Nuova proposta di legge su asset digitali: pro e contro
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Fonte: Adobe/Feng Yu
Beyer ha presentato il disegno di legge mercoledì, affermando che gli Stati Uniti dovrebbero fornire un ambiente legale e normativo che promuova l’innovazione e la crescita nel settore degli asset digitali, ma dovrebbero anche aggiornare le leggi per fornire ai detentori di asset digitali e agli investitori delle protezioni di base. Il testo completo del disegno di legge è disponibile qui.
Nel frattempo, in un thread su Twitter, Shapiro ha condiviso un elenco di cosa c’è di “buono”, “cattivo” e “brutto” in questa proposta.
Tra gli aspetti positivi dell’atto proposto, l’avvocato afferma che:
- la stesura/le definizioni sono non circolari e ragionevolmente tecnologicamente accurate, a differenza di molte altre normative blockchain;
- c’è un approccio ragionevole alle leggi sui titoli, definisce un token come tale e la detitolarizzazione;
- codifica ciò che è la “consegna effettiva” ai sensi del Commodity Exchange Act (CEA) e include la consegna tramite chiavi private;
- cerca di incoraggiare la trasparenza del mercato richiedendo “archivi di risorse digitali” che aggregano le transazioni off-chain da registrare presso la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) e archiviare pubblicamente i dati delle transazioni off-chain;
- autorizza la creazione di “versioni digitali di banconote della Federal Reserve” su un registro distribuito con corso legale e senza “strani” requisiti di sorveglianza.
Per quanto riguarda ciò che va male, invece, Shapiro rileva che:
- il disegno di legge autorizza la Securities and Exchange Commission (SEC) e la CFTC a classificare i primi 25 token attualmente scambiati come titoli o materie prime, sostanzialmente a loro esclusiva discrezione e senza un giusto processo prescritto nel caso in cui commettano un errore nell’analisi legale;
- sebbene consenta un periodo di grazia di 3 anni prima della de-titolarizzazione, non “risolvono il problema ‘dell’uovo e della gallina'” per quanto riguarda il decentramento necessario dal momento che sospende solo i requisiti di registrazione e non quelli di negoziazione;
- la de-titolarizzazione avviene solo una volta che la SEC determina di non negare il certificato di de-titolarizzazione e non vi è alcun limite di tempo per prendere tale decisione.
Il disegno di legge chiede di vietare le monete private
E c’è anche “il brutto”. Secondo Shapiro, il disegno di legge richiede che il Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN) cerchi di vietare i servizi anonimi e le monete private, come monero (XMR).
Inoltre, “ha una regola generale, probabilmente totalmente inapplicabile e forse incostituzionale secondo cui “nessuna PERSONA può emettere, USARE o PERMETTERE DI UTILIZZARE una stablecoin basata su asset digitali che non è approvata dal Segretario del Tesoro” [e] OGNI token che è “legato, agganciato o garantito sostanzialmente da” *QUALSIASI* ‘valuta fiat’ sarebbe illegale se non approvato dal Dipartimento del Tesoro”.
La proposta di Shapiro è di “abbandonare la parte relativa alle stablecoin del disegno di legge e concentrarsi sulla regolamentazione delle stablecoin supportate da titoli”.
Inoltre, secondo Maya Zehavi, imprenditrice incentrata sulla blockchain e membro del consiglio di amministrazione dell’Israeli Blockchain Industry Forum, questa è la prima volta che un disegno di legge mostra che la blockchain svolge legalmente la funzione archivio/registro commerciale centralizzato.
Tuttavia, sostanzialmente ritiene anche illegali i derivati cripto se non sono registrati, il che significa che tutti i protocolli di finanza decentralizzata (DeFi) dovranno cercare una licenza per un archivio di dati di trading e mantenere procedure di gestione del rischio adeguate, che Zehavi ha descritto come “super vaghe”
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