del tribunale e quindi riaprire la lunga disputa legale che ha tenuto banco per oltre tre anni.

Molti credono la causa legale tra Ripple e la SEC potrebbe prolungare per oltre un anno, scoraggiando gli investitori.

Il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, ha criticato le azioni dell’ente regolatore, suggerendo che danneggiano gli investitori anziché proteggerli. Il che sembra confermato dal fatto che $XRP ha subito un forte calo di prezzo dopo la notizia del ricorso da parte della SEC.

Alcuni esperti la pensano diversamente e credono che non ci sia nulla da temere, poichè l’appello della SEC si basa sulla multa a Ripple e non sulla sentenza secondo cui XRP non è una security.

Altri, invece, credono che l’appello possa essere respinto prima di mercoledì 16 ottobre e questo potrebbe dare una forte spinta al prezzo di XRP.

Nel frattempo gli esperti sono divisi sulle possibile conseguenze del caso giudiziario sull’andamento di XRP. Ma i segnali tecnici suggeriscono che l’altcoin potrebbe continuare a scendere.

Ripple potrebbe crollare del 20%?

Il prezzo è rimasto pressoché invariato nell’ultimo mese, con una volatilità in costante diminuzione, come anche il volume di trading. Nonostante il suo market cap di 30 miliardi di dollari, il volume di trading si attesta a 850 milioni di dollari, con un calo di 26% in 24 ore.

Molti investitori potrebbero aver venduto XRP dopo che, per un anno, non ha registrato una buona performance, nonostante le aspettative che la battaglia legale si concludesse e che l’altcoin potesse salire sopra 1 dollaro.

Al momento XRP si trova al di sotto delle medie mobili a 30 giorni (in giallo) e a 200 giorni (in blu) e potrebbe scendere sotto il livello di 0,50 dollari, avvicinandosi a 0,48 dollari e al minimo di 0,42 dollari.

L’indice di forza relativa (RSI) del token si trova ancora al di sotto di 40, segno che l’altcoin ha perso molto slancio. Un RSI basso aumenta il rischio che XRP possa sfondare il livello di 0,50 dollari e dirigersi verso la soglia di 0,42 dollari, con un crollo del 20%.

XRP potrebbe riprendersi grazie allo slancio di Bitcoin, ma guardando a quello che è successo quest’anno, le aspettative per l’altcoin nel breve termine non sono molto alte. Ma se dovesse riuscire a superare le medie mobili, potrebbe chiudere l’anno intorno a 0,64 dollari.

Alternative a XRP

Ancora XRP non è riuscito a riprendersi e potrebbe scendere ulteriormente fino al livello di 0,50 dollari. Per questa ragione, molti investitori stanno rivolgendo l’attenzione verso altcoin con un market cap più basso.

Uno di questi è Pepe Unchained. Il nuovo progetto si sta ritagliando una nicchia nel segmento dei layer 2, visto che sta sviluppato una propria soluzione di layer 2, chiamata “Pepe Chain“, interamente dedicata alle meme coin.

Il layer 2 consentirà transazioni più veloci rispetto a quelle sulla chain di Ethereum, oltre che offrire fee più basse. Secondo il whitepaper, il layer di PEPU promette di essere 100 volte più veloce di Ethereum.

Mettendo a disposizione una Layer-2 per le meme coin, Pepe Chain potrebbe diventare la destinazione preferita per creatori e trader.

Gli utenti potranno trasferire gli asset tra Ethereum e il layer 2 grazie a un bridge. Inoltre Pepe Unchained offre anche un “block explorer”, che consentirà agli utenti di avere una panoramica delle loro transazioni.

In questo modo gli utenti potranno monitorare gli asset e verificare tutte le transazioni sul layer 2 di Pepe Unchained.

Il progetto si trova ancora in fase di prevendita e sta riscuotendo molto successo. Finora ha raccolto 18 milioni di dollari. Gli investitori possono anche ottenere un reddito passivo mettendo in staking il token $PEPU subito dopo l’acquisto in prevendita.

Attualmente, sono stati messi in staking più di 1 miliardo di token PEPU. Gli investitori hanno la possibilità di ottenere un rendimento percentuale annuo (APY) superiore al 119%.

Il token $PEPU è disponibile al prezzo di 0.00995 dollari sul sito ufficiale del progetto ed è possibile acquistarlo utilizzando ETH, USDT, BNB o persino la carta di credito.

Per maggiori dettagli su come comprare il token, è disponibile la nostra guida.

Per rimanere aggiornati sulle ultime novità del Pepe Unchained, è possibile seguire il progetto su X e il suo canale di Telegram.

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