Il co-fondatore di BitMEX dice che Bitcoin romperà l’ATH. Intanto la prevendita di BTC Bull Token raggiunge i 4 milioni di dollari.

Nella giornata di oggi, lunedì 24 marzo, Bitcoin (BTC) ha replicato la salita della scorsa settimana a 87.000 dollari, spingendosi per un breve momento fin oltre gli 88.000 dollari. Questa volta Bitcoin è stato spinto dall’ottimismo generato dalle notizie secondo cui i prossimi dazi del presidente Donald Trump, che saranno annunciati il 2 aprile, potrebbero essere più mirati e meno restrittivi di quanto inizialmente previsto.
Il cofondatore di BitMEX, Arthur Hayes, prevede che Bitcoin potrebbe superare il suo massimo storico senza prima ritestare il livello di supporto di 76.500 dollari.
L’atmosfera rialzista, più palpabile all’inizio della settimana, si è riflessa anche in una nuova prevendita di token che ha raccolto fondi più consistenti, fino a raggiungere un finanziamento totale di oltre 4 milioni di dollari. Stiamo parlando di BTC Bull Token (BTCBULL), il primo progetto che premia i suoi possessori con airdrop di Bitcoin.
Se Bitcoin continua la sua traiettoria al rialzo e supera gli obiettivi di prezzo chiave stabiliti dalla roadmap del progetto, i possessori dei token BTCBULL riceveranno pagamenti in Bitcoin, offrendo di fatto un flusso di reddito passivo simile a quello delle operazioni di mining di criptovalute.
Per coloro che desiderano assicurarsi una partecipazione in questo progetto, i token BTCBULL sono disponibili al prezzo unitario di 0,002425 dollari per le prossime 20 ore, dopodiché la prevendita passerà alla fase successiva e farà aumentare il prezzo del token.
Un potente mix di cambiamenti politici e catalizzatori di liquidità può spingere il prezzo del Bitcoin verso l’alto
Nelle ultime 24 ore, il volume di scambi di Bitcoin è aumentato del 120,27%, raggiungendo circa 20,43 miliardi di dollari, mentre la sua capitalizzazione di mercato è salita del 3,58% a 1,73 trilioni di dollari.
La principale criptovaluta non è sola in questa spinta al rialzo: altri importanti asset hanno seguito l’esempio da quando domenica sono emerse notizie su una potenziale adozione da parte di Trump di una posizione tariffaria più morbida. Ethereum (ETH), Ripple (XRP) e Solana (SOL) sono saliti rispettivamente del 9,85%, 4,93% e 8,93%.
Sebbene i dazi proposti da Trump siano ora considerati meno restrittivi, si teme ancora che possano far salire l’inflazione. Tuttavia, Hayes ha suggerito che questa pressione inflazionistica potrebbe essere transitoria – un argomento chiave nella sua convinzione che la Federal Reserve potrebbe passare dal Quantitative Tightening (QT) al Quantitative Easing (QE).
Storicamente, un simile cambiamento di politica è stato un innesco rialzista per Bitcoin, rafforzando l’opinione di Hayes secondo cui BTC potrebbe superare il suo precedente massimo storico. Ma Hayes non si limita a vedere Bitcoin battere dei record: ritiene che potrebbe spingersi oltre i 110.000 dollari e potenzialmente raggiungere i 200.000 dollari nel corso di quest’anno.
Hayes indica anche la possibilità di un ritorno dell’esenzione SLR (Supplementary Leverage Ratio) come un altro catalizzatore di liquidità che potrebbe spingere ulteriormente Bitcoin.
L’esenzione SLR, introdotta temporaneamente nel 2020, consentiva alle banche di escludere i Treasury statunitensi e i depositi presso la Federal Reserve dal calcolo della leva finanziaria, liberando così capitale per prestiti e investimenti. Il ripristino di questa esenzione potrebbe iniettare ulteriore liquidità nei mercati finanziari, favorendo indirettamente Bitcoin.
