Bitcoin e altcoin non sono la stessa cosa. BTC potrebbe sostituire l’oro se…
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Un bitcoiner argentino ed insider del settore blockchain ha affermato che Bitcoin e le altcoin non dovrebbero essere equiparati e ha spiegato che BTC potrebbe superare l’oro come merce di scambio.
Intervistato dalla redazione di Rio Negro, Maximiliano Carjuzaa, fondatore di Money On Chain, ha dichiarato che “il mondo crypto è pieno di schemi Ponzi”.
Ha affermato:
“A parte Bitcoin e pochi altri progetti onesti, la maggior parte ha una componente piramidale”.
Carjuzaa è uno dei più noti sostenitori di Bitcoin a livello nazionale e in precedenza ha lavorato presso American Express, Mercado Pago e Ticketmaster. Nel 2017 ha fondato Money On Chain, un “fornitore di strumenti finanziari”.
Alla domanda se le crypto abbiano il potere di “sostituire la valuta fiat nel lungo periodo”, Carjuzaa ha risposto che è importante “prima separare Bitcoin dalle crypto”. Inoltre ha affermato:
“Le crypto non attirano la mia attenzione. E spesso servono a far arricchire i fondatori”.
Bitcoin sostituirà mai l’oro?
Carjuzaa ha ripreso le opinioni espresse da chi sostiene che BTC diventerà “oro digitale” negli anni a venire.
Molte persone con questo punto di vista (tra cui numerosi analisti finanziari e persino banchieri) sostengono che BTC ha il potenziale per diventare un’importante riserva di valore. Come l’oro, però, anche BTC non è adatto ad essere un metodo di pagamento efficiente.
Inoltre Carjuzaa ha dichiarato:
“Le caratteristiche monetarie di Bitcoin sono molto simili a quelle dell’oro. Molto probabilmente BTC prenderà il posto dell’oro nel giro di pochi anni, visto che l’oro non può essere spedito via web”.
Oltre a ciò ha detto che se si riuscissero a trovare nuovi giacimenti d’oro, i valori di BTC probabilmente salirebbero.
“Forse quando inizierà l’attività di mining nello spazio, l’oro non sarà più un bene raro. Questo potrebbe accadere tra 50 anni. L’oro, però, esiste da 5.000 anni e questo non ha mai influito sulla capacità delle nazioni di condurre una politica monetaria. Qualcosa di simile accadrà con Bitcoin.
Una scala logaritmica che mostra il relative price di Bitcoin rispetto all’oro – dall’inizio di BTC al 15 marzo 2023. (Fonte: Longtermtrends.com)
Per quanto riguarda BTC come possibile sostituto della valuta fiat, Carjuzaa ha solamente affermato:
“Spetterà alle singole nazioni decidere se concedere a Bitcoin lo status di moneta a corso legale”.
L’anno scorso alcuni massimalisti di Bitcoin hanno affermato che stanno accumulando oro che potrebbero “scambiare con BTC”, nel caso in cui il “panico” colpisse i mercati globali.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
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