Altseason 2025: Qual è la data più probabile per la prossima bull run delle altcoin?
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Gli investitori crypto attendono con impazienza il ritorno dell’altseason, il periodo in cui le altcoin registrano performance esplosive, spesso superando Bitcoin in termini di crescita percentuale. Dopo un mercato caratterizzato da volatilità e consolidamento, diversi segnali indicano che il prossimo rally delle altcoin potrebbe essere imminente.
Ma quando avrà realmente inizio la nuova altseason? Quali fattori potrebbero scatenare un nuovo ciclo di crescita per Ethereum e le altre criptovalute? In questo articolo analizzeremo i principali indicatori di mercato, il ruolo di Ethereum nella ripresa delle altcoin e la possibile tempistica della prossima bull run.
Ethereum apre la strada
Tradizionalmente, Ethereum ha sempre fatto da guida nel mercato delle altcoin. Nei cicli precedenti, ogni volta che la coppia ETH/BTC mostrava segnali di ripresa, le altcoin ne seguivano l’andamento, beneficiando di un forte slancio.
Al momento, però, ETH è ai suoi livelli minimi rispetto a BTC. Tra le principali criptovalute, è addirittura quella che ha registrato le peggiori performance in confronto a Bitcoin. Sembra proprio, però, che nei prossimi giorni si possa assistere a un’inversione di tendenza. Che cosa ci spinge ad affermarlo?
Innanzitutto, il mercato crypto segue cicli ben definiti, caratterizzati da fasi di espansione e correzione. Dopo un lungo periodo di debolezza, è naturale aspettarsi una ripresa. Inoltre, la coppia ETH/BTC è in costante declino dal dicembre 2021 e ha subito una prolungata fase di svalutazione rispetto a Bitcoin. Storicamente, quando ETH raggiunge livelli di forte sottovalutazione rispetto a BTC, tende a innescare un rimbalzo che spesso apre la strada a una nuova fase di crescita per le altcoin.

La coppia ETH/BTC potrebbe aver toccato il suo minimo dieci giorni fa, a 0,0233 Satoshi. Dopo essersi stabilizzata per tutta la scorsa settimana, si è stabilizzata per tutta la settimana scorsa, all’inizio di questa ha registrato un “rimbalzo”, ossia un recupero di valore, il che suggerisce come Ethereum stia tornando ad aumentare di valore rispetto a Bitcoin.
Allo stesso tempo la dominance di Bitcoin (BTC.D), che misura la percentuale della capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute rappresentata da Bitcoin, è risalita oltre il 60%. Questa percentuale ci dice che BTC sta recuperando terreno mentre le altcoin stanno perdendo valore relativo.

Il fatto però che abbia raggiunto questo picco porta a pensare che potrebbe diminuire nelle prossime settimane. Certo, considerando il contesto macroeconomico e l’interesse crescente delle istituzioni per Bitcoin, sembra poco probabile che BTC.D scenda sotto il 50%…
Prima di entrare nel merito di quando potrebbe verificarsi una nuova altseason, vale la pena ricordare che affinché venga ufficialmente confermata è necessario che il 75% delle principali altcoin sovraperformi Bitcoin.
Quale potrebbe essere la data per l’inizio della altcoin season?
Questo scenario di mercato positivo, dunque, potrebbe creare le condizioni ideali per l’avvio di una vera e propria altseason. Il punto di partenza potrebbe essere l’atteso aggiornamento di Ethereum, noto come Pectra, che rappresenta la prossima grande evoluzione della blockchain e che ha il potenziale per dare un nuovo impulso all’intero ecosistema.
In che modo? Aumentando in modo significativo la capacità complessiva dei Layer 2 di Ethereum, riducendo il numero di nodi sulla rete principale, migliorando le prestazioni e semplificando notevolmente la gestione dei validatori.
Il suo rilascio è previsto per metà marzo, quindi tra meno di un mese. Il nuovo ciclo potrebbe dunque iniziare proprio in quel momento, o addirittura già tra qualche giorno, se gli investitori si muoveranno per anticipare i tempi dell’aggiornamento.
Questa settimana potrebbe quindi rivelarsi decisiva. Per prepararsi al meglio alla possibile crescita delle altcoin, alcuni progetti offrono opportunità interessanti. Tra questi, spicca BTC Bull Token, sviluppato proprio su Ethereum, che consente di accumulare Bitcoin in modo alternativo.
Ecco come funziona: quando Bitcoin raggiunge una pietra miliare importante – come i 150.000 o i 200.000 dollari – il token BTC Bull distribuisce automaticamente BTC alla sua comunità, tramite airdrop. Volendo fare un paragone, va visto come una sorta di dividendo azionario, tranne che i pagamenti sono legati al prezzo di Bitcoin invece che agli utili trimestrali.






