2 token collegati a Ethereum da comprare per cavalcare l’hype degli ETF su ETH
Disclaimer
Siamo fautori di un rapporto basato sulla più totale trasparenza con i nostri lettori. Ed è per questo che teniamo a sottolineare che alcuni dei nostri contenuti potrebbero includere link di affiliazione, da cui poter guadagnare una commissione attraverso queste partnership.Ethereum è di tendenza poiché i primi exchange-traded funds (ETF) che utilizzano ETH spot come asset sottostante sono arrivati sul mercato. Gli analisti si aspettano un aumento della domanda di Ethereum, che avvantaggerà le criptovalute e i token correlati, con afflussi di capitale nel sistema.
Il token nativo ETH ha registrato guadagni per oltre il 25% in due settimane, evidenziando l’opportunità di investimento, mentre Wall Street esamina la situazione.
ETH ETF will absolutely send everything in the onchain ecosystem
the trickle down effect is 100x stronger than BTC ETFs
heres why
it’s important to understand ethereum’s reflexivity as we approach the ETF
ETH is like BTC but with better supply mechanics with the burn…
— Clouted (@CloutedMind) July 20, 2024
L’effetto a catena degli ETF su Ethereum
Il trader di finanza decentralizzata (DeFi) e appassionato di meme coin Clouted ha focalizzato la propria attenzione sugli ETF su ETH e spiegato la dinamica che prevede di vedere.
Secondo l’analista, “l’effetto a catena” sarà 100 volte più forte con gli ETF su Ethereum rispetto a quanto lo è stato con Bitcoin (BTC), dato che l’ecosistema Web3 e DeFi dovrebbe beneficiare dell’aumento della domanda in quello che definisce un “ciclo riflessivo”.
Clouted, dunque, si aspetta che ETH fluisca nei fondi, aumentando il prezzo di Ethereum nel mercato spot e attirando investitori. Questo maggiore interesse dovrebbe riflettersi sull’uso della blockchain e dell’ecosistema DeFi, migliorando questi parametri e fondamentali.
Con un maggiore utilizzo, le commissioni totali aumentano, provocando un maggiore tasso di burning per ETH e la relativa riduzione dell’offerta. Questo può portare a una compressione dell’offerta e a un ulteriore incremento del prezzo, creando un ciclo di crescita. Inoltre, questo fenomeno avvantaggerebbe ulteriormente l’intero ecosistema e i token dei progetti associati, grazie a un significativo afflusso e diffusione di capitale.
L’analista, infine, ha indicato che l’aumento del prezzo di ETH può creare opportunità di arbitraggio nei pool di liquidità dei DEX. Questi squilibri di prezzo possono essere sfruttati per realizzare profitti, e tali operazioni possono influenzare l’equilibrio e i prezzi nei mercati delle criptovalute.
Tenendo conto di tutti questi elementi abbiamo selezionato due token di Ethereum da prendere in considerazione per l’acquisto così da sfruttare l’hype generato dagli ETF.
Ethereum Name Service (ENS)
L’Ethereum Name Service (ENS) è il servizio di dominio più diffuso per Web3 ed Ethereum. Consente agli utenti di acquistare domini e utilizzarli come indirizzi facili da leggere per inviare e ricevere transazioni sulla rete, nonché per interagire con l’intero ecosistema Ethereum.
Nelle ultime 24 ore ENS è aumentato in modo significativo, diventando la criptovaluta con il maggiore guadagno del giorno. Al momento, il token è scambiato a 28,98 dollari, con un aumento dell’11,44% in seguito all’interesse generato dagli ETF su ETH.

Uniswap (UNI)
Uniswap (UNI) è il più grande e più utilizzato exchange decentralizzato nella DeFi, responsabile della maggior parte del volume scambiato. Pertanto, un afflusso di capitale nell’ecosistema Ethereum potrebbe avvantaggiare direttamente il progetto e il suo token nativo.
Tuttavia, un wallet collegato al team di Uniswap ha venduto milioni di dollari di UNI, sollevando un allarme tra i suoi investitori e causando una diminuzione del prezzo del token sebbene le balene delle criptovalute abbiano acquistato tali quantità, assorbendo l’offerta.
In questa situazione caotica, il token è comunque aumentato dell’8,43% da inizio anno, arrivando a 7,82 dollari, nonostante abbia perso il 50% dal suo massimo annuale di 15,4 dollari all’inizio di marzo 2024.
In conclusione, il lancio degli ETF su ETH rappresenta un’opportunità preziosa per l’ecosistema di Ethereum, e alcuni token – in modo particolare proprio ENS e UNI – potrebbero distinguersi grazie ai loro fondamentali.
Il conto alla rovescia per WienerAI inizia con la quotazione su DEX all’orizzonte
La prevendita di WienerAI sta per finire, visto che è entrata nell’ultima settimana. Al momento, gli investitori possono acquistare WAI per soli 0,00073 dollari ma, una volta che la ICO terminerà e il token entrerà nel mercato aperto, saranno le forze di domanda e offerta a determinarne il prezzo. E qui le cose potrebbero farsi davvero interessanti.
Il team sta mantenendo il riserbo su quando WAI sarà lanciato ma, visto che si tratta di un token ERC-20, il listing iniziale avverrà su Uniswap, cui seguiranno le quotazioni su exchange centralizzati (CEX).
Il team di WienerAI ha anche messo da parte il 10% dell’offerta di token per la liquidità. Questo significa che 6,9 miliardi di WAI saranno immediatamente disponibili per il trading, contribuendo a ridurre la volatilità del prezzo.
Perché WienerAI si distingue nel mercato delle meme coin?
WienerAI sta ricevendo tutta questa attenzione perché non è solo un altro token inutile. Tanto per cominciare beneficia di due delle tendenze più calde al momento: Intelligenza Artificiale e meme, una combinazione difficile da ignorare.
Le criptovalute legate all’IA, infatti, sono state in grande crescita quest’anno. Del resto, con ChatGPT & Co. che fanno notizia praticamente ogni giorno, qualsiasi evento legato all’IA nel mondo delle crypto sta attirando attenzione.
Il bot di trading di WienerAI è perfettamente in linea con questo trend, visto che offre un’applicazione chiara della tecnologia IA, pensata per avvantaggiare i trader.
Poi c’è il fattore meme coin, che sono passate da semplici battute a seri movimenti di mercato, visto che al momento tre delle prime 25 criptovalute più grandi sono meme coin.
Sono una forza importante nel mercato e WienerAI ha quella magia meme incorporata.
Quest’anno abbiamo già visto molte meme coin in prevendita esplodere dopo il lancio. Smog (SMOG) e Book of Meme (BOME) sono i due esempi principali ed entrambe hanno visto un rally importante dopo essere state quotate sugli exchange.
Anche se non è garantito che WienerAI segua lo stesso percorso, il potenziale c’è: il suo caso d’uso unico, il bot di trading e la crescente comunità online suggeriscono che questo progetto ha tutte le carte in regola per farsi notare a lungo.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
Leggi anche:






