Axie Infinity registra un pump, ma AiDoge tocca $ 8,5 milioni
Perché puoi fidarti di noi
Disclaimer
Siamo fautori di un rapporto basato sulla più totale trasparenza con i nostri lettori. Ed è per questo che teniamo a sottolineare che alcuni dei nostri contenuti potrebbero includere link di affiliazione, da cui poter guadagnare una commissione attraverso queste partnership.
Axie Infinity (AXS) ha registrato un aumento del 20% dopo l’annuncio che Axie Infinity: Origins sarà disponibile per gli utenti Apple in Sud America e Asia.
La crypto ha registrato un’improvvisa impennata e la candela verde ha superato la resistenza oppressiva della MA20 raggiungendo la MA200.
Grazie al pump l’indicatore tecnico RSI di AXS è salito rapidamente fino al valore di 50 e ha anche reso rialzista il MACD fino a 0,038.
TradingView / AXS USDT
La prevendita di AiDOGE ($AI) raggiunge gli $ 8,5 milioni
Fonte / AiDOGE
Un’altra crypto che sta catturando l’attenzione nel mercato crypto è AiDoge ($AI). Si tratta di una moneta AI innovativa che sta ridefinendo i limiti tra tecnologia e creatività, suscitando grande interesse.
Il progetto combina i due trend del momento: i meme e l’intelligenza artificiale. La sua prevendita ha raccolto con successo oltre 8,5 milioni di dollari e si sta avvicinando al sold out.
Nell’ ultimo periodo stiamo assistendo ad una vera e propria frenesia per le meme coin e i trader stanno cercando di scoprire la prossima Pepe, Wojak, LADYS o $SPONGE.
AiDoge, però, non è la classica meme coin che troviamo sul mercato. Infatti grazie al suo solido modello commerciale e al piano di crescita ben definito, questa crypto si trova in una posizione privilegiata rispetto alle altre del settore.
La proposta di valore unica di AiDOGE
Questa crypto AI è dotata di una proposta di valore unica, in quanto utilizza l’intelligenza artificiale generatrice di immagini per creare meme con una semplice descrizione testuale.
Infatti sfrutta l’apprendimento automatico e le reti neurali, proprio come i leader di mercato come ChatGPT, che hanno già rivoluzionato l’interazione con strumenti di ricerca e software.
Mentre le tecnologie AI stanno continuando a rivoluzionare i settori industriali, AiDoge, invece, è pronta a ridefinire il linguaggio dei meme.
Il progetto, infatti, si rivolge ai nativi di Internet che si confrontano quotidianamente con i meme, offrendogli una piattaforma creativa per creare i propri meme.
Il segreto di AiDoge
Ma il vero segreto di AiDoge è la sua rivoluzionaria applicazione della tecnologia di apprendimento automatico e dei modelli linguistici di grandi dimensioni.
Infatti combina immagini di meme e notizie crypto, consentendo al sistema di generare meme di tendenza.
E man mano che AiDoge verrà utilizzato, la sua potenza aumenterà grazie all’apprendimento continuo dalle nuove informazioni e dagli input degli utenti.
$AI, l’utility token di AiDoge, entrerà in gioco per acquistare crediti per la generare meme, fornendo al token un valore tangibile.
La piattaforma incentiverà anche la partecipazione alla rete per creare contenuti virali, amplificando ulteriormente il valore del token $AI.
Inoltre AiDoge dispone di un feed pubblico in cui verranno mostrati i meme generati dalla community, con i creators dei meme più votati che guadagneranno token $AI, oltre ad aver accesso alle funzioni della modalità premium.
AiDoge raggiungerà le prime 100 crypto?
Il modello commerciale di AiDoge ha il potenziale per catapultarla tra le prime 100 crypto. Si tratta infatti di un progetto innovativo che mira a rivoluzionare la comunicazione e il coinvolgimento online.
Nel frattempo la prevendita del progetto si sta avvicinando all’obbiettivo di 14,9 milioni di dollari e il prezzo del token è destinato a salire fino a 0,0000336 dollari.
Quindi, se siete alla ricerca di un’idea innovativa che sfrutti appieno la promessa dell’IA, AiDoge è il progetto giusto.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
Segui Cryptonews Italia sui canali social
Altri articoli in evidenza
in numbers