Questi catalizzatori rialzisti sono in linea con l’opinione del fondatore di Strategy, Michael Saylor, secondo cui la crescita di Bitcoin è strettamente legata all’espansione della massa monetaria globale M2. Con la M2 globale che dovrebbe superare i 109.000 miliardi di dollari, con la M2 statunitense in particolare che dovrebbe passare da circa 21.500 miliardi di dollari a gennaio a 22.000 miliardi di dollari entro la fine dell’anno, Bitcoin sembra pronto a seguirne l’esempio.
Come sempre, Saylor sostiene le sue parole con i fatti. La sua ultima dimostrazione di fiducia è arrivata con la recente raccolta di capitale da 711 milioni di dollari da parte di Strategy attraverso le sue Perpetual Strife Preferred Stock, fondi destinati ad ulteriori acquisti di Bitcoin.
Il sentimento rialzista non è solo speculazione, ma si basa su movimenti tangibili sia nella politica che nella liquidità.
Ora, mentre Bitcoin punta a nuovi massimi, non sono solo i possessori di BTC a prevedere grandi guadagni: anche i primi investitori nel progetto BTC Bull Token potrebbero vedere sbloccata l’utilità dei loro token se Bitcoin continua a salire.
L’utilità di BTC Bull Token inizia a sbloccarsi a questo punto di prezzo di Bitcoin
Il progetto BTC Bull Token offre ai possessori un’utilità unica, ricompensandoli con Bitcoin effettivi ogni volta che la principale criptovaluta supera nuove pietre miliari di prezzo. Il primo airdrop si sblocca quando Bitcoin raggiunge i 150.000 dollari, mentre le ricompense successive scattano a 200.000 dollari, 250.000 dollari e così via.
Se la previsione di Hayes si avvererà, ciò significherà due airdrop di Bitcoin sbloccati nell’arco di un anno – ricompensando automaticamente i possessori di token BTCBULL con Bitcoin erogati direttamente nei loro wallet, proporzionati in base al numero di token posseduti.
Inoltre, ulteriori incentivi entreranno in vigore quando Bitcoin raggiungerà i 125.000 dollari. A questo livello, i possessori di token BTCBULL beneficeranno anche dell’apprezzamento del capitale man mano che l’offerta del token diminuisce, grazie a un meccanismo automatico di burning. Ogni 50.000 dollari di incremento comporta un’ulteriore riduzione dei token, mentre i successivi obiettivi di burning sono fissati a 175.000 dollari, 225.000 dollari e così via.

Questa utilità è praticamente inedita, simile alla creazione di un caveau di reddito passivo che paga Bitcoin reali semplicemente detenendo i token BTCBULL.
A rendere possibile questa utilità di ricompensa multi-catena è l’integrazione del progetto con Best Wallet, un importante wallet Web3 non custodiale. Best Wallet supporta la rete Bitcoin, consentendo sia il sistema di accumulo di BTC che il meccanismo di burning dei token ERC-20, il tutto all’interno di un’unica applicazione.
Tutto ciò che un acquirente della prevendita deve fare è detenere i token BTCBULL in Best Wallet, rendendo automaticamente idonea l’app a ricevere Bitcoin.
Ottenere un’esposizione a Bitcoin senza la volatilità unendosi alla prevendita di BTC Bull Token
In poco più di un mese, la prevendita di BTC Bull Token ha già raccolto più di 4 milioni di dollari, anche in un mercato recentemente colpito da notizie negative.
Gli investitori stanno cogliendo l’opportunità di partecipare alla prevendita, ottenendo un’esposizione a Bitcoin senza affrontare direttamente la sua attuale volatilità. Una volta lanciato il token, i possessori saranno in grado di trarre vantaggio dall’atteso slancio di Bitcoin previsto quest’anno dai principali esponenti della criptovaluta.
Visitate il sito web di BTC Bull Token per acquistare BTCBULL utilizzando ETH, USDT o una carta bancaria.
Anche in questo caso, l’utilizzo di Best Wallet consente agli utenti di sfruttare l’utilità multichain del token BTCBULL. L’applicazione è disponibile per il download su Google Play o Apple App Store.
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