XRP torna a crescere: i segnali tecnici sono positivi

Dopo aver toccato i minimi stagionali a 1,61 dollari lo scorso 7 aprile, XRP ha sta mostrando incoraggianti segnali di ripresa.
Il nuovo livello raggiunto da XRP è stato letto da molti trader come un’ottima occasione di ingresso, che di fatto ha alimentato un lenta ma costante fase di risalita.
La struttura tecnica che ne è derivata è solida: una serie di minimi crescenti che disegnano un trend ascendente. Questa dinamica suggerisce un comportamento ricorrente tra gli investitori: si compra a ogni ritracciamento alimentando un ciclo di accumulazione che, se confermato, potrebbe spingere il prezzo ancora più in alto.
MACD e CMF positivi: la domanda supera l’offerta
A sostenere questa lettura ci sono gli indicatori tecnici. L’11 aprile, il MACD ha generato un segnale classico: la linea blu ha incrociato al rialzo la linea del segnale, configurando una Golden Cross, storicamente associata a un incremento degli acquisti.

In parallelo, anche il Chaikin Money Flow (CMF), un indicatore tecnico utilizzato per misurare la pressione di acquisto e vendita su un asset, basandosi sia sui volumi sia sui movimenti di prezzo, conferma il cambio di direzione: l’indicatore è salito a +0,07, segnalando un afflusso di liquidità su XRP.
Un valore positivo del CMF indica che in questa fase gli acquisti stanno superando le vendite, ovvero che la domanda è in aumento.
In genere, questo tipo di indicatore è coerente con un contesto favorevole alla prosecuzione di un trend rialzista, soprattutto se accompagnato da volumi crescenti e da altri segnali tecnici in miglioramento
Prossimi livelli chiave: 2,29$ nel mirino
Il grafico giornaliero di XRP/USDT mostra un quadro tecnico in evoluzione positiva, ma con alcuni punti critici da tenere sotto osservazione.
Dopo aver toccato un minimo locale a 1,61 dollari (livello 1 del ritracciamento di Fibonacci), il prezzo ha avviato una ripresa strutturata, costruendo una trendline ascendente che sta sostenendo l’attuale fase di rimbalzo.
Il canale dinamico che collega i minimi crescenti dal 7 aprile in avanti si sta confermando un punto di riferimento solido per il mercato. Ogni correzione viene riassorbita in prossimità della trendline, segno che i compratori stanno difendendo con convinzione questi livelli.
In analisi tecnica, si dice che il canale “viene rispettato” quando il prezzo continua a muoversi al suo interno in modo coerente, rimbalzando sulla linea inferiore senza romperla al ribasso.
È proprio questa struttura ordinata e crescente che alimenta le aspettative di una possibile estensione del movimento verso l’alto. Finché il prezzo resterà all’interno di questo canale, il sentiment di breve termine rimarrà costruttivo.
Livelli chiave di Fibonacci
Il primo ostacolo importante è il livello 0,618 di Fibonacci, che si colloca a 2,29 dollari. Questo livello ha già dimostrato in passato di essere un punto di svolta significativo, e potrebbe ora agire da resistenza. In caso di breakout con volumi, il target successivo si posizionerebbe a 2,50 dollari, coincidente con il livello 0,5 di Fibonacci.
Più in alto, ulteriori resistenze tecniche si trovano a 2,71 (livello 0,382) e 2,97 dollari (0,236), con il massimo assoluto intorno a quota 3,40 dollari, che rappresenta il punto di origine del movimento ribassista osservato a partire da gennaio.
Se invece il mercato dovesse correggere, il primo supporto statico si trova a 1,99 dollari, già testato più volte come zona di equilibrio durante la fase laterale di inizio aprile. Un’eventuale rottura al ribasso di questo livello metterebbe in discussione il trend attuale e riporterebbe i prezzi verso la base del canale a 1,61 dollari, dove si è formato il minimo precedente.
Il comportamento del prezzo in prossimità del livello 2,29$ sarà cruciale per determinare il prossimo movimento. Una chiusura giornaliera sopra questa soglia aumenterebbe la probabilità di un’estensione verso i target superiori. Al contrario, un rifiuto in questa zona, accompagnato da volumi in calo, potrebbe indicare l’esaurimento del momentum e riaprire scenari di ritracciamento.
In sintesi, XRP si trova in un punto di snodo tecnico, con una struttura rialzista che prende forma, ma che ha bisogno di conferme sopra i livelli chiave per invertire il trend.






